Recensione Skate It per iPhone

Dopo un gap temporale notevole, arriva anche per iPhone e iPod Touch il titolo di Skate ideato da Electronic Arts. Porting della versione per Nintendo DS, Skate It propone le dinamiche di gioco classiche di questo genere, fatto di evoluzioni sulla tavola, sfide all'ultimo trick, e personale padronanza dei movimenti sulla tavola. Il tutto sfrutta il touch screen dei dispositivi Apple per impartire i comandi di gioco. Saremo capaci di eseguire un "nollie 360 pop shuvit" utilizzando solo un dito?

La virtù fondamentale di uno skater: la pazienza

Iniziamo subito col dire che Skate It è tutto tranne che un titolo intuitivo e di semplice apprendimento. Dopo i primi minuti di gioco, passati dentro l'esaustivo tutorial, ci si rende conto che gestire i movimenti della nostra tavola nell'ambiente di gioco richiede tempo e pazienza.
I controlli di Skate It sono abbastanza particolari, e si distaccano dai classici pulsanti e stick analogici virtuali presenti in altre produzioni dello stesso genere. Tolti i due tasti presenti, uno in basso a destra necessario per darci l'accelerazione iniziale con il piede, e l'altro in alto a sinistra per effettuare i grab dello skate per le evoluzioni più complesse, tutti i nostri input verranno gestiti dal touch screen e dagli accelerometri. Se inclinando il dispositivo ne conseguirà l'inclinazione della tavola a destra e sinistra, i trick saranno da impartire tracciando rette, archi, e tante altre varianti al centro dello schermo per eseguire i classici ollie, nollie, kickfip, heelflip e tante altre acrobazie. Un'enciclopedia in-game ci darà sempre la possibilità di controllare a quale disegno corrisponde un determinato trick, ma questo porta ovviamente a dover dedicare molto tempo alla pratica nella modalità freestyle, prima di riuscire a padroneggiare il sistema di controllo. Sistema che rivela anche qualche piccola pecca nella sensibilità: in alcuni casi il gioco non riconoscerà adeguatamente i nostri input, o semplicemente non ci darà il tempo sufficiente per eseguire i disegni più complessi, aumentando il senso di frustrazione nei giocatori meno pazienti. Dopo ore di duro allenamento riusciremo finalmente a muoverci con stile sul nostro skate, e saremo pronti a entrare nel vivo del gioco.
La modalità carriera, il fulcro principale di Skate It, ci permetterà di intraprendere diverse sfide individuali o con altri skater, in 20 diverse location. Le missioni presenti in ogni stage varieranno dal dover eseguire una successione di trick in un tempo limite, sfidare un compagno a riprodurre evoluzioni complesse, o gare di velocità e abilità nel superare gli ostacoli. Ogni missione superata sbloccherà sfide aggiuntive e elementi personalizzare il nostro skater.
Presente anche la modalità "Il mio Spot" che ci darà la possibilità di costruire, attraverso un editor, tre diversi parchi in cui eseguire le nostre personali esibizioni.
Tecnicamente parlando il titolo soffre di alti e bassi: se le animazioni durante i trick e le corse sullo skate risultano abbastanza credibili, quello che fa storcere un po' il naso è la bassa qualità del dettaglio del nostro personaggio. Nell'editor in cui potremo personalizzare il nostro skater, si noterà fin da subito come le varie facce che potremo scegliere risulteranno esteticamente davvero improponibili, così come le acconciature presenti. Anche gli ambienti soffrono per la presenza di texture a bassa risoluzione e di pochi poligoni con cui modellare le strutture sceniche.
Il comparto audio invece conferma la cura di Electronic Arts nello scegliere brani anche famosi per le proprie produzioni. Skate It non manca di offrire brani coinvolgenti che ben si adattano all'ambientazione e allo stile di gioco, sia durante la navigazione nei menù, che nelle fasi di puro gameplay.