Recensione Marvel Pinball

Introduzione

Poche storie: tante e tali sono state le conversioni sui fumetti dei super-eroi creati da Stan Lee verso un medium diverso da quello d’origine, che oramai abbiamo realmente perso il conto. Basti pensare a Spider-Man, I Fantastici 4, gli X-men, Daredevil, Ghost Rider, Iron Man, Capitan America, Thor, I Vendicatori, Punisher e moltissimi altri ancora.
Tutti loro hanno avuto (e stanno avendo ancora oggi) il loro momento di gloria al di fuori della loro originale incarnazione cartacea, sia al cinema che nei videogiochi. In quest’ultima categoria, difatti, è dai tempi degli home computer a 8 bit (leggasi Commodore 64) che le gesta dei nostri eroi in calzamaglia sono narrate anche attraverso prodotti interattivi più o meno validi (tra i titoli più recenti, come non ricordare Marvel: La Grande Alleanza e relativo sequel). Si va dai picchiaduro a scorrimento, a quelli 1 contro 1 passando addirittura per i platform game e i giochi di ruolo. Oramai è comprovato: i personaggi della Casa delle Meraviglie sono entrati di diritto anche nell’immaginario videoludico collettivo. Tuttavia, siamo sicuri che così non li avete mai visti; Spidey e soci sono infatti i protagonisti nientemeno che di un flipper.

Pinball Alliance

Stiamo parlando di Marvel Pinball, videogioco prodotto da Marvel Entertainment per Xbox 360 e Sony Playstation 3, il quale punta tutto sul gameplay tipico dei giochi da bar, nel tentativo di replicare il feeling classico ed indissolubile dei Flipper. Dopo la distribuzione di Pinball FX 2 per Xbox Live Arcade, Zen Studios si ributta a capofitto nella creazione di un flipper virtuale. Il gioco offre ben quattro differenti tavoli, tutti basati sul mondo dei celebri supereroi dell’universo Marvel (in questo caso stiamo parlando di Spider Man, Wolverine, Blade e Iron Man).
Nel tavolo dedicato all’Uomo Ragno (Peter Parker, il ragazzo morso da un ragno radioattivo e dotato ora di stupefacenti poteri) saremo chiamati a vedercela con il Dottor Octopus, Goblin e Mysterio. Poco sorprendentemente, l’unica arma che avremo a disposizione saranno le nostre palline, oltre alla giusta dose di precisione e colpo d’occhio. Ogni volta che colpiremo dei punti focali della tavola da gioco, il flipper ci permetterà di raddoppiare il punteggio, tanto quanto nel momento in cui riusciremo ad entrare nell’area del nemico principale di turno. Difatti, in molte occasioni, i personaggi prenderanno letteralmente ‘vita’, cercando di distrarvi dal colpire la pallina al momento giusto (come ad esempio il malefico Goblin, che inizierà a volare col suo aliante su e giù per la tavola del flipper). Il ritmo di gioco è quindi sempre alto e serviranno nervi saldi e polsi d’acciaio (in questo caso, dita) per riuscire a superare il precedente high score.
A seguire troviamo il tavolo di Blade, il vampiro guerriero portato di recente anche al cinema ed interpretato da Wesley Snipes. Da notare come, contrariamente agli altri 3 super eroi presenti in Marvel Pinball, non sia stato scelto un personaggio estremamente conosciuto. Ciò non è necessariamente una negatività, visto che il tavolo di Blade offre una variazione fra il giorno e la notte che, oltre a modificare inevitabilmente l’aspetto del flipper, condizionerà anche le missioni che dovremo portare a termine (ad esempio, durante la notte avremo un’energia sensibilmente diversa rispetto a quando splende la luce del sole). Hannibal, fedele compagno del nostro eroe, sarà presente sul tavolo da gioco e ci darà talvolta diversi aiuti per distruggere l’armata di non morti del Diacono Frost, il nostro nemico principale.

Il tavolo dedicato a Wolverine (alias Logan, uno dei più popolari X-men sulla piazza, dotato di un potentissimo scheletro di adamantio che gli consente di sguainare ben 6 lame retrattili dalle mani) è invece ricco di parti sopraelevate e di respingenti, che renderanno il flipper uno dei più frenetici ed imprevedibili all’intero della rosa dei 4 disponibili. Al suo interno faranno la loro apparizione personaggi come Sabretooth, Silver Samurai e nientemeno che Sentinella.
Chiude il cerchio, forse con una punta di amaro in bocca, il flipper che ha per protagonista Iron Man, decisamente troppo piccolo, stretto e con un design abbastanza pacchiano. Unica nota positiva: le continue battute di Tony Stark, atte forse a stemperare un certo nervosismo insito nel giocatore. Trascurabile.
Insomma, nonostante qualche piccola defaiance, Zen Studios si dimostra sapiente nel ricreare lo spirito dei flipper originale, complice anche un sistema di controllo realizzato con cura: tenendo premuto X lanceremo la pallina, mentre usando R1 ed L1 attiveremo i respingenti. Ovviamente, potremo anche dare spintoni al flipper stesso (con tanto di "tilt") premendo a caso tutti i tasti del Joypad. Ma non solo: a nostra disposizione avremo ben sette visuali disponibili, compresa una visuale libera molto utile per studiarsi a menadito la conformazione dei vari tavoli da gioco (attivabile mantenendo premuto Triangolo e ruotando la telecamera con lo stick analogico sinistro). Ed anche l’estetica rimanderà alla memoria i classici flipper da bar tanto in voga negli anni ’90, sia per quanto riguarda i suoni, che i colori e le animazioni sui display a matrice di punti (con in più, il fascino e l'estetica classici dei noti fumetti Marvel Comics). Insomma, un vero flipper in tutto e per tutto.