Splinter Cell Conviction si fa tascabile: la recensione della versione iPhone

Sam Fisher in missione anche su iPhone

Splinter Cell Conviction si fa tascabile: la recensione della versione iPhone
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Disponibile per
  • Xbox 360
  • iPhone
  • iPad
  • Pc
  • Dopo l'esordio su Xbox 360 e PC, le ultime gesta dell'agente segreto Sam Fisher arrivano anche in casa Apple, con il rilascio da parte di Gameloft della versione iPhone/iPod Touch di Splinter Cell: Conviction. Con dinamiche di gioco tutte puntate all'utilizzo del touch screen, la compagnia promette un prodotto innovativo, che recupera alcune ottime caratteristiche presenti nella versione home, riproposte in maniera impeccabile anche in questa edizione mobile.

    Il ritorno di Sam

    Sam Fisher è tornato e questa volta per chiudere definitivamente i conti con il passato. Mentre segue una nuova pista che potrebbe svelare gli assassini di sua figlia, l'agente segreto viene nuovamente coinvolto dal governo per risolvere un'intricata operazione e sventare un attacco terroristico di dimensioni inimmaginabili. Seguito da Grim, ovvero Anna Grimsdott, Fisher accetta la missione con il solo scopo di trovare le verità a lui celate da molto tempo.
    La versione iPhone di Splinter Cell Conviction ci vedrà intraprendere numerose missioni in cui le dinamiche di gioco saranno familiari agli amanti degli stealth game, ma al contrario del classico approccio in cui un nostro errore comporta inesorabilmente la morte del protagonista, il sistema adottato da Conviction permetterà all'agente Fisher di controbattere eventualmente al fuoco nemico, grazie ad un'impostazione che apre finalmente a dinamiche più action. In ogni missione dovremo muoverci attraverso alcuni check point, mostrati da un puntatore che ci indicherà la distanza e la direzione da percorrere. Attraverso uno stick analogico virtuale potremo muovere Sam in maniera intuitiva. A destra dello schermo saranno presenti i tasti azione, che avranno funzioni differenti in base alle situazioni. Componente fondamentale di ogni stealth game sono le coperture e Splinter Cell: Conviction non è da meno. Avanzando nel nostro cammino potremo nasconderci in diversi "hot spot" dell'area di gioco, come muri, siepi e quant'altro, toccando semplicemente il tasto azione quando ci avvicineremo alla copertura. Una volta in salvo dagli sguardi nemici, potremo gestire in maniera ponderata l'eliminazione delle guadie che ci separano dal prossimo obiettivo. Sporgendoci dal nostro nascondiglio potremo mirare i nemici utilizzando il trascinamento della visuale tramite il touch screen. Un sistema di auto-puntamento ci aiuterà ad inquadrare più precisamente gli avversari e ad eliminarli in modo rapido e preciso in un solo colpo. Nei momenti più "tranquilli" potremo anche utilizzare la funzione di mira ravvicinata con il tasto posto in basso allo schermo: in questo caso la visuale passerà in prima persona, dandoci un campo visivo più ampio e permettendoci di colpire meglio il nemico. In molti casi potremo anche colpire i lampioni per far calare le tenebre e muoverci indisturbati. Ma le mosse a disposizione di Fisher non si fermano al semplice sparare: potremo furtivamente muoverci alle spalle di un'ignara guarda e colpirla con una spettacolare finishing move, oppure utilizzarla come scudo umano per parare i colpi avversari. Inoltre sono state introdotte alcune caratteristiche presenti nella versione home, come la possibilità di utilizzare la mossa speciale "punta e elimina", che permette di eliminare istantaneamente due nemici con due colpi di pistola in rapida successione, oppure la capacità di guardare sotto una porta con uno specchietto, in modo da memorizzare la posizione dei criminali e eliminarli velocemente dopo aver aperto la porta.
    Tutto il gioco si basa sulla nostra capacità di passare inosservati eludenndo gli scagnozzi presenti nei livelli. Muovendoci nelle zone d'ombra saremo praticamente incolumi dall'attacco del nemico, che non si accorgerà della nostra presenza. Quando passeremo invece in una zona illuminata, un'icona speciale a forma di occhio, posta in alto a sinistra, ci avviserà che Sam è diventato visibile e che quindi potrebbe essere scoperto, diventando un facile bersaglio. Nel caso in cui Sam venga scoperto, potremo scegliere due tattiche principali: cercare di nasconderci di nuovo facendo perdere le nostre tracce, oppure affrontare a viso aperto i nemici armati. Nel primo caso ci sarà molto utile la funzione "Ultima posizione": quando raggiungeremo una zona d'ombra, il gioco visualizzerà un fantasma di Sam che rappresenta l'ultimo punto il cui l'avversario ci ha visto. Potremo utilizzare questo utile espediente per confondere le guardie sulla nostra reale posizione, e magari tendergli una trappola. Nel caso in cui decidessimo invece di uscire allo scoperto, Sam potrà colpire i nemici con le proprie armi, oppure avvicinarsi ad essi e stenderli con un colpo ravvicinato a mani nude. Quando Sam verrà colpito una mascherina rossa comparirà ad indicare lo stato di salute, avvisandoci che la fine sta per giungere. Se riusciremo a eliminare la minaccia o a trovare un utile nascondiglio, la salute di Sam ritornerà allo stato normale, altrimenti sarà Game Over e dovremo ricominciare il livello dall'ultimo check point.
    Gameloft ha eseguito un ottimo lavoro nel ricreare alcune situazioni e missioni presenti nella versione home del gioco. Anche per Iphone, gli obiettivi principali verranno mostrati sulle pareti degli edifici, ed il titolo presenta numerose missioni contenenti varianti piuttosto interessanti al gameplay di base. Non mancano poi contenuti inediti come una sessione di gioco che ci vede comandare un motoscafo sul fiume Potomac.

