Recensione NHL Rivals 2004

Con l'uscita di NHL Rivals la linea
sportiva della Microsoft si arricchisce dell'ultimo tassello mancante alla
classica terna dedicata alle leghe sportive professionistiche americane da tutte
le più importanti software house del nuovo continente. Dopo NFL Fever e NBA
Inside Drive, l'unico grande sport americano rimasto escluso dalla casa madre
della Xbox era proprio l'hockey, che vanta un buon numero di appassionati anche
in Italia. La velocità e l'immediatezza di questo sport, che in realtà cela una
notevole profondità di gioco, lo rendono molto adatto alla trasposizione sulla
realtà virtuale dei videogiochi ed infatti Rivals si trova ad affrontare una
concorrenza molto agguerrita, con una lunga esperienza alle spalle. NHL Rivals
rappresenta pertanto un esordio per la Microsoft, ma, lo possiamo già
anticipare, è un esordio di tutto rispetto che raggiunge livelli molto alti
nell'uso attraverso il servizio Xbox live.

Un'unica famiglia

La presentazione e i menù
ricalcano quelli già visti in NFL Fever e in NBA Inside Drive ed indicano la
radice comune. Stile sobrio, ma al contempo molto preciso ed esauriente. Le
modalità di gioco sono quelle solite. Partita rapida, per provare subito
l'ebbrezza della sfida sul ghiaccio; season, se si vuole condurre una
franchigia nell'arco di un'intera stagione; playoff, se si vuole passare
subito alla fase calda del campionato oppure tournament se si vuole creare un
torneo ex novo. La particolarità è la modalità rivals che dà anche il nome al
gioco. L'hockey è uno sport che notoriamente accentua le rivalità sia tra le
squadre che tra i singoli giocatori, a volte anche oltre al lecito. Su questo
aspetto hanno puntato i programmatori Microsoft dando la possibilità di giocare
subito sfide storiche tra squadre della lega americana per viverne appieno la
tensione ed il fascino.

Sul ghiaccio

Ma armiamoci di bastone e pattini e vediamo come il
gioco si comporta quando si entra nel vivo dell'azione. La grafica non è di
quelle di grande imbatto, ma in realtà è di ottimo livello. I programmatori
sembrano aver privilegiato più che una ricostruzione maniacale dei singoli
giocatori per sfruttare primi piani esasperati, una resa molto realistica del
gioco sul ghiaccio e degli stadi. Di questi ultimi in particolare colpisce il
pubblico, che finalmente non appare più come un foglio di cartone dipinto, ma è
composto di singoli personaggi che si muovono e reagiscono alle azioni sul campo
in maniera assai realistica. Potrete scegliere come al solito tra numerose
visuali senza lo spiacevole effetto “fotomontaggio”. I giocatori si fondono
molto bene con il ghiaccio su cui si muovo, trasmettendo una sensazione di
grande realismo al contrario di altre versioni dove una grafica molto nitida ed
eccessivamente lucida e pulita conferisce una chiara impressione di “finto”. Il
sonoro delude nel commento, in inglese e che presto smetterete di ascoltare,
mentre il pubblico reagisce in maniera sensata all'azione sul campo alternando
momenti di grande euforia e trasporto ad altri di maggiore compostezza se non di
preoccupante silenzio. Più ripetitivi invece i rumori del disco e dei movimenti
dei giocatori sul ghiaccio. Tramite un menù assai particolareggiato potrete
gestire ogni aspetto della vostra squadra, sostituzioni, tattiche sia difensore
che offensive, oppure potrete scegliere di lasciare fare tutto all'intelligenza
artificiale, dedicandovi esclusivamente al controllo dei giocatori in campo.
Controllo che risulta di grande immediatezza, ma non per questo semplicistico. I
comandi sono chiari, semplice, precisi, ma se ben utilizzati permettono giocate
di sicuro effetto. In particolare è da apprezzare l'uso della levetta destra
per direzionare i passaggi che permette azioni molto rapide ed immediate,
proprio come nella realtà. Diventano così possibili dai e vai frenetici e
giocate di sponda che altrimenti risultano assai più difficoltose. Nella
classica divisione tra arcade e simulazione Rivals si pone in un giusto mezzo
anche se è evidente l'intenzione di creare un gioco realmente simulativo,
ovviamente anche se questo vuol dire un po' più di impegno da parte del
giocatore. Ovviamente grande importanza ha il gioco difensivo e lì dovrete
dosare con efficacia precisione e cattiveria, agonistica si intende. Come in
tutte le cose però non bisogna eccedere. Ogni giocatore infatti possiede un
valore che indica il suo grado di scontrosità e tanto più alto sarà questo
valore, tanto più facile è che un contrasto duro che lo vede coinvolto degeneri
in una vera e propria rissa. E lì il gioco cambia: deposto il bastone vi
troverete a dover controllare il vostro giocatore in una vera e propria rissa,
non prima di aver cercato un tentativo di pacificazione che voi stessi spererete
non vada a buon fine. A quel punto i tasti non servono più per passare il disco
o per evitare un contrasto, ma al fine di schivare pugni o tirarne cercando di
stendere l'avversario prima che intervengano gli arbitri che, come sempre,
all'inizio vi lasceranno un po' sfogarvi. Ci si potrà chiedere cosa centri
tutto questo con l'hockey, ma, si sa, anche nella realtà le scazzottate tra
giocatori sono piuttosto frequenti. Conclusa la rissa, comunque, resta una
modalità di gioco molto efficace, per nulla frustrante, in grado di dare grandi
soddisfazioni anche dopo non molte ore di allenamento. Col tempo imparerete ad
affinare la vostra tecnica, facendo giocate sempre più divertenti e
spettacolari.

Sulla rete

Ma è on line che Rivals raggiunge livelli di assoluta
eccellenza grazie a quella che può essere considerata una vera e propria novità.
Fino ad oggi i giochi sportivi on line era limitati dalla impossibilità di
giocatore in altre modalità che non fossero quella uno contro uno. In NHL Rivals
invece potrete collegare fino a sei console lanciandovi, ad esempio, in
coinvolgenti e spassosissimi partite tre contro tre in cui i vostri compagni non
saranno controllati dalla CPU, ma da compagni in carne ed ossa con cui,
attraverso il communicator, potrete organizzare azioni più o meno complesse.
Questo rende il gioco molto avvincente, divertente e potenzialmente infinito.
Rivals è il primo gioco sportivo che sfrutta in appieno le possibilità del gioco
on line e solo per questo è degno di particolare attenzione. Ovviamente
Microsoft mette a disposizione anche il servizio XSN per la gestione di tornei e
stagioni su Xbox Live. Chi ha già provato questa modalità sa quanto sia utile
per tenere sempre aggiornati risultati e classifiche dei tornei che
organizzerete insieme ai vostri compagni di ghiaccio.

In
fine

Il giudizio conclusivo
su questo gioco non può che essere estremamente positivo, specie se si considera
che è la prima esperienza della Microsoft sul campo ghiacciato dell'hockey. Non
solo Rivals rappresenta la migliore realizzazione sportiva della casa
produttrice della Xbox, ma rappresenta un punto di riferimento anche per
l'agguerrita concorrenza che ancora non è stata in grado di sfruttare al meglio
le possibilità on line. È un acquisto consigliato per qualunque persona
appassionata o anche solo interessata a questo sport, quasi obbligato se si
dispone dell'accesso ad xbox live.