Recensione Mario Party 4

Buon natale

Avete presente quelle serate “antiche” passate in famiglia giocando a tombola, monopoli o al gioco dell'oca? Nintendo per la prima volta porta questi concetti semplici ma divertenti su Gamecube. Come si capisce facilmente dal numero “4” che fa bella mostra di se nel titolo, questo non è il primo episodio della serie, altri tre Mario party erano usciti a loro tempo sul 64 bit della grande N, e a modo loro hanno introdotto il concetto di Party game nell'universo videoludico. Ora, la tradizione continua sulla nuova ammiraglia Nintendo, e, se credevate fossero divertenti le sfide a quattro in Super smash bross melee, allora vi consiglio di continuare a leggere.

E' quì la festa?

Mario Party 4, è una variante moderna del classico gioco dell'oca. Ad ogni partita, partecipano sempre e comunque quattro concorrenti. Se non avete a disposizione abbastanza amici(o joypad) per cominciare una sfida, non disperate: la CPU si occuperà di manovrare i personaggi “scoperti” in modo da permettervi di giocare anche quando siete soli.
Come accennato prima, davanti a Mario party, ci si trova come alle prese con un gioco dell'oca che ha subito un po' di variazioni, ma andiamo con ordine. Le modalità principali sono tre: Party, Storia, e Mini Game. I modi “Party” e “storia” sono fondamentalmente uguali, tranne per la variante che, nel secondo caso, si partecipa da soli contro il computer, e per premio si sbloccano alcuni Mini giochi speciali. In “mini game” invece, potremo cimentarci solo nei sottogiochi sbloccati precedentemente nel gioco, ma senza dover necessariamente affrontare i tabelloni(cioè i percorsi dove si svolgono le partite). Prima di cominciare a giocare, dovrete operare alcune scelte fondamentali. Innanzitutto quali e quanti personaggi saranno manovrati da persone o dalla CPU(impostando anche l'abilità del computer). Fatto questo, deciderete su quale TABELLONE si svolgerà la partita, e quanti turni farla durare. Se volete, potrete anche creare delle squadre, nei minigiochi che consentono la collaborazione di due personaggi in modo da gareggiare in coppia con chi volete. I tabelloni sono cinque(ma ne esistono altri bonus), e ognuno di questi ha caratteristiche, difficoltà, e regole differenti. Il luna park di Toad è provvisto di varie attrazioni, come le montagne russe, o le tazze rotanti. Il casinò di Gomba è un percorso piuttosto difficoltoso, con al centro una roulette che può essere truccata sganciando qualche bustarella.... Nella giungla timida di Shy Guy(dal look molto Azteco), potrete spostarvi su zattere ed esprimere desideri “buoni” o “cattivi” al totem. I Boo come sempre, vi ospiteranno nella loro casa stregata munita per l'occasione di spettrobare e ponti fantasma in grado di trasportarvi. Per finire, a Koopakabana(il villaggio turistico costruito da Koopa troopa), salterete tra le onde in groppa ai delfini e rischierete di perdere una fortuna a causa delle intemperie.

Come si gioca a Mario Party?

