Recensione Rogue Trooper per Wii

Rogue cerca vendetta anche su Wii

Recensione Rogue Trooper per Wii
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  • La mancanza di videogiochi classici su Nintendo Wii è un fattore abbastanza preoccupante per gli addetti dell'industria, che spinge molti videogiocatori a disinnamorarsi dalla macchina. Questo processo è evidenziato da vendite hardware alle stelle, ma con un attach rate piuttosto basso, perlopiù da ricollegare alla manciata di vere e proprie killer application come Wii Fit, Mario Kart e WiiSport. In questo modo anche veri e propri gioiellini videoludici come Mad World o No More Heroes hanno avuto un'accoglienza tiepida a causa dell'assenza di un'utenza ricettiva ad esperienze old style, perlopiù se intrise di gore ed esagerazioni. Per questo l'uscita di un gioco come Rogue Trooper: Quartz Zone Massacre, nonostante sia la diretta conversione di un prodotto disponibile dal 2006 per Xbox e PS2, è salutata con gioia dai giocatori più 'classici', soprattutto perché a dispetto di un comparto grafico immutato, i rivoluzionari controller del Nintendo Wii sono stati riadattati in maniera molto efficace.

    Rogue Trooper

    Rogue Trooper: Quartz Zone Massacre è la trasposizione videoludica di un celebre fumetto pubblicato sulla rivista inglese 2000AD, creato da Gerry Finley-Day e Dave Gibbons. Talmente celebre che già nel 1986 apparvero i primi videogiochi ispirati alle gesta di Rogue, usciti per tutte le maggiori piattaforme del tempo, ovvero Amstrad CPC, Commodore 64 e ZX Spectrum. La versione per Nintendo Wii è invece la diretta evoluzione dei titoli usciti nel 2006 per PC, Xbox e PS2, ovvero quel Rogue Trooper che nell'edizione di quell'anno dei BAFTA Awards ricevette due nomination nelle categorie Best Screenplay e Best Character.
    Rogue Trooper: Quartz Zone Massacre è piuttosto fedele alle vicende narrate nel fumetto. Parla di un eterno conflitto che sta devastando il pianeta di Nu Earth, punto nevralgico della galassia dove i combattimenti tra Nort e Souther sono più cruenti, proprio a causa dell'enorme posta in palio. Il fiore all'occhiello dell'esercito dei Souther sono le Souther Genetic Infantrymen ovvero i GI, corpo speciale di soldati modificati geneticamente che grazie al loro 'sano' colorito blu sono gli unici esseri viventi ad essere in gradi di sopravvivere con la venefica aria di Nu Earth. Nonostante questo enorme vantaggio non è questa la caratteristica che li fa essere considerati i soldati definitivi. La loro forza è data dal non temere la morte, dato che la capacità di trasferire le loro menti e personalità all'interno di un biochip li rende praticamente immortali, a patto che qualcuno arrivi in tempo a raccogliere questo componente dal corpo morente e lo inserisca in speciali equipaggiamenti, in attesa di impiantarlo in un nuovo corpo. La loro leggenda si interruppe quando i GI furono il bersaglio principale del tradimento di un loro superiore, che li condusse ad una disfatta di proporzioni enormi, tanto che del glorioso battaglione sopravvisse solo Rogue che, in compagnia dei biochip di Helm, Gunnar e Bagman, si appresta a reclamare l'agognata vendetta. Ovviamente il nostro compito sarà quello di affiancare il GI superstite lungo la strada che lo porterà ad affrontare il traditore, sempre in compagnia degli ex compagni. La presenza dei tre GI al fianco di Rogue non è funzionale solo alla trama: questi infatti saranno capaci di dare un'anima all'equipaggiamento nel quale sono stati inseriti. Gunnar renderà il nostro fucile un'arma di grande potenza e precisione, e se posizionato a terra garantirà un fuoco secondario capace di distrarre i malcapitati nemici. Installando Bagman sul nostro zaino lo si trasformerà in una fabbrica portatile di munizioni e medikit: a differenza degli altri giochi nei quali l'equipaggiamento e le munizioni vengono trovato lungo i livelli, in Rogue Trooper queste cose saranno create da Bagman che le ricaverà dai resti di macchinari o soldati eliminati. Infine Helm sarà posizionato sul nostro elmo e ci aiuterà a muoverci lungo il campo di battaglia, dandoci utili consigli tattici oltre che la possibilità di creare alcuni diversivi.

