Test Drive Unlimited senza limiti su PC: la recensione

Sin dalla nascita dei videogames il genere automobilistico è sempre stato inflazionato da titoli che permettevano di guidare le auto più lussuose, delle case più prestigiose, senza il minimo scrupolo di poterle rovinare, vista l'essenza immateriale delle livree. In un genere come questo, dove probabilmente è stato detto tutto e il contrario di tutto, spesso la semplice presenza di automobili da sogno non basta a determinarne il successo di un nuovo prodotto. E così, per produrre un titolo di spessore, c'è bisogno non soltanto di grafica e merletti, ma anche di nuovi concetti ludici, idee in grado di ridefinire la struttura dei racing game. Del resto, basta il clamoroso successo di Trackmania Nations, per far pensare a quanto siano importanti le scelte nello stile e nelle innovazioni, piuttosto che la tecnica.

"Questa non è una gara da pochi secondi"  "Ho tutto il tempo che vuoi"

Tutto il tempo possibile, sarà quello che Test Drive Unlimited è in grado di regalare ai piloti più incalliti. Tutto il tempo da dedicare ad una meravigliosa isola delle Hawaii, location da favola, dove vivono, sfrecciano, si inseguono piloti virtuali e reali, giocatori di tutto il mondo in un MMO Racing Game unico nel suo genere. Questa isoletta, chiamata Ohau, sarà il mondo in cui vivrà il nostro alter ego virtuale (selezionato da una lista non troppo
nutrita di personaggi), e dove prenderanno vita tutte le modalità di gioco, dalle gare clandestine, contro altre auto o contro il tempo, alle missioni in stile GTA, con persone o cose da spostare il più velocemente possibile da un lato all'altro dell'arcipelago Hawaiano. Il sistema di gioco proprio della modalità Single Player prevede l'assegnazione di punti per le varie missioni completate, che permetteranno di acquistare i gadget più svariati per vestire il nostro avatar, spendendo fior di dollari nei negozi sparsi sull'isola. L'impostazione del modello di guida è fortemente Arcade, come nella tradizione del franchise Test Drive, e questo probabilmente rappresenta il vero grande limite del titolo. I quasi 100 mezzi a nostra disposizione, tra auto di lusso e moto, hanno uno stile di guida sicuramente vario, differenziandosi per caratteristiche a seconda della casa automobilistica e del modello usato, ma la fisica resta comunque semplificata, senza risentire, ad esempio, dei danni subiti, che rimangono solo scenografici.
Una volta acquisita una certa confidenza con le meccaniche di controllo dei mezzi, e quindi recuperati i primi dollari, la tentazione di ingrandire il proprio parco macchine sarà grande, e dopo qualche ora di gioco si farà strada la necessità di acquistare una nuova casa, con un garage adeguato alle proprie esigenze.
Ovviamente è possibile anche investire in componenti e modifiche della propria auto, richiedendo i pezzi ai meccanici specializzati presenti sull'isola di Ohau. Questa possibilità rende Test Drive Unlimited discretamente longevo anche in single, almeno per chi è alla ricerca del tuning più estremo della vettura. Alla fine, tuttavia, dopo qualche pomeriggio passato sulle strade dell'isola, anche questo aspetto perde di consistenza. Quel che resta vivo e pronto ad impegnare i giocatori per molto altro tempo è una modalità online splendidamente concepita, vero fulcro di tutta l'esperienza ludica.
Connettendosi ai server dedicati, difatti, l'utente non ha accesso ad una serie di modalità pensate per il gioco di gruppo, bensì alla stessa isola che ha ospitato le sue gesta da pilota solitario. Stavolta, a sfrecciare lungo le strade di Ohau saranno tuttavia altri utenti, giocatori in carne ed ossa, tutti coinvolti in questo “mondo alternativo” fatto di bolidi sfavillanti.
Le modalità di gioco, in realtà, non sono molto varie, ma la possibilità di avere come avversari giocatori umani aggiunge gran parte del divertimento al titolo. Senza questa opportunità, limitando l'esperienza ludica solo al single player, Test Drive Unlimited soffrirebbe di una longevità limitata e a causa di un'intelligenza artificiale non molto combattiva, che, unitamente al sistema di controllo semplificato, rende il gioco non troppo arduo. E' dunque proprio la competizione contro piloti umani che rende la gara un po' più votata all'esecuzione "sporca", con sportellate e furbizie più consone ad un titolo del genere.

