Naruto x Boruto Ultimate Ninja Storm Connections Recensione: è ricchissimo

Il nuovo titolo basato sulla celebre serie anime non è un brutto gioco ma sembra solo un riempitivo in attesa di una produzione 100% next-gen.

Naruto x Boruto: Ultimate Ninja Storm Connections
Recensione: Multi
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Disponibile per
  • Pc
  • PS4
  • Xbox One
  • Switch
  • Xbox One X
  • PS4 Pro
  • PS5
  • Xbox Series X
  • SteamDeck
  • Sin dall'esordio sulle pagine di Weekly Shonen Jump, il capolavoro di Kishimoto ha ispirato innumerevoli adattamenti videoludici, raggiungendo il proprio apice con Naruto Shippuden: Ultimate Ninja STORM 4. Avendo già ripercorso la fase finale della Quarta Guerra Mondale dei Ninja ed essendosi addirittura spinto oltre la conclusione del manga originale (per tutti i dettagli rileggete la recensione dell'espansione Road to Boruto di Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 4), pensavamo che la saga di CyberConnect2 si fosse chiusa col quarto capitolo numerato, ma evidentemente Bandai Namco aveva ben altri piani. A distanza di ben sette anni dal lancio di STORM 4, abbiamo posto sul banco di prova il recente Naruto X Boruto Ultimate Ninja STORM CONNECTIONS, scoprendo però un tie-in votato al riciclo e poco stimolante.

    Un passaggio di testimone?

    Senza nulla togliere alla componente multiplayer tanto amata dagli appassionati di picchiaduro, uno dei perni fondamentali dell'esperienza offerta dagli Ultimate Ninja STORM di CyberConnect2 e Bandai Namco è sempre stato rappresentato dalla modalità per giocatore singolo, che di episodio in episodio ha permesso tanto ai fan quanto ai neofiti di rivivere passo dopo passo tutti i momenti memorabili dell'epopea di Naruto (siete a un click dalla recensione di Naruto Shippuden Ultimate Ninja STORM Trilogy).

    Allo scopo di non deludere le proprie origini e le aspettative degli affezionati, la nuova proposta del sodalizio propone a questo giro ben due modalità incentrate sulla storia, che come suggerito dal titolo si prodotto si focalizzano rispettivamente su Uzumaki Naruto e suo figlio Boruto. Divisa in otto capitoli, la prima ripercorre le vicende narrate nel manga dedicato al ninja più famoso di tutti i tempi, partendo dall'addestramento col maestro Kakashi e lo scontro con Haku e Momochi Zabuza, fino all'indimenticabile duello finale che ha portato alla riconciliazione tra Naruto e Sasuke. Seguendo la tradizione degli STORM, tra una battaglia e l'altra sono inoltre collocati degli intermezzi che, attingendo alle immagini statiche della serie televisiva, riassumono a grandi linee gli eventi secondari del racconto. Se la struttura è insomma rimasta quella di sempre, l'unica vera "novità" va individuata quantomeno nelle intenzioni del publisher e dello sviluppatore giapponese di coprire l'intera saga di Naruto, e non una sostanziosa porzione della stessa, come invece accadeva in passato.

    A questo proposito va infatti specificato che, sin dall'annuncio ufficiale, Naruto X Boruto Ultimate Ninja STORM CONNECTIONS si è presentato come la summa della serie STORM, non a caso lo scopo principale del progetto era quello di celebrare come si conviene il ventesimo anniversario dall'esordio televisivo dell'adattamento animato di Naruto.

    Obiettivo che a nostro avviso non è stato centrato in pieno: benché la modalità storia sia ripartita stavolta dall'infanzia del giovane Uzumaki, il riepilogo messo a punto dal connubio giapponese si è rivelato estremamente frettoloso e lacunoso, in quanto presenta 43 scontri in tutto (di cui appena una decina dedicati ai fatti della prima serie). Troppi eventi chiave - come i duelli con Sasori, Hidan o il Quartetto del Suono, tanto per indicarne qualcuno - sono stati purtroppo omessi e raccontati soltanto attraverso i fotogrammi della serie TV, impattando in negativo sul lavoro di ricostruzione e sulla longevità della campagna.

    Tra l'altro, fatta eccezione per la sfida tra Ashura e Indra inserita nell'ultimo atto, che dopo anni e anni di richieste sono finalmente diventati dei personaggi giocabili, tanto le dispute semplici quanto le boss fight previste dalla modalità storia sono prese a piene mani dai passati capitoli del franchise e riproposte senza il benché minimo ritocco.

