Recensione Quake III Arena

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Recensione Quake III Arena
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La somma rivincita

Dopo quasi un anno dall'uscita di QIIIA per PC, noi, utenti Dreamcast, ci apprestiamo a vivere la più sconvolgente avventura della nostra vita. Ditemi la verità, chi di voi non ha mai sognato di poter giocare a QIIIA senza spendere cinque milioni? Si, perché approssimativamente è questo il costo medio di un PC in grado di far girare decentemente l'esoso capolavoro della Id. Le specifiche tecniche date da tutte le riviste del settore, infatti, indicano che per giocare al FPS in questione bisogna essere muniti di: minimo un P2 266 (consigliato un P3), 64 MB di RAM (caldamente consigliati 128), una scheda grafica 3D accelerata che supporti le librerie Glide od Open GL oltre che la profondità di colore a 32 bit (tipo una Voodoo 5 5000 o una G-force 2), una linea ISDN con modem 128k per il gioco on-line. Ora, invece, noi poveri possessori di un Dreamcast, che al massimo abbiamo speso 500.000£ di console con modem incluso, più qualche lira in più per QIIIA, possiamo goderci tutto questo popò di gioco alla faccia degli utenti PC, ma venite con me.......

La conversione

Questo è il vero punto forte di QIII DC, una conversione tanto fedele all'originale, che viene quasi da chiedersi come i programmatori abbiano fatto ad inserire tutte le Texture e le chicche grafiche che ne costellavano la versione Personal Computer . Gli effetti visivi e di luce dinamica ci sono proprio tutti, le super texture dei "bot" e delle Arene sono presenti all'appello dettagliate e pulite come non mai. Parlando appunto dei "Bot", che in gergo tecnico sono gli avversari che incontrerete nel gioco, si può solo dire che sono semplicemente fantastici, composti da una buona mole di poligoni e spalmati da stupefacenti texture ottimamente realizzate e maniacalmente dettagliate, nonché illuminati a dovere dallo speciale motore dedicato interamente alle fonti di luce ed ombre calcolate in tempo reale. Altrettanto, le arene, non sono da meno, e ci propongono strutture architettoniche davvero ampie, complesse e molto varie: stili simil-gotico, arene super-tech e muri di costituzione organica sono all'ordine del giorno. I cambi di locazione, inoltre, possono avvenire in qualsiasi momento, e mentre poco prima ci si trova in una stanza di un palazzo medievale, svoltato l'angolo sembra di essere in una nuova arena del tutto diversa e stilisticamente nuova. Il comparto sonoro è il migliore che si sia mai sentito in un FPS, come nella versione PC, musiche heavy-metal e rock accompagnano al meglio le furiose battaglie, dando quel senso di velocità e devastazione ottimo per invogliare il giocatore ad imbracciare un fucile e far fuori tutto ciò che gli capita a tiro. Il rombo delle armi e discreto e gli effetti naturali molto buoni, insomma, un altro punto a favore di Quake DC. Nota di merito, quindi, a Carmack e soci che hanno svolto proprio un lavoro epico spremendo sino all'ultima goccia l'hardware Sega che, credetemi, di più non poteva proprio fare, difatti, seppur identico alla versione Piccì il QIIIA DC gira ad una risoluzione leggermente più bassa ed un frame rate anch'esso più basso, tutte piccole carenze notevolmente compensate da un supporto on-line sopraffino (ne parleremo più avanti) e da un prezzo di bundle irrisorio. Tornando al gioco, colpisce molto anche la realizzazione delle varie armi, molto maranza e pompose, piccoli gioielli che scaturiscono dalla propria canna una potenza devastante e a tratti molto coreografica e pirotecnica, ma esaminiamole una alla volta, dalla più innocua (si fa per dire) alla più mortale.

Puntare - Fuoco!

Le armi a disposizione in Quake III Arena sono ben nove, tutte molto equilibrate..... e molto, molto pericolose: - Maglio perforante: Va a sostituire la vecchia e fidata ascia, in pratica si tratta di una lama elettrica da usare nel corpo a corpo. - Machine gun: Rapidità di fuoco ed uso abnorme di munizioni, accoppiato ad una buona dose di danni inflitti all'avversario fanno di questa arma un'ottima prima scelta in attesa di qualcosa di meglio. - Shotgun: Ampiezza di fuoco eccezionale, da usare a distanza ravvicinata, ammonta una spropositata quantità di danni. NB: Il mirino laser non serve assolutamente a niente. - Granade launcher: Il buon vecchio lancia granate di sempre. Un'arma di dimensioni ridotte che spara letteralmente bombe a mano che rimbalzano dappertutto fino alla detonazione. Ottimo per raggiungere il nemico in posizioni impossibili. - Rocket launcher: Chi non lo conosce! Spara missili che detonano all'impatto con il nemico. Altamente distruttivo. - Lightning gun: Un'arma molto versatile e potente. Lancia scariche elettriche ad altissima tensione e velocità che fanno molto male. - Rail gun: Questa è stupenda! Spara delle schegge di alluminio alla velocità della luce. Molto potente quanto incontrollabile, dubito che riusciate a centrare un bersaglio mobile per due volte consecutive. - Plasma gun: Un classico, spara grosse palle di plasma in sequenza capaci di ingenti ed irreparabili danni, ma anche di grandi sprechi i munizioni. - BFG 10000: Il mio mito di sempre, un super fucile al plasma che fa malissimo, è molto bello da vedere, ed è inoltre l'arma da fuoco più potente del gioco. Fate voi!