Il gioco è tanto semplice quanto divertente. Appena finito di impostare le opzioni sopra descritte, si decidono i turni tirando il dado. Chiaramente il primo a muoversi è chi ha realizzato il punteggio più alto. Ogni giocatore parte con dieci gettoni che, potrà perdere o moltiplicare durante il corso della partita. Lo scopo del gioco è raggiungere e comprare le stelle dislocate(una per volta) a caso sul percorso, e collezionarne più degli avversari prima che tutti i turni finiscano. Vince chi avrà totalizzato più stelle alla fine della partita. I tabelloni, sono divisi in spazi differenti che vanno da quelli blu (guadagnate tre monete) a quelli rossi(le perdete). Esistono inoltre, caselle evento che determinano azioni come mini giochi, vari bonus o persino situazioni scomode (come l'avvento di bowser). Quando tutti e quattro i giocatori hanno tirato il dado(ed è quindi finito un turno), sarà il momento della sfida. Queste sfide consistono nei già citati minigame, che sono circa 40 di base più alcuni bonus da sbloccare. I giochi in questione sono tutti divertenti e si dividono in tre categorie: Tutti contro tutti, uno contro tutti e due contro due. Vincendo, guadagnate gettoni che vi servono a compare stelle, oggetti, e a scommettere nei giochi stessi. Gli item acquistabili nei negozi vi consentono di “barare” o di difendervi dagli avversari. Comprando una sfera di Boo, ad esempio, potrete chiamare il paffuto fantasmino che, sotto lauto pagamento, fregherà una stella o dei gettoni a chi volete. Se la vittima però, è munita di una speciale “spettrotorcia”, sarà in grado di difendersi. Esistono poi diverse tipologie di funghi: MEGA, MINI, SuperMEGA, e SuperMINI. Un mega fungo vi permette di diventare giganteschi e tirare due dadi per volta(tre se supermega), ma attenzione, perché durante il turno in cui le vostre dimensioni saranno raddoppiate, non potrete fermarvi a comprare stelle o altro. I mini funghi invece vi faranno passare attraverso condotti strettissimi, ma il dado avrà al massimo cinque facce su dieci. La carta baratto scambia i vostri oggetti con quelli di un altro concorrente scelto dal caso e la lampada magica vi conduce dritti davanti alla stella. Se comprate un tubo potete scambiare posto con un altro giocatore, mentre con un fischietto la stella si sposterà a caso dalla sua posizione, fermandosi magari vicino a voi, o comunque lontano dal personaggio che l'aveva quasi raggiunta! Questi sono solo alcuni esempi, ma in una partita le possibilità di mettersi i bastoni tra le ruote a vicenda sono molteplici. Addirittura, capitando su uno “spazio fortuna” potete capovolgere totalmente la situazione passando da ultimi a primi e viceversa. Inoltre, raggiunti gli ultimi cinque turni, verrà fatta l'estrazione del biglietto della lotteria che potete ottenere entrando negli appositi negozi, e a sorte, alcune regole potranno essere stravolte per rimettere in gioco anche chi ormai non ha speranze di vittoria.
Conclusi tutti i turni, si passa alle estrazioni finali, dove vengono assegnati punti extra ai giocatori in base agli avvenimenti della partita (chi ha vinto più giochi, guadagnato più soldi, ecc).

Oltre la scatola.

Mario party è un gioco divertente, e ricco di trovate simpatiche. Graficamente non fa certo gridare al miracolo, ma tutto fa semplicemente bene il suo lavoro, senza eccellere nel capolavoro, ma neanche cadere nel pacchiano. Con questo non vogliamo dire che la grafica non sia all'altezza del Cubo, solo non lascerà a bocca aperta i giocatori più smaliziati. I tabelloni sono tutti differenti, colorati e curati in ogni ambientazione. I personaggi sono ben animati in tutte le situazioni, e sempre ben modellati. Non mancano certo effetti grafici di ottima fattura, come l'effetto del mare, le distorsioni dell'acqua o altri pregevoli dettagli, ma tutte cose che gli utenti Gamecube ormai sono abituati a vedere. Anche il sonoro si comporta bene, con musiche piacevoli e mai invadenti che non vengono a noia facilmente(molto importante visto che le partite spesso durano diverse ore). Gli effetti sonori di mariesca consuetudine, accompagnano diligentemente ogni situazione strappando persino un sorriso di tanto in tanto. Se a tutto questo aggiungete che finalmente il gioco è stato completamente localizzato in italiano(testo a schermo), ne segue che non potete lasciarvi sfuggire l'occasione di farci almeno una partita (dopo di che non potrete più farne a meno!!).

Buttate la tombola

Chi ha giocato ai precedenti episodi di Mario Party, saprà certamente cosa aspettarsi, ma in ogni caso molte regole sono state cambiate, garantendo un rinnovato divertimento anche a chi conosceva bene i primi tre. Con oltre 50 mini giochi, una grafica decisamente ben fatta e un sacco di bonus da scoprire, Mario party vi regalerà ore e ore di divertimento con gli amici. Attenzione però, se la longevità del gioco risulta pressoché infinita in gruppo, diventa drasticamente bassa da soli. Infatti, sebbene il giocare alla modalità storia in singolo, vi permetterà di ottenere alcuni “regali”, dopo poco potrebbe risultare noioso sfidare il computer e attendere che finisca i suoi turni. Se siete soliti giocare in compagnia (meglio se in quattro), non potete farvi sfuggire questo titolo divertentissimo. Se invece, non avete alcun amico da coinvolgere, vi conviene cercare altrove. Lasciatevelo dire però: comprando Mario Party, non correte più il rischio di restare soli!!