    Se per esempio lo scontro con Gaara e il titanico Shukaku è identico a quello sostenuto nel primo episodio (qui la recensione di Naruto: Ultimate Ninja STORM), la sofferta battaglia tra Sasuke e Itachi è un lascito della seconda iterazione numerata del brand, mentre la boss fight con Kabuto in Modalità Eremita è tratta da Naruto Shippuden: Ultimate Ninja STORM 3 Full Burst. Come se il riciclo di contenuti non fosse già abbastanza fastidioso, abbiamo notato un marcato gap qualitativo tra le sequenze di lotta prese da STORM 4 e quelle ripescare dai suoi predecessori per PS3/Xbox 360, che oltre a non prevedere il cambio di leader - una meccanica introdotta a partire dal quarto STORM - non sono invecchiate altrettanto bene. A maggior ragione, la scelta di tagliare fuori alcune delle sfide più iconiche della saga appare del tutto incomprensibile, e se Naruto X Boruto Ultimate Ninja STORM CONNECTIONS doveva essere soltanto un "collage", sarebbe stato più sensato gettare nel calderone ogni singola boss fight inclusa nelle passate incarnazioni del franchise e offrire pertanto al pubblico una sua rivisitazione esauriente e corposa.

    Non particolarmente meglio si comporta la storia inedita avente per protagonista il figlio del Settimo Hokage, che dopo aver allungato le mani su un nuovo videogioco in realtà virtuale si ritroverà invischiato in una preoccupante catena di eventi di cui preferiamo non anticiparvi altro. Anche perché, oltre a essere relativamente breve, la modalità secondaria - che può essere completata in 5-6 ore circa - non brilla né in termini di scrittura, né per quel che concerne la caratterizzazione dei personaggi inediti che vi prendono parte.

    Anzi, a voler essere del tutto precisi, dopo aver indossato i panni di Uzumaki Boruto - che già di suo non regge il confronto col genitore ed è spesso relegato al ruolo di macchietta - abbiamo provato di continuo la snervante sensazione di essere alle prese con uno degli innumerevoli episodi riempitivi che hanno affossato l'adattamento animato di Boruto: Naruto Next Generations (non troppo riuscita serie televisiva composta da 293 puntate, di cui addirittura 206 sono appunto dei meri filler).

    Anziché allestire due campagne ugualmente insoddisfacenti, siamo del parere che gli sviluppatori avrebbero dovuto compiere una scelta ben precisa, focalizzarsi soltanto su Naruto e sfornando a questo giro lo STORM definitivo, o in alternativa puntare direttamente sulla storia di Boruto, che dopo la recente conclusione del primo manga che lo ha visto protagonista potrebbe giustificare eccome un tie-in interamente dedicato al giovane ninja.

    Diventerai quel che già sei...

    Lo diremo senza giri di parole: ludicamente parlando, Naruto X Boruto Ultimate Ninja STORM CONNECTIONS è un titolo sin troppo conservativo, tant'è che questo si limita a riprendere le meccaniche già viste nei predecessori, apportando solo accorgimenti minori.

    Chiunque abbia una certa familiarità col rodato sistema di combattimento della serie si sentirà subito a casa: basato su combo infinite e rocambolesche, kunai esplosivi, sostituzioni all'ultimo secondo, tecniche segrete dalle animazioni semplicemente spettacolari e chi più ne ha più ne metta, il gameplay di STORM non ha subito modifiche di rilievo, ma rispetto al passato la barra del chakra (l'energia necessaria per compiere gli scatti o lanciare le arti ninja) si ricarica anche da sola e il suo consumo è stato leggermente ridotto, favorendo un approccio ai duelli più aggressivo che mai. Ben più impattante ci è parsa la rimozione degli shuriken infusi di chakra (la storica combo triangolo più quadrato), che a questo giro di giostra sono stati sostituiti da ninjutsu ispirati alle tecniche dei vari beniamini: una soluzione che, oltre a differenziare maggiormente i pattern di attacco dei combattenti, traduce finalmente in termini di gameplay tante tecniche di lotta che finora avevamo potuto vedere soltanto nella serie televisiva.

    L'altra novità di Naruto X Boruto Ultimate Ninja STORM CONNECTIONS va ricercata nell'introduzione di un sistema di controllo semplificato e che appunto va incontro alle esigenze di coloro che non frequentano il genere: fortunatamente facoltativa e attivabile nel menu opzioni, questa consente di lottare ed eseguire in automatico le varie tecniche ninja premendo soltanto un tasto. Da parte nostra non fatichiamo a comprendere le ragioni che potrebbero aver spinto il team a implementare questa opzione, tuttavia non siamo affatto convinti che un picchiaduro come Naruto X Boruto necessitasse di comandi semplificati, anche perché la regolare mappatura si serve di combo semplici ed è parecchio intuitiva.