Il single player

Prima di passare in rassegna la modalità on-line di QIIIA (il must del gioco), vorrei analizzare un po' la modalità in single player, che oltre ad essere un ottima palestra di allenamento al deathmatch vero e proprio, ha anche una storia, niente di eccezionale, ma vi assicuro che c'è. Siamo, in pratica, in un ipotetico futuro, dove valorosi combattenti si sfidano in grosse arene per vincere, sopravvivere e lottare contro il campione in carica XAERO, tutto qua! C'è da dire però, che i vari bot a disposizione, e che incontreremo durante il gioco, sono circa 43 skin (non male vero?!) ed offrono un ottimo allenamento, sono molto preparati e posseggono un discreta AI, e vi dico che ai livelli di difficoltà più alti sono praticamente imbattibili o difficilmente affrontabili, a volte si a persino il sospetto che sappiano in anticipo tutte le vostre mosse e che vi precedano, cogliendovi di sorpresa con una bella fucilata in pieno volto. Vi conviene passare di qua prima di collegarvi alla rete e fare una pessima figura in rete! In tema di novità di gioco vero e proprio, sottolineiamo la presenza di tantissime armature ed aggeggi bonus che vi aiuteranno durante il cammino oltre che l'eliminazione delle scale a pioli degnamente sostituite da propulsori energetici capaci di farci arrivare ai piani superiori delle arene in modo più comodo e spettacolare

Il mitico multiplayer

L'anima, e certamente il fulcro di Quake DC, è sicuramente il gioco on-line. Senza il divertimento del gioco on.line, questo gioco, perderebbe gran parte del proprio valore e fascino. Ma procediamo con ordine: essendo questo un gioco USA (per la versione PAL ci vorrà ancora un po' di tempo), per giocare via modem ci servirà innanzitutto un abbonamento internet, che può essere sia Sega.net (ma non vi conviene) che il vostro provider usato per la navigazione normale (sia esso Libero, Tin, Wind...). Ora bisognerà configurare il gioco per l'opzione on-line, quindi connettersi, e con un po' di fortuna riuscire a collegarsi e quindi a giocare, dico con un po' di fortuna perché, aimè, non tutti potrebbero essere così fortunati da prendere la linea; mi spiego meglio, purtroppo il gioco USA non garantisce a tutti un collegamento sicuro a causa di alcuni errori di connessione, ma è stato testato che con un DC collegato ad un centralino prende di sicuro la linea. Non allarmatevi però! Io sono riuscito, anche senza il centralino, a prendere comunque la linea, ed ho saputo di gente che c'è l'ha fatta come me (vedi Milton Lumky), si tratta solo di fortuna o sfortuna. Collegato on-line col misero modem del dreamcast a 56K sono riuscito a giocare in modo sopraffino, senza rallentamenti ed al massimo del divertimento, tanto che mi sembrava impossibile tutto ciò. L'azione è frenetica ed il tutto scorre in modo impressionante sotto gli occhi increduli del giocatore quasi come se si stesse navigando in ISDN o in LAN. Il gioco è perfettamente e comodamente manovrabile via Joypad, ma una tastiera accompagnata da mouse sarebbe di sicuro meglio ed infinitamente più comodo. La modalità a 4 è infinita, e QIIIA sarà un titolo che difficilmente vi stancherà tanto facilmente ed andrà avanti per anni a suon di Frag (uccisioni in slang Quakiano) e medaglie conquistate, ma ha proposito, venite che ve le mostro un po'.

Onor di Capitano

Onor di Capitano Le medaglie in Quake III Arena sono ben sei, ed ognuna si conquista in modo diverso: - ACCURACY: Questa medaglia si ottiene mandando a segno il 50% dei colpi sparati, cosa difficilissima in rete. - EXCELLENT: Due Frag nel giro di due secondi: ARGH! - IMPRESSIVE: Due colpi di Rail gun consecutivi che colpiscono l'avversario. - PERFECT: Cercate di non perdere nemmeno una vita in tutta la partita e avrete la medaglia. - GAUNTLET: Usate il Quod Demage (il triplicatore di danni) accoppiato al Maglio perforante per uccidere almeno un bot ed otterrete la medaglia. - FRAGS: La più facile. Ogni volta che ucciderete un avversario ne riceverete una.

Concludendo...

Un titolo eccezionale, e scusate se mi sbilancio uno dei migliori in circolazione per DC se non il migliore, un cocktail esplosivo di adrenalina e divertimento puro, una conversione oltre il limite, un lavoro epico, il miglior multiplayer ad un prezzo del genere, Il MUST BUY per eccellenza! Fatelo vostro al più presto, non comprare questo gioco e come dire di non avere mai giocato ne visto un ISS pro o ad un FF. Non aggiungo altro, sono già commosso...

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