Recensione Rise of Nations: Thrones and Patriots

Sempre la solita minestra ma...

Rise of Nation: Thrones and Patriots mantiene invariate le caratteristiche che lo hanno reso celebre in passato, creato come per la versione base dagli sviluppatori di Age of Empires, questo titolo che ha in parte cambiato il gameplay classico degli strategici, implementando risorse illimitate, e un aspetto diplomatico molto piu semplificato.

con Pro e Contro nuovi!

Rispetto al titolo originale le modifiche che saltano subito all'occhio sono sicuramente l'aggiunta di 6 civiltà disponibili, che si aggiungono alle 18 della versione base, e l'aggiunta di nuovi scenari dove svolgere le proprie partite (Alcuni ambientati nel "Nuovo Mondo" di Cristoforo Colombo, aka l'America).Sicuramente le nuove civiltà aggiunte hanno un ruolo tecnico ben preciso, in quanto oltre ad ampliare il ventaglio di possibilità evolutive, vanno a colmare anche i piccoli buchi, e dislivelli che erano presenti nel titolo originale, rendendolo cosi piu equilibrato, sopratutto nelle partite in rete, dove la componente maggiore di difficoltà è rappresentata dallo stile di gioco dell'utente.Altro punto a favore di questa espansione è sicuramente l'aumento delle unità disponibili, che rendono cosi le battaglie piu varie e più equilibrate.Rispetto alle campagne deltitolo originale e alle  mappe generate casualmente ci troviamo di fronte a un grande salto in avanti, in quanto gli sviluppatori hanno cercato di, oltre a migliorare sensibilmente l'impatto grafico, di generare mappe che corrispondessero per conformazione del terreno e aspetti climatici alle reali zone della Terra:per esempio combattere nell'america settentrionale durante l'era della colonizzazione ci metterà di fronte a diversi problemi, sia di natura umana, come gli altri avversari, sia di natura geografica, infatti avremo a che farecon numerose foreste.Saranno presenti scenari tematici, tra cui sicuramente spiccano quelli della guerra fredda dove avremo addirittura a disposizione il DefCon (una scala che ci mostrerà il grado di pericolo della nostra nazione in base alle minacce degli altri paesi).Forse l'unico aspetto negativo di questa espansione, è rappresentato dal mancato miglioramento della IA, che in alcune situazioni risulta essere veramente superficiale, come nel capitolo base.

Grafica ed Audio

Come accennato in precedenza il reparto grafico è stato migliorato nei particolari e in aspetti piu tecnici, in modo da rispecchiare in maniera più accurata sia il periodo storico che l'ambientazione delle nostre battaglie, ma nel complesso l'impatto grafico rimane pressoche lo stesso.Nel reparto audio non troviamo grandi novità, le musiche sono sempre le stesse, ma difficilmente ci daranno la noia.

Localizzazione e Note Finali

Come per il capitolo base, anche l'espansione è completamente localizzata (manuale e gioco) altra piccola chicca che aumenta di molto il valore intrinseco del gioco.Nel complesso sicuramente è un'espansione che farà gola a tutti gli appassionati che posseggono il titolo originale, e che sicuramente merita tutti i soldi spesi per le notevoli migliorie implementate.