    Tecnicalmente altalenante

    Splinter Cell: Conviction offre una dinamica di gioco abbastanza interessante, ricca di numerosi spunti e piuttosto variegaa. Il titolo però non nasconde alcuni limiti tecnici, dovuti soprattutto ai comandi tramite touch screen, che riguardano soprattutto le fasi da shooter. Finché riusciremo a gestire le situazioni di gioco in maniera perfetta, senza che Sam venga scoperto, il gioco prosegue in maniera fluida. Ma non appena commetteremo un errore, ed il ritmo si farà più serrato, il sistema di puntamento e di fuoco messo a nostra disposizione rivelerà tutti i propri limiti: riuscire a colpire un nemico in movimento con la nostra pistola mentre altri ci stanno sparando contro, non risulta per nulla efficace, e molto spesso l'azione più consona a ristabilire la tranquillità è l'affrontare l'avversario con un unico colpo ravvicinato a mani nude.
    Graficamente parlando il titolo si mostra davvero bene. Sia i personaggi che gli ambienti di gioco risultano ben realizzarti e ricchi di dettaglio. Sebbene siano presenti alcuni problemi di pop-up e alcune compenetrazioni con gli oggetti presenti sullo schermo, nel complesso il gioco offre un livello tecnico eccellente. Buone anche le musiche, sempre adatte alle situazioni di gioco, unite ad un doppiaggio inglese di ottima fattura, lo stesso utilizzato nella versione originale del titolo.

    Splinter Cell: Conviction Splinter Cell: ConvictionVersione Analizzata iPhoneSplinter Cell: Conviction per iPhone risulta un titolo interessante. Gli amanti di Sam Fisher saranno felici di scoprire che il titolo mantiene intatta la sua natura stealth, nonostante alcuni elementi action che ravvivano maggiormente l'azione di gioco. Peccato solo per un sistema di controlli non troppo performante nei momenti concitati, che lima di fatto le strategie attuabili dal giocatore. Nel complesso però Conviction rimane un titolo decisamente valido, con un gran numero di missioni e tanta varietà nella loro caratterizzazione.

    7.5

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