Puntuale come un orologio svizzero, arriva anche quest'anno il manageriale calcistico più amato e venduto su console. Ovviamente, le rose delle squadre saranno aggiornate fino all'ultimo mercato di Gennaio, per cui Davids sarà il perno del centrocampo del Barcellona, così come Adriano sarà schierato nell'Inter al fianco di Vieri; sarà dunque un vostro compito, nel caso vogliate prendere le redini della sconfortante squadra nerazzurra, cercare di risolvere i problemi di convivenza per i quali Zac non ha ancora trovato la giusta chiave di lettura.
Meglio tuttofare o concentrato sulla tattica ?
Sarete voi a decidere il vostro ruolo all'interno della società: potrete gestire tutte le situazioni che interessano un team professionistico, come gestire il calciomercato (momento cruciale per i giochi del genere), accordarsi con lo Sponsor più conveniente, occuparsi dei giocatori infortunati e persino ampliare o costruire ex novo uno stadio, magari intitolato al vostro idolo. Un vero manager a tutto tondo sul modello inglese, insomma; ma se invece preferite occuparvi esclusivamente della formazione da mandare in campo, e le relative tattiche, basterà adibire all'Intelligenza Artificiale lo svolgimento dei restanti compiti. Questa soluzione è consigliata ai neofiti che si avvicinano per la prima volta al mondo dei manageriali, anche se vincere mandando avanti l'intera baracca regala sicuramente maggiori soddisfazioni. Per i campioni è stata invece implementata una nuova modalità “Esperto”, che metterà a dura prova anche il miglior Trapattoni; questo perché non comparirà il valore complessivo del giocatore, e ciò comporta che le vostre decisioni si dovranno basare esclusivamente sulle prestazioni espresse dai vostri giocatori sul campo. Se tutto andrà bene, otterrete fama e gloria (visibile in una specifica schermata in cui compare, in percentuale, il gradimento della dirigenza e dei tifosi, oltre al valore globale come manager), ma in caso contrario la probabilità di essere esonerato è altissima; infatti la CPU sembra aver preso esempio dai massimi esponenti della categoria dei “Presidenti lunatici”, quali Gaucci e Moratti.
Novità
Rispetto al passato, il già mostruoso database della scorsa edizione è stato sensibilmente ampliato (raggiunge la ragguardevole cifra di 18500 giocatori e 785 squadre di 31 paesi), e ora permette di ingaggiare anche i giocatori del Sud America e delle maggiori squadre d'Europa non controllabili; infatti potrete prendere le redini esclusivamente delle squadre di 1° e 2° divisione del campionato Italiano, Inglese, Spagnolo, Tedesco, Francese e Scozzese. Spiace, comunque, vedere che alcuni giocatori non godano della licenza ufficiale. Un caso eclatante è il portierone del Bayern, Oliver Khan, che nel gioco è stato rinominato Schmindt. Un'altra considerazione da fare riguarda il valore dei giocatori; è vero che il calcio è una delle cose più soggettive esistenti, ma è altrettanto vero che è improbabile vedere Materazzi secondo, come difensore, solo a Stam, e quindi valutato più forte di Nesta, Samuel e Cannavaro. In ogni caso, la maggior parte delle valutazioni risultano coerenti con il reale valore dei giocatori. Ampliata anche la sezione riguardante gli allenamenti, ora divisi in “Panoramica sulla squadra” e “Controllo sui singoli giocatori”, e la gestione dello spogliatoio; ogni fine mese, infatti, riceverete dal capo allenatore una relazione circa le prestazione dei giocatori rispetto al regime d'allenamento attuali, ed eventuali problemi di inserimento dei nuovi arrivati. Soprattutto per quanto riguarda i giocatori stranieri, è molto probabile che nei primi mesi stentino a rendere come potrebbero, proprio per la difficoltà di farsi nuove amicizie. Inoltre vi verranno indicati i maggiori talenti del vostro vivaio, che, se