    Wii enhanced

    In termini videoludici Rogue Trooper è un Third Person Shooter piuttosto classico, con alcuni elementi steath capaci rendere libera la scelta dell'approccio da utilizzare per superare alcuni punti critici del livello. Per giocarlo avrete bisogno della combinazione Nunchuk+Wiimote, infatti per spostarsi occorrerà utilizzare la leva analogica, mentre per mirare e muovere di conseguenza la telecamera verrà sfruttato il sensore di puntamento del Wii. Le altre azioni saranno assegnate ad altrettanti pulsanti, fatto salvo il lancio delle granate, che verrà effettuato muovendo in verticale il Nunchuk, e la regolazione dello zoom in modalità cecchino, che verrà effettuata ruotando in senso orario o antiorario il telecomando. La mappatura dei comandi risulta quindi un buon compromesso tra un sistema nato su joypad e le funzionalità specifiche della console Nintendo, garantendo comunque, dopo un minimo di pratica, sempre un'ottima sensazione di controllo.
    Il gameplay messo a punto da Rebellion prevede la successione di fasi di scontro a viso aperto con altre nelle quali procedere con un approccio più silenzioso. In questo secondo caso sarà possibile sfruttare dei diversivi (la capacità di Gunnar di creare una linea di fuoco secondaria o la possibilità di creare un ologramma) utili ad attirare l'attenzione dei nemici in modo da poter scivolare alle loro spalle per eliminarli attraverso una 'Mossa Letale' corpo a corpo. Chi prediligesse un approccio meno ragionato potrà farsi largo tra le fila nemiche con le armi spianare, sfruttando le coperture e le doti atletiche di Rogue. In alcune occasioni per spezzare ulteriormente l'azione e permettere combattimenti contro mezzi corazzati pesanti sarà possibile sfruttare torrette o cannoni capaci di conferirci una potenza di fuoco superiore, necessaria appunto per spazzare via giganteschi cingolati o infidi mezzi volanti.
    La storia ci racconterà del lungo viaggio attraverso Nu Earth che Rogue e i suoi compagni affronteranno prima di scoprire la sconvolgente verità dietro al loro tradimento. Se dal punto di vista estetico questo continuo spostarsi garantisce una buona varietà dei livelli, dal punto di vista prettamente ludico essi denotano una certa linearità, compensata in parte dall'ampiezza e dalla struttura dei livelli che spesso permettono di sfruttare le diverse capacità a disposizione del soldato GI. Questi ampi spazi aperti permettono di mettere in risalto anche l'intelligenza artificiale degli avversari, che ai livelli superiori di difficoltà impegnerà duramente le capacità dei giocatori, grazie alla capacità di rimanere sempre coperti e alla tenacia con la quale cercheranno di soprafare il protagonista.
    A fianco dell'esperienza single player, vera spina dorsale del gioco, troveremo una modalità multiplayer per 4 giocatori, nella quale si rivivranno alcuni momenti del gioco con gli amici, che vestiranno i panni dei deceduti GI, impegnati a resistere ad un continuo assedio da parte dei Nort. Inspiegabile da questo punto di vista la mancanza di una componente online, come oramai standard in giochi del genere, che avrebbe definitivamente elevato di rango Rogue Trooper: Quartz Zone Massacre.

    Un buon porting

    Tecnicamente parlando il lavoro di Rebellion si potrebbe definire un porting eseguito con giudizio. Infatti il motore di gioco è esattamente lo stesso utilizzato nel 2006 per le versioni PS2 e Xbox, ma i grafici hanno provato ad aggiornarlo per rendere giustizia all'hardware sul quale gira. In questo modo potremo notare alcuni dettagli grafici migliorati, come per esempio le esplosioni o l'effetto acqua ed è stato garantito il supporto 16/9 e i 60hz, che faranno la felicità dei possessori dei moderni LCD, che potranno godere di una visualizzazione ottimale. Nel complesso quindi il comparto grafico appare buono, ma comunque ben lontano dai risultati ottenuti da altri titoli pensati appositamente per Wii.
    Per quanto riguarda l'audio si sottolinea la completa localizzazione in italiano di dialoghi e testi, caratterizzata da un buon doppiaggio, capace di accompagnare degnamente la narrazione e caratterizzare i protagonisti.
    La longevità del gioco si assesta su buoni livelli e le modalità multiplayer, per quanto limitate all'esperienza offline, garantiscono comunque un discreto fattore di rigiocabilità.

    Rogue Trooper Rogue TrooperVersione Analizzata Nintendo WiiRogue Trooper: Quartz Zone Massacre è in assoluto un buon esponente nel genere dei TPS e nella particolare luditeca del Nintendo Wii spicca per giocabilità e valori produttivi. Un acquisto dunque consigliato a tutti gli amanti del genere che non troveranno nel gioco nessuno spunto rivoluzionario, ma una solida esperienza targata 2006 e riadattata in maniera professionale ai controlli peculiari del Wii. Ovviamente la valutazione finale tiene conto anche della natura di porting del prodotto, sperando -con una linea di giudizio rigorosa - di stimolare lo sviluppo di nuove IP piuttosto che il recupero in massa di una tradizione ludica già sdoganata. A questo punto speriamo in un seguito che sfrutti pienamente la potenza di calcolo dell'hardware e le sue capacità online.

    6.5

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