Recensione Steel Battalion: Line of Contact

Sicuramente ognuno di voi
avrà sognato almeno una volta nella vita di guidare un bestione alto oltre 20
metri, pesantemente armato e corazzato all'inverosimile. Sua maestà Capcom,
circa un anno fa, mise a disposizione di noi videogiocatori il simulatore di
Mech definitivo. La celebratissima software house del sol levante ci diede un
mega controller costituito da oltre 40 pulsanti, due joystick, pedaliera e un
gioco creato da un genio quale Atsushi Inaba. Insomma, realizzò i nostri
sogni... Il gioco pretendeva una dedizione assoluta, pretendeva che il giocatore
sapesse a memoria e senza esitazioni l'uso di ogni pulsante, le abilità di ogni
Mech, il raggio d'azione, i punti deboli e i punti di forza di ogni singola
arm. Insomma un titolo proibitivo per il giocatore occasionale. Innegabilmente
un gioco del genere o si odia o si ama. A distanza di circa 1 anno viene
lanciato sul mercato questo Steel Battalion: Line of Contact, espansione
giocabile esclusivamente online, dove vincere o perdere non sarà più una
faccenda privata.

Dopo 1 anno...

Finalmente potrete dimostrare tutto il vostro valore a quel
manipolo di giocatori che si sfidano giornalmente online e che condividono la
vostra stessa passione. Ma non si tratterà di uno scontro privo di conseguenze,
l'esito della battaglia influenzerà la guerra che state combattendo. Una volta
deciso quale schieramento servire, sarà giunto il momento di scendere sul campo.
Ogni volta che voi e i vostri compagni vincerete una battaglia, conquisterete
una nuova porzione della mappa di gioco. Ogni battaglia prevede 10 giocatori in
campo (5 per fazione) e il vincente della disputa si aggiudicherà la porzione di
territorio per la quale combatteva. Inutile dirvi che lo scopo e avere il
controllo totale su tutti i territori.

Modalità di gioco

Per chi non se la sentisse di
affrontare una vera e propria guerra su vasta scala, oltre alla modalità
campagna abbiamo anche delle free mission dove potremo decidere di eliminare i
mezzi nemici ed occupare la loro base (conquest), impossessarci di un container
(capture the container) o semplicemente una cruenta battaglia tutti contro tutti
(Battle Royal). Nella modalità free mission non avremo conseguenza in caso di
vittoria o di sconfitta anche se, forse, non avrebbe senso che in un gioco così
simulativo perdere non comporti niente di significativo.

Cosa c'è di
nuovo?

Parliamo ora delle
migliorie apportate da questa espansione. Avremo a disposizione 10 inediti
vertical tank e nuovi dispositivi per ingannare i radar oltre a stazioni di
rifornimento per armi ed energia sparse nell'area. Sarà inoltre possibile
colorare il proprio mech, e dotarlo di un proprio stemma creato ad hoc o scelto
tra quelli già disponibili. Infine sarà possibile visionare i propri replay
delle battaglia anche in terza persona, per poter meglio capire dove abbiamo
sbagliato e per poter concepire meglio le tattiche nemiche.

Infine...

Steel Battalion
Line of contact prende tutti i difetti del suo quasi perfetto predecessore e li
migliora sotto tutti i punti di vista un gioco che, indubbiamente, non era e non
sarà mai adatto ai giocatori occasionali, ma che non tenta neanche di esserlo.
Un titolo del genere è in grado di dare emozione che porterete con voi per una
vita, gli hardcore gamer sono avvisati... Questa volta la battaglia si è
trasformata in una guerra, avrete abbastanza fegato per scendere in campo?