possedete molto coraggio, potrebbero nel giro di qualche anno diventare le vostre colonne insostituibili. Migliorata anche la gestione della tattica, che ora, seguendo l'esempio del Re “Scudetto”, è totalmente personalizzabile; potrete scegliere schemi storici delle squadre più vincenti di tutti i tempi (come il Real di Di Stefano, la Juve di Platini, o il Milan di Van Basten), oppure creare da zero un'impostazione di gioco. Saranno settabili diversi aspetti: l'altezza della difesa, il pressing del centrocampo, e la zona del campo sulla quale insistere maggiormente per trovare la via del gol. Inoltre sarà possibile scegliere se attuare un atteggiamento paziente, fatto di possesso palla, come quello del Milan odierno, oppure sfruttare i colpi di genio del vostro centravanti, con palloni lanciati in mezzo all'area, come l'Inter. Ma non è finita qui: ora sarà anche possibile spostare manualmente la posizione di ogni singolo giocatore, e attraverso delle freccette, imporgli dei compiti, quali la spinta sulla fascia, nel caso di un terzino, oppure la copertura, nel caso di un mediano. Totale restyling anche per le partite in 3d, ora sempre più realistiche. La grafica raggiunta in questo episodio è molto buona, e la fisica del pallone permette di creare azioni varie, e sempre più reali. Certo, non è ancora esente da difetti, ma i passi avanti sono notevoli. Il neo principale è un‘eccessiva lentezza, che rende la maggior parte delle partite sottotono e soporifere. Altro problema riscontrato, sono alcune situazioni, fortunatamente molto rare, che oltre a risultare frustranti appaiono di difficile attuazione nella realtà, per esempio: in un Milan Juve di campionato, Inzaghi ha scagliato al 90° un innocuo pallonetto dalla metà campo, parato, inizialmente, senza difficoltà da Buffon, salvo poi girarsi con la palla tra le braccia, e far così varcare la linea bianca al pallone; morale della favola, la partita è terminata 4 a 4, con mia “somma” disperazione. Appare poi limitativa la possibilità di impartire ai vostri uomini esclusivamente 4 “suggerimenti” (come, ad esempio, giocare palla lunga, pressare, etc), selezionabili prima della partita, visto l'enorme numero di tasti presenti sul joypad, che risultano inutilizzati. Molto divertente è la modalità “Squadra di fantasia”, altra gradita new entry. In pratica il vostro compito sarà quello di portare al successo una squadra che partirà da 0; dovrete scegliere la vostra città-sede, i colori sociali, costruire uno stadio ed infine costituire la rosa.
Sistema di controllo e il” Dopo Partita”
Molto comodo il sistema di controllo, basato su un'interfaccia studiata specificatamente per console che rende semplice e veloce lo spostamento tra i vari menù. Nel caso non vogliate sorbirvi la partita (che durerà circa 8 minuti), sarà possibile alla fine dell'incontro leggere le pagelle dei vostri giocatori e, nel caso non vogliate perdervi i frangenti più emozionanti, vedere una sintesi commentata del match. Anche questo episodio si avvale della voce di Sandro Piccinini, che però a dirla tutta risulta piuttosto sotto tono e “distante” dalle sue telecronache più trascinati.
Conclusioni
LMA Manager si rivela, e non solo per gli amanti del genere, un titolo di grande spessore. Le novità sono sufficientemente grandi da giustificarne l'acquisto anche nel caso si possieda un precedente capitolo. In aggiunta, la presenza di una emozionantissima modalità multyplayer fino a 2 giocatori e la possibilità, nel caso si realizzino punteggi elevati, di comparire nella Hall of Fame della Codemasters (http://www.codemasters.com) rendono questo gioco impedibile per ogni “calciofilo” che si rispetti. La Codemaster ha nuovamente centrato il bersaglio...il titolo di Campione dei manageriali per console spetta di diritto a lei.
