Recensione Top Darts

Recensito il gioco di freccette pensato per il Playstation Move

Recensione Top Darts
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Disponibile per
  • PS3
  • PSVita
  • Dal lancio di Playstation Move, avvenuto ormai alcuni mesi fa, sono stati pubblicati numerosi titoli che supportano la periferica di movimento di Sony, suddivisi a metà tra uscite retail e giochi distribuiti tramite digital delivery su Playstation Network.
    In quest'ultima categoria possiamo collocare Flight Control HD, Tumble e ora anche Top Darts, titolo dedicato alle celebri freccette sviluppato da Devil Details, team poco noto con sede nella zona di Manchester.
    Dopo l'adattamento videoludico delle varie discipline presenti in Sports Champions vediamo come come se la cava Playstation Move tra bersagli e mira di precisione.

    Tra pub, spiagge e grattacieli

    Top Darts rifugge l'ambientazione pseudo realistica delle competizioni di freccette per offrire qualcosa di differente, molto più assimilabile ad un party game. Se il tutorial e le prime partite avranno luogo in un tipico pub britannico, con arredamento d'epoca in legno e velluto, il tradizionale tabellone con le ante da aprire lateralmente e il chiacchiericcio di fondo degli avventori, rapidamente ci sposteremo in luoghi ben meno usuali, tra i piani alti di grattacieli corporativi, tutti vetro e metallo, e spiagge caraibiche di notte, con fiaccole a petrolio e un cielo stellato mozzafiato.
    Graficamente il gioco si presenta molto bene, con il supporto nativo alla piena risoluzione full HD e con una modellazione di bersaglio, freccette ed ambienti molto ricercata: sul sughero del tabellone rimangono i buchi dei lanci precedenti con un effetto molto realistico e il metallo che divide un settore di punteggio dall'altro è lucido e brillante come nella realtà.

    Move o freccetta?

    L'importante in un titolo del genere, però, non è tanto l'apparenza ma il sistema di controllo. Com'è possibile sfruttare il controller di movimento di Sony per mimare il lancio di una freccetta? La soluzione studiata dai ragazzi di Devil Details prevede un'interattività in due fasi: prima si prende la mira e poi si effettua il tiro.
    Nella prima basta muovere il controller sfruttando come riferimento il puntatore visibile sullo schermo, potendo anche ingrandire una sezione del bersaglio in modo da massimizzare le opportunità per un buon punteggio. Una volta fatto ciò si fissa la mira premendo il tasto principale e si procede al lancio vero e proprio: si tratta di dare un colpo secco e netto con il polso in avanti, esattamente come si farebbe con una normale freccetta.
    L'esito è quindi influenzato da due fattori: la linearità del movimento e la sua forza: mirare quindi perfettamente il centro non garantirà gli agognati cinquanta punti: se il lancio vero e proprio verrà effettuato con un movimento non perfettamente dritto o con troppa forza la freccetta si conficcherà in un punto diverso da quello voluto, tanto più lontano quanto non ottimale sarà stata l'azione.
    I vari livelli di difficoltà disponibili, da principiante a professionista, sono sempre meno indulgenti e se all'inizio sarà semplice ottenere un buon risultato, al massimo i movimenti dovranno essere fluidi, favorendo una progressione e una curva di difficoltà ben sviluppata. Inoltre verranno meno tutta una serie di aiuti visuali che forniscono un feedback all'utente, come il cerchio colorato che mostra se il lancio appena compiuto è stato fatto con la giusta forza o meno.
    I primi problemi, però, vengono alla luce dopo qualche partita: Top Darts è un titolo che richiede la classica configurazione iniziale, da effettuarsi all'avvio del gioco, mirando a tre differenti bersagli. Dopo ogni match, però, si è resa necessaria una nuova calibrazione in quanto tornati nei menù, semplicemente, il puntatore non era più configurato come prima, decentrando decisamente verso destra anche se perfettamente allineato con la telecamera Playstation Eye. Potrebbe essere un problema di gioventù o semplicemente un difetto nato dall'ambiente di prova, cosa decisamente singolare in quanto non verificatasi con altri titoli compatibili con Move.

    Campionato o party game?

    Top Darts manifesta subito la sua anima di gioco prettamente multiplayer locale, soprattutto per la semplice mancanza di qualsiasi modalità legata al gioco online.
    È quindi possibile gareggiare contro l'intelligenza artificiale ma senza troppa soddisfazione. Una volta messo insieme un buon gruppo di amici, fino ad otto, le cose cambiano: tra classiche sfide a punteggio e modalità innovative, con un particolare mix tra freccette e puzzle game, il divertimento cresce esponenzialmente, soprattutto quando verrano sbloccati i tabelloni alternativi che mostrano una conformazione decisamente differente delle zone di punteggio, rispetto alla classica a spicchi.
    La spinta verso match a più giocatori viene sottolineata anche dalla possibilità di creare un proprio avatar: partendo da una delle numerose silhouette disponibili basterà scattare una fotografia del proprio volto utilizzando la videocamera e andando poi ad incollarla per creare un personaggio da utilizzare all'interno del gioco. Ognuno poi può personalizzare il proprio set di freccette modificandone la forma, il colore della coda e il motivo stampato sulle alette di stabilizzazione.

    Top Darts Top DartsVersione Analizzata PlayStation 3Top Darts è fortemente limitato dalla mancanza di qualsiasi modalità online e dal problema di calibrazione che spezza troppo il ritmo di gioco. Ovviamente non è in grado di proporre un'alternativa realistica a lancio delle freccette ma il sistema di controllo implementato funziona e segue passo dopo passo l'utente, da un primo approccio semplificato fino alla difficoltà massima che richiede un minimo di dedizione ed accortezza. Sicuramente valido nella sua incarnazione come party game perde praticamente tutto il suo appeal se giocato singolarmente.

    6

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