    Anziché escogitare qualche nuova diavoleria che potesse svecchiare un combat system che, dopo tanti anni di onorato servizio, comincia a perdere colpi, lo sviluppatore ha preferito volgere lo sguardo al passato, ripescando dal dimenticabilissimo Ultimate Ninja STORM Revolution la possibilità di personalizzare i propri personaggi preferiti con orpelli estetici di ogni genere e forma. Da Ultimate Ninja STORM 4 sono invece tornate le Tecniche Segrete di gruppo, vale a dire quelle rovinose mosse finali disponibili solo quando si utilizzano due o più personaggi in qualche modo legati tra loro (come ad esempio Naruto, Hinata e Boruto, o magari i componenti dell'Organizzazione Kara), il cui innesco è ora vincolato da un indicatore posto accanto alle sostituzioni e che si ricarica col tempo.

    Non solo i timidi ritocchi effettuati da CyberConnect 2 non rivoluzionano minimamente l'offerta, ma nemmeno la perfezionano: nel corso dei nostri test siamo incappati nei limiti dell'intelligenza artificiale degli avversari, che oggi come allora lascia molto a desiderare e obbliga il giocatore a sottoportsi a interminabili inseguimenti (specie nelle arene più spaziose), e nei medesimi problemi di bilanciamento che sette anni fa affliggevano STORM 4, che ancora una volta si traducono in lottatori dalle capacità ben al di sopra della media.

    Personaggi come Naruto e Minato, per non parlare degli Uchiha o degli Ootsutsuki, hanno diverse marce in più rispetto al sempre più vasto roster, che grazie a reskin e doppioni vanta ora quasi 160 combattenti diversi. Rispetto all'episodio precedente, i nuovi lottatori sono appena una decina, anche se il loro numero finale dovrebbe aumentare grazie ai cinque DLC del già annunciato Season Pass. D'altronde, Naruto X Boruto Ultimate Ninja STORM CONNECTIONS potrà anche avere il roster più vasto di sempre, ma all'appello mancano tuttora svariati eroi i cui cammini si sono in qualche modo intrecciati a quelli del Settimo Hokage e di suo figlio.

    ...e fra ombre e luci!

    Essendo perlopiù un collage e avendo attinto ai contenuti di titoli pubblicati nell'arco di due generazioni, sul piano tecnico la nuova proposta di Bandai Namco non si discosta granché da quanto visto in precedenza. Sorretto da un frame rate che almeno su PS5 viaggia stabilmente a 60 fps, il titolo presta talvolta il fianco a una telecamera imprecisa, che tende a incastrarsi nello scenario e a impedire una corretta lettura dell'azione.

    Se non altro, la deliziosa grafica in cel shading che contraddistingue le opere di CyberConnect2 e che di recente abbiamo apprezzato anche in Demon Slayer (qui la recensione di Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles) si difende ancora benissimo, trascinandoci all'interno di un anime interattivo e raggiungendo il proprio apice durante le straordinarie animazioni che accompagnano le tecniche segrete.

    Non abbiamo nulla da recriminare sugli effetti sonori e sul doppiaggio, come al solito presente sia in inglese che giapponese. Essendo ormai abituati alle voci storiche che ci hanno tenuti compagni per ben due decenni, abbiamo fruito principalmente del secondo, trovandolo più profondo e azzeccato, specie per quel che concerne gli accostamenti vocali.

    Trattandosi di un titolo realizzato per celebrare il ventesimo anniversario dell'anime, per mesi abbiamo però sperato che il tie-in utilizzasse la magnifica colonna sonora della serie televisiva, ma disgraziatamente i nostri sogni si sono infranti anche stavolta. Sia chiaro, le tracce proposte dall'accompagnamento musicale svolgono il loro dovere senza lode e senza infamia, ma almeno stavolta avremmo apprezzato uno sforzo in più.

    Naruto x Boruto: Ultimate Ninja Storm Connections Naruto x Boruto: Ultimate Ninja Storm ConnectionsVersione Analizzata PlayStation 5Naruto X Boruto: Ultimate Ninja STORM CONNECTIONS poteva e doveva essere la summa dell’apprezzatissima serie di CyberConnect2, nonché il primissimo tie-in di Naruto a ripercorrere la sua epopea da cima a fondo. Il riciclo di contenuti dalle passate iterazioni della saga (con conseguenti stacchi qualitativi talvolta anche gravi), i tagli grossolani e la scarsa fantasia profusa nella realizzazione della storia inedita hanno però minato la riuscita dell’operazione. Complice l’assenza di meccaniche inedite e in grado di ravvivare un gameplay che comincia ad essere un po’ troppo monotono, più che il compendio promesso ai fan del brand il tie-in ci è parso compitino svogliato e assemblato alla bell'e meglio. Un vero e proprio tappabuchi, sulla scia di quanto fatto a suo tempo con Ultimate STORM Generations e Revolution, in attesa che l’inevitabile adattamento videoludico di Boruto: Naruto Next Generations possa finalmente prendere forma.

    7.3

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