Recensione LMA Manager 2004
Leggi la nostra recensione e le opinioni sul videogioco LMA Manager 2004 - 407
Che nasca il nuovo Lippi
Puntuale come un orologio?
svizzero, arriva anche quest'anno il manageriale calcistico più amato e venduto
su console. Ovviamente, le rose delle squadre saranno aggiornate fino
all'ultimo mercato di Gennaio, per cui Davids sarà il perno del centrocampo del
Barcellona, così come Adriano sarà schierato nell'Inter al fianco di Vieri;
sarà dunque un vostro compito, nel caso vogliate prendere le redini della
sconfortante squadra nerazzurra, cercare di risolvere i problemi di convivenza
per i quali Zac non ha ancora trovato la giusta chiave di lettura.
Meglio tuttofare o concentrato sulla tattica ?
Sarete voi
a decidere il vostro ruolo all'interno della società: potrete gestire tutte le
situazioni che interessano un team professionistico, come gestire il
calciomercato (momento cruciale per i giochi del genere), accordarsi con lo
Sponsor più conveniente, occuparsi dei giocatori infortunati e persino ampliare
o costruire ex novo uno stadio, magari intitolato al vostro idolo. Un vero
manager a tutto tondo sul modello inglese, insomma; ma se invece preferite
occuparvi esclusivamente della formazione da mandare in campo, e le relative
tattiche, basterà adibire all'Intelligenza Artificiale lo svolgimento dei
restanti compiti. Questa soluzione è consigliata ai neofiti che si avvicinano
per la prima volta al mondo dei manageriali, anche se vincere mandando avanti
l'intera baracca regala sicuramente maggiori soddisfazioni. Per i campioni è
stata invece implementata una nuova modalità “Esperto”, che metterà a dura prova
anche il miglior Trapattoni; questo perché non comparirà il valore complessivo
del giocatore, e ciò comporta che le vostre decisioni si dovranno basare
esclusivamente sulle prestazioni espresse dai vostri giocatori sul campo. Se
tutto andrà bene, otterrete fama e gloria (visibile in una specifica schermata
in cui compare, in percentuale, il gradimento della dirigenza e dei tifosi,
oltre al valore globale come manager), ma in caso contrario la probabilità di
essere esonerato è altissima; infatti la CPU sembra aver preso esempio dai
massimi esponenti della categoria dei “Presidenti lunatici”, quali Gaucci e
Moratti.
Novità
Rispetto al passato, il già mostruoso database della scorsa edizione
è stato sensibilmente ampliato (raggiunge la ragguardevole cifra di 18500
giocatori e 785 squadre di 31 paesi), e ora permette di ingaggiare anche i
giocatori del Sud America e delle maggiori squadre d'Europa non controllabili;
infatti potrete prendere le redini esclusivamente delle squadre di 1° e 2°
divisione del campionato Italiano, Inglese, Spagnolo, Tedesco, Francese e
Scozzese. Spiace, comunque, vedere che alcuni giocatori non godano della licenza
ufficiale. Un caso eclatante è il portierone del Bayern, Oliver Khan, che nel
gioco è stato rinominato Schmindt. Un'altra considerazione da fare riguarda il
valore dei giocatori; è vero che il calcio è una delle cose più soggettive
esistenti, ma è altrettanto vero che è improbabile vedere Materazzi secondo,
come difensore, solo a Stam, e quindi valutato più forte di Nesta, Samuel e
Cannavaro. In ogni caso, la maggior parte delle valutazioni risultano coerenti
con il reale valore dei giocatori. Ampliata anche la sezione riguardante gli
allenamenti, ora divisi in “Panoramica sulla squadra” e “Controllo sui singoli
giocatori”, e la gestione dello spogliatoio; ogni fine mese, infatti, riceverete
dal capo allenatore una relazione circa le prestazione dei giocatori rispetto al
regime d'allenamento attuali, ed eventuali problemi di inserimento dei nuovi
arrivati. Soprattutto per quanto riguarda i giocatori stranieri, è molto
probabile che nei primi mesi stentino a rendere come potrebbero, proprio per la
difficoltà di farsi nuove amicizie. Inoltre vi verranno indicati i maggiori