Proprio questo è il grande pregio e al contempo il limite più evidente di TDU: la differenza nello stile di guida degli avversari tra single e multiplayer è talmente evidente da rendere la modalità in solitaria quasi totalmente inutile, una volta scoperta l'adrenalina delle corse contro avversari umani. Se non fosse per la possibilità di acquistare nuove auto, garage e capi d'abbigliamento, tutta l'azione di Test Drive Unlimited si svolgerebbe interamente online. La varietà di vetture ottenute, infatti, diventa importante soprattutto in rete, dove è possibile vendere mezzi e accessori in un semplice sistema di trading gestito dal server.
Per altro, già dai primi giorni dopo l'uscita del titolo in versione Pc, i server si sono riempiti di aspiranti piloti, senza particolari problemi di "traffico" dovuto a rallentamenti della connessione. I caricamenti sono già discretamente veloci, e trovare qualcuno con cui correre è piuttosto semplice, anche grazie alla nascita dei primi clan, pronti a darsi battaglia ad ogni angolo dell'isola. Per ingaggiare una sfida basterà semplicemente cercare sul proprio GPS un punto d'incontro, oppure fissare a propria volta un Hot Spot, in attesa di essere raggiunti da altri giocatori, decidendo non solo il percorso, ma anche tutte le regole.
Se il numero di giocatori presenti in rete dovesse mantenersi alto (ed è altamente probabile che così sia), Test Drive Unlimited rimarrà un punto di riferimento per i Racing Game a venire, che non potranno certamente negarsi una parte "Free Roaming" legandola con la componente del Multiplayer Online alla tecnica dei giochi di guida (magari aggiungendo un pizzico di difficoltà in più e mostrando un piglio simulativo più credibile, veri problemi del titolo in questione). Il fine sarebbe ovviamente quello di creare un simulatore di Guida che prevarichi la semplice definizione di Racing Game, dando a questo genere, da sempre importante nel mondo dei videogames, una dimensione finalmente nuova.

"Vrooom" "Cos'era quello?"

In un titolo come Test Drive Unlimited l'occhio vuole la sua parte. Fortunatamente l'aspetto grafico è ben curato, gli effetti sono molto convincenti, con texture ottimamente realizzate, anche nei particolari secondari. La conversione da XBox 360 non sembra aver inficiato minimamente la qualità visiva del prodotto.
L'ambientazione è molto evocativa. L'impressione di guidare su un atollo, per quanto "americanizzato", è forte. La luce diurna cambia in base all'orario, e i particolari di contorno, come alberi, palazzine e spiagge, sono ben realizzati, rendendo credibile il paesaggio che sfreccia sui nostri parabrezza.
L'unica pecca grafica può essere trovata nella scarsa presenza di passanti per le strade di Ohau,al quanto irrealistica per un paradiso della guida come quello presentato da Atari.
La sensazione di velocità non è così forte, ma ciò non compromette l'esperienza di gioco, e permette per altro di mantenere un framerate piuttosto alto. Da citare la presenza di qualche bug sporadico, affatto pregnante nella definizione di un giudizio tutto sommato assai positivo, vista anche la discreta scalabilità del motore, che permette di giocare anche su Hardware non troppo recenti (disponendo di una scheda grafica adeguata).

La colonna sonora è ben strutturata, senza toccare i vertici dell'eccellenza, con una buona dose di effetti ambientali, e una diversificazione dei vari motori, che rombano in maniera convincente nelle fasi di gioco più
concitate.