Recensione Mario Hoops 3on3

Nintendo e la neofusa Square-Enix tornano a collaborare in questo nuovo titolo sportivo, ispirato al coloratissimo universo dell’idraulico italiano più famoso del mondo, regalandoci un prodotto di alta qualità come pochi sanno fare...
La Square in passato sviluppò un altro titolo riguardante il mondo di Mario, una vera e propria pietra miliare della storia dei videogames, ovvero Super Mario RPG uscito per Super Nintendo nell’ormai lontano 1995, tutt’oggi ancora ricercatissimo.
Tutti noi conosciamo questa software house giapponese per la fortunata serie di Final Fantasy e altri famosissimi RPG in cui si è specializzata diventando leader nel genere; questa volta invece ci offre un titolo sportivo dimostrandoci di essere capace veramente di tutto!

Fischio d’inizio

Mario Hoops 3-on-3 è un gioco di basket dallo spiccato spirito arcade, con poche e semplici regole: la squadra (come da titolo) è formata da tre giocatori, lo scopo del gioco è quello di accumulare il maggior numero di monete possibile e portare la palla a canestro per aggiudicarsi le monete accumulate durante l’azione. Le partite hanno una durata complessiva di quattro minuti e sono divise in due tempi. La squadra che ha accumulato più monete alla fine del secondo tempo vince.
Per accumulare le monete i metodi sono molteplici: il più semplice è quello di palleggiare sulle piastrelle con il punto interrogativo che compaiono casualmente sul campo: ogni volta che la palla cade sulla piastrella accumulerete una moneta, eseguendo una schiacciata “speciale” vi saranno attribuite un numero di monete a seconda di quanto tempo riuscirete a svolazzare sopra al canestro (più avanti approfondiremo questo punto). Potrete poi semplicemente rubare le monete che perderanno i vostri avversari dopo aver subito un attacco. Questi metodi vi permetteranno di accumulare un massimo di cento monetine, a cui ne verranno aggiunte venti in caso che la palla riesca ad entrare nel canestro in modo semplice o quaranta in caso di un attacco speciale: per ogni azione è quindi possibile totalizzare un massimo di centoquaranta monete.
In Mario Hoops non esiste nessun’ altra regola tradizionale del basket: niente palla fuoricampo, niente tiri da tre punti, ma in compenso è permessa ogni tipo di inusuale “scorrettezza”...
Durante la partita le piastrelle con i punti interrogativi, oltre a regalarvi le indispensabili monete, possono rifornirvi di utilissimi power up, i più famosi nella saga di Mario (soprattutto nei vari Mario Kart): funghetti e le stelle, oppure “armi” come i gusci di Koopa, Bob-omb bombs e piogge di fulmini che vi aiuteranno a prendere possesso della palla.

Un tocco di classe

Al primo avvio del gioco dovrete seguire un dettagliatissimo tutorial dove vi verrà spiegato come controllare il vostro personaggio. Niente di più necessario nonostante si tratti di un gioco di basket, poichè la peculirità di Hoops sta nel fatto che i dribbling, gli attacchi, le mosse speciali e molto altro, si eseguono con il solo aiuto del Touch Screen! Gli unici tasti utilizzati sono il tasto “L” per cambiare personaggio, e il D-Pad per muovere il personaggio sul campo. Passaggi, schiacciate e addirittura il banale palleggio vengono invece eseguiti tracciando semplici linee e punti con il vostro stilo.
Questo singolare sistema di controllo può inizialmente spiazzare chi non ha molta manualità con il touch screen, ma grazie ad una natura piuttosto intuitiva, basterà seguire il tutorial e giocare qualche partita per diventare giocatori provetti. I movimenti da fare con il vostro stilo sono semplici e i comandi vengono eseguiti immediatamente, tranne il cambio di personaggio che non sempre funziona correttamente quando non si ha il controllo della palla. Si tratta per lo più di disegnare linee verticali, o variare il ritmo di palleggio attraverso tocchi veloci sullo schermo inferiore. Persino in fase difensiva i comandi per rubare palla e saltare nel tentativo di stoppare una schiacciata saranno eseguiti tramite una linea orizzontale e verticale rispettivamnte. Il risultato finale è piuttosto entusiasmante, ed in effetti una tipologia di controllo come quella di Mario Hoops aggiunge molta varietà all'azione di gioco, che risulta sempre fresca e mai monotona.
Ad aumentare la spettacolarità delle partite è possibile effettuare schiacciate particolari, il cui comando è uguale per tutti i personaggi: arrivati sotto canestro basterà tracciare sul touch screen due linee dal basso verso l’alto, dopodichè "picchiettare" alternativamente da sinistra a destra più velocemente possibile, questo vi permetterà di accumulare altre monete. Un altro attacco speciale (quello che vale 40 monete) ha un comando diverso per ogni personaggio ed è eseguibile da qualsiasi punto del campo. Per esempio il tiro speciale di Mario è il “Fire Shot”: basterà picchiettare sul touch screen formando la lettera “M” per eseguirlo. Una sola nota di demerito: la complessità del "disegno" da eseguire fa spesso sì che si perda per qualche attimo l'immediatezza e la fluidità dell'azione: i tiri speciali non sono ben integrati col resto del sistema di controllo, e restano una pratica che esula da tutte le altre azioni di gioco.

Anche se il gameplay è la vera punta di diamante di questo titolo, il comparto grafico non è da meno: i personaggi disponibili sono i classici della serie di Mario, completamente realizzati in 3D, molto simili a quelli visti in Super Mario 64.
La visuale è in terza persona, la telecamera è mobile e segue sempre l’azione di gioco puntando sempre in direzione del canestro avversario.

I tornei disponibili sono quattro, formati da tre partite ognuno: ogni partita viene disputata in un campo diverso ed è possibile interagire con i fondali...o meglio saranno i fondali ad interagire con voi!
I campi sono coloratissimi e pieni di animazioni, a seconda dell’ambientazione ci saranno elementi di disturbo come il canestro situato nella bocca di una pianta carnivora -che vi attaccherà ogni vota che tenterete di fare una schiacciata (giardino di Daisy)-, lapilli di fuoco nel castello di Bowser e palle di cannone vaganti sulla nave dei pirati. Tutto questo renderà esilaranti e divertenti le vostre partite.

Gli extra sbloccabili non sono molti: solamente campi aggiuntivi, qualche minigioco a tempo, e i colori dei palloni. Forse l'extra più interessante è la possibilità di sbloccare alcuni personaggi della Square come Cactuar, Mago Nero e Moogle.

Mammamia!

Amanti dell’online play iniziate a disperarvi, perché Mario Hoops non supporta questa funzione.
Dopo la presentazione all’E3 si era già vociferato di questa possibilità, ma ora le vostre paure si sono concretizzate.
Potete sfidare i vostri amici soltanto in Lan con la possibilità di utilizzare il game sharing.
Anche se in Italia non tutti gli utenti sfruttano l’online play, la mancanza di questa funzione in un titolo coinvolgente come questo si fa sentire, soprattutto tenendo conto che il gioco di per sé è piuttosto corto.
Solo quattro tornei, pochi extra sbloccabili e neanche troppo entusiasmanti, uniti alla mancanza della modalità più amata dall’utenza Nintendo, penalizzano fortemente la longevità di questo titolo.