talenti del vostro vivaio, che, se possedete molto coraggio, potrebbero nel giro
di qualche anno diventare le vostre colonne insostituibili. Migliorata anche la
gestione della tattica, che ora, seguendo l'esempio del Re “Scudetto”, è
totalmente personalizzabile; potrete scegliere schemi storici delle squadre più
vincenti di tutti i tempi (come il Real di Di Stefano, la Juve di Platini, o il
Milan di Van Basten), oppure creare da zero un'impostazione di gioco. Saranno
settabili diversi aspetti: l'altezza della difesa, il pressing del centrocampo,
e la zona del campo sulla quale insistere maggiormente per trovare la via del
gol. Inoltre sarà possibile scegliere se attuare un atteggiamento paziente,
fatto di possesso palla, come quello del Milan odierno, oppure sfruttare i colpi
di genio del vostro centravanti, con palloni lanciati in mezzo all'area, come
l'Inter. Ma non è finita qui: ora sarà anche possibile spostare manualmente la
posizione di ogni singolo giocatore, e attraverso delle freccette, imporgli dei
compiti, quali la spinta sulla fascia, nel caso di un terzino, oppure la
copertura, nel caso di un mediano. Totale restyling anche per le partite in 3d,
ora sempre più realistiche. La grafica raggiunta in questo episodio è molto
buona, e la fisica del pallone permette di creare azioni varie, e sempre più
reali. Certo, non è ancora esente da difetti, ma i passi avanti sono notevoli.
Il neo principale è un‘eccessiva lentezza, che rende la maggior parte delle
partite sottotono e soporifere. Altro problema riscontrato, sono alcune
situazioni, fortunatamente molto rare, che oltre a risultare frustranti appaiono
di difficile attuazione nella realtà, per esempio: in un Milan Juve di
campionato, Inzaghi ha scagliato al 90° un innocuo pallonetto dalla metà campo,
parato, inizialmente, senza difficoltà da Buffon, salvo poi girarsi con la palla
tra le braccia, e far così varcare la linea bianca al pallone; morale della
favola, la partita è terminata 4 a 4, con mia “somma” disperazione. Appare poi
limitativa la possibilità di impartire ai vostri uomini esclusivamente 4
“suggerimenti” (come, ad esempio, giocare palla lunga, pressare, etc),
selezionabili prima della partita, visto l'enorme numero di tasti presenti sul
joypad, che risultano inutilizzati. Molto divertente è la modalità “Squadra di
fantasia”, altra gradita new entry. In pratica il vostro compito sarà quello di
portare al successo una squadra che partirà da 0; dovrete scegliere la vostra
città-sede, i colori sociali, costruire uno stadio ed infine costituire la
rosa.
Sistema di
Molto comodo il sistema di controllo, basato su un'interfaccia studiatacontrollo e il” Dopo
Partita”
specificatamente per console che rende semplice e veloce lo spostamento tra i
vari menù. Nel caso non vogliate sorbirvi la partita (che durerà circa 8
minuti), sarà possibile alla fine dell'incontro leggere le pagelle dei vostri
giocatori e, nel caso non vogliate perdervi i frangenti più emozionanti, vedere
una sintesi commentata del match. Anche questo episodio si avvale della voce di
Sandro Piccinini, che però a dirla tutta risulta piuttosto sotto tono e
“distante” dalle sue telecronache più trascinati.
Conclusioni
LMA Manager si rivela, e non
solo per gli amanti del genere, un titolo di grande spessore. Le novità sono
sufficientemente grandi da giustificarne l'acquisto anche nel caso si possieda
un precedente capitolo. In aggiunta, la presenza di una emozionantissima
modalità multyplayer fino a 2 giocatori e la possibilità, nel caso si realizzino
punteggi elevati, di comparire nella Hall of Fame della Codemasters
(http://www.codemasters.com) rendono questo gioco impedibile per ogni
“calciofilo” che si rispetti. La Codemaster ha nuovamente centrato il
bersaglio...il titolo di Campione dei manageriali per console spetta di diritto a
lei.
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