Recensione Rise of Nation

Leggi la nostra recensione e le opinioni sul videogioco Rise of Nation - 1466

Recensione Rise of Nation
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  • Pc
  • Introduzione

    Uno strategico in tempo reale, nel panorama ludico pc attuale, deve possedere in seno innovazione e completezza per poter aspirare a quella considerazione che ogni buon programmattore preventiva.
    Molti prodotti sono caduti sotto le bordate di web e carta stampata, restituendo una fetta di mercato sicuramente diminuita in numero di realizzazzioni ma necessariamente fiorita in qualità.
    Rise Of Nations, ultimo prodotto di Brian Reynolds (autore di Civilization 2), aspira a prendere il posto, nel cuore degli appassionati, di giochi dal calibro di Age Of Empire e Starcraft.
    Perchè proprio questi due? Di AoE assume molte meccaniche e il decorso delle evoluzioni tecnologiche, dallo strategico Blizzard eredita l'equilibrio delle forze in campo che rende molte battaglie appassionanti e "vissute".
    Un sunto quindi di varii prodotti? Non necessarriamente, ma per una più corretta valutazione seguiteci in una descrizione dettagliata dello stesso.

    L'aspetto visivo

    Raramente, e chi ci segue da tempo questo lo sa, raramente, dicevamo, iniziamo le nostre analisi partendo dalla componente grafica, parametro importante nei videogiochi che deve creare immedesimazione.
    Tralasciando, però, le nostre teorie sull'influenza delle immagini a video sul divertimento totale, stupisce la maniacale cura per il dettaglio profusa da Big Huge Game (gli sviluppatori), ogni unità, edificio, terreno sono così minuziosamente disegnati da non far rimpiangere le mirabilie della grafica 3D.
    Sì perchè RoN si fa portabandiera dell'isonometria classica, arricchita da migliaia di frame di animazioni, tecnica che consente una più vasta fruibilità (visti i requisiti di sistema più modesti) combinata a una migliore pulizia video.
    Certo non potrete ruotare la visuale a piacimento come un novello Stanley Kubrick nella fase di sperimentazione cinematografica, ma vi assicuriamo che anche senza il comando sulla regia quello che vi si mostrerà davanti sarà uno spettacolo niente male.
    Inoltre, le animazioni compenseranno questa perdita grazie al loro rigore decisamente storiografico.
    Nel programma sarà presente anche un'utile funzione per controllare, in tempo reale, il numero di frame per secondo che il vostro Pc sarà in grado di generare, solitamente assestandosi sui 20-25, soffrendo un po' nelle battaglie più cruente.
    Consigliamo almeno una macchina da 700 Mhz, con una scheda video da 32 Mb di ram e 256 mb di sistema per andare sul sicuro, ma in ogni caso vi sono molte opzioni per configurare al meglio il prodotto in base alla potenza di elaborazione a disposizione.

    Gameplay: tra tutorial e conquista del mondo

    Quanto più graduale e indirizzata si rende la curva di apprendimento tanto più divertente e poco frustrante diventerà la necessaria fase di apprendistato, supportata in questo prodotto da un vasto tutorial diviso in 6 capitoli che trattano varii aspetti della strategia in tempo reale.
    Basta un'ora e mezzo per completarli tutti con successo, restituendo una panoramica abbastanza precisa di buona parte delle funzionalità presenti in RoN.
    Passando alla modalità principale che prevede la conquista del mondo e la supremazia su tutte le altre civiltà, verrete catapultati in una immensa mappa stile risiko, dove vi verrà chiesto di scegliere una genia; questa sarà la vostra base di partenza per i consueti progetti espansionistici.
    Come in Age Of Empire l'evoluzione tecnologica assumerà un ruolo chiave nella gestione delle vostre colonie, nella mappa strategica 3 turni di gioco corrisponderanno a un'età di progresso scientifico.
    Stabilita, quindi, la vostra capitale, potrete decidere di invadere le terre confinanti, inizialmente abitate da barbari, o dichiarare guerra direttamente a un'altra nazione, opzione che richiederà delle spese di guerra.
    La gestione economica è molto semplificata e intuitiva, ogni colonia pagerà o un ammontare variabile di tributi o vi regalerà qualche particolare bonus, importante sarà rinforzare in modo omogeneo tutte le vostre terre.
    Per fare questo avrete a disposizione delle particolari carte da gioco in grado di edificare meraviglie a protezione dei vostri confini, o, semplicemente, potrete potenziarle attraverso lo stanziamento di cospiqui fondi.
    Con i tributi, poi, sarà possibile selezionare delle carte da gioco che vi avvantaggeranno in battaglia, ad esempio offrendovi un bonus di risorse o aumentando la produttività di certe strutture.
    La gestione strategico-economica è quindi importante ma non fondamentale per vincere le battaglie sul campo.

    Entriamo in gioco

    Usciti dalle vesti di politicante, entrerete nella divisa da generale.
    Ogni partita potrà essere vinta adempiendo o a specifici obiettivi (resistendo agli assalti nemici per 90 minuti ad esempio) o, semplicemente, devastando la capitale avversaria.
    La struttura è quella classica della raccolta di risorse-evoluzione tecnologica-creazione di truppe che da sempre ci accompagna in buona parte degli strategici in tempo reale, le possibilità di sviluppo sono veramente molte e concentrandosi in particolari ambiti scientifici si può ottenere un discreto vantaggio strategico.
    Le risorse accumulabili aumenteranno di numero con il progredire del gioco (ad esempio il petrolio sarà presente solo dall'età dell'industrializzazione in poi) e con una gestione equilibrata di tutti i beni sarà possibile svilupparsi molto velocemente.
    RoN, infatti, non è certamente difficile da giocare, molte funzioni sono automatizzate (se un cittadino ozia, ad esempio, verrà automaticamente indirizzato a qualche lavoro) così come molti aspetti dell'interfaccia risultano intuitivi, rendendo lo sviluppo della partita un piacevole sussegguirsi di sfide.
    L'Ia della cpu, purtroppo, non pare molto furba e dinamica, solitamente di fronte a una facile vittoria tende a ritirare le proprie truppe in un assurda corsa alla fortificazione difensiva, questa sua inerzia spesso viene punita con pesanti sconfitte, ma in alcuni ambiti riesce a elaborare strategie convincenti. (soprattutto quando si rende disponibile l'aviazione)
    E' presente, naturalmente, anche la classica funzione multiplayer fino ad 8 giocatori in cui poter sfidare i vostri amici via internet attraverso un'utile funzione quick mach, una modalità atta a non rendere le partite un'estenuante corsa al logoramento dalla durata di circa un ora.

    Conclusioni e considerazioni

    Non vi è dubbio che RoN sia un ottimo prodotto preso nel suo insieme e isolato dalla concorrenza, divertente, curato nel dettaglio, forse un po' troppo simile ad altri videogiochi ma comunque con la propria distinta personalità.
    Non eccelle per alcuni lievi difetti, nell'Ia ad esempio, oltre che una certa ripetivitità della campagna di conquista del mondo, ma, comunquesia, non si può non premiare un titolo che risulta molto divertente e ben strutturato.
    Graficamente, inoltre, l'abbondanza di animazioni e la pulizia generale a video, ne fanno un gioiello bello anche solo da osservare.
    In definitiva, quindi, un titolo certamente consigliato, a tutti gli amanti degli strategici in tempo reale e a tutti coloro che si vogliono avvicinare al genere.

    Quanto attendi: Rise of Nations: Thrones and Patriots

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