Recensione World of Tanks - Update 8.1

L'aggiornamento del popolare gioco free-to-play ci regala interessanti novità

Recensione World of Tanks - Update 8.1
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Disponibile per
  • Xbox 360
  • Pc
  • PS4
  • Xbox One
  • Chi ha sempre sostenuto che il free to play conduca il PC gaming verso l’oblio, dovrebbe ricredersi di fronte al successo planetario di World of Tanks. Con più di 40 milioni di utenti registrati, i ragazzi di Wargaming.net hanno realizzato un vero e proprio capitale espandendosi a macchia d’olio in tutto il mondo e trasformandosi da una piccola compagnia ad una delle Software House più facoltose del mercato. E’ sorprendente come in piena crisi economica, qualcuno sia riuscito a costruire un impero da zero, con la chiave del successo insita in una ricetta praticamente perfetta e dai delicati equilibri. Ovviamente stiamo parlando del cavallo di battaglia della software house russa, World of Tanks: un titolo completamente gratuito dove gli utenti cosiddetti “free” non devono temere quelli che hanno sottoscritto un account pagato. Questa è la tanto decantata ricetta che sta alla base della filosofia di Wargaming: una volta si diceva “dai a Cesare quel che è di Cesare” e così gli sviluppatori hanno fatto con i loro utenti, grazie ad un titolo dove spendere denaro non viene associato al “vincere facile”, perché avere più avere più mezzi e opzioni non significa essere più abili in battaglia.
    Cercando di sfruttare al massimo questa formula vincente, Wargaming.net si prepara a lanciare altri due titoli sulla seconda guerra mondiale, ma dal gameplay significativamente differente: World of Warplanes e World of Battleship. Il primo sarà maggiormente votato all’azione mentre il secondo verso la riflessione e la strategia. Se proviamo a stendere una linea immaginaria dove questi due titoli rappresentano gli estremi, troveremo World of Tanks esattamente nel mezzo.
    È proprio di fronte a tutte queste interessanti novità che Wargaming non ha la minima intenzione di trascurare la sua “gallina dalle uova d’oro”, e se da una parte l’aggiornamento 8.0 vantava un completo restyle grafico e l’introduzione di alcune routine in merito alla fisica del gioco, il lungo changelog 8.1 propone alcune mappe modificate e l’introduzione di una nuova fazione: i carri inglesi.

    COS’È WORLD OF TANKS

    World of Tank è un titolo prettamente multiplayer dove i giocatori si contendono la supremazia su ampie mappe di gioco in feroci scontri a cavallo di potenti carri armati. Il gioco ha una struttura ibrida tra arcade e la simulazione. Seppur vi siano un numero spropositato di carri provenienti dalle diverse nazioni che hanno combattuto la seconda guerra mondiale, nessuno dei due team che si fronteggia appartiene ad una bandiera precisa, creando quasi sempre degli insoliti schieramenti di corazzati multietnici.
    Il giocatore è tenuto a scegliere quale tech tree sviluppare - affiliandosi ad una nazione in maniera non vincolante - portandolo avanti nei vari “Tier” grazie ai crediti e l’esperienza accumulati in battaglia. I carri si dividono in diverse categorie: leggeri, medi, pesanti, artiglieria, cacciacarri, ciascuna delle quali si adatta ad un preciso stile di gioco. I carri leggeri ad esempio, pur avendo una capacità di perforazione e danno molto scarsa se paragonata alle classi superiori, sono estremamente agili e possono muoversi velocemente su qualsiasi tipo di terreno. Nonostante la debolezza strutturale quindi, la loro capacità di movimenti fa di questi mezzi l'arma perfetta per cogliere il nemico di sorpresa, alle spalle, grazie anche a dei cannoni capaci di un alto rateo di fuoco.

    Il gameplay si suddivide in due parti distinte: la prima prevede il match online a bordo del proprio carro, dove il terreno e la posizione d’attacco decidono le sorti della partita, mentre l’altra ci vede intenti ad armeggiare nell’officina per comprare nuove bocche da fuoco o migliorare le dotazioni di bordo del mezzo in nostro possesso. La scelta è davvero vasta e qui viene introdotta anche la parte a free-to-play del titolo, dove grazie al denaro reale è possibile comprare e migliorare gli equipaggiamenti senza dover necessariamente riflettere la cosa nella possibilità di vittoria dei match. Chi sottoscrive un abbonamento premium può inoltre accedere ad alcuni carri esclusivi, che come tutti gli altri presentano determinati bonus e malus grazie all’occhio sempre attento degli sviluppatori per il bilanciamento. Infatti in World of Tanks avere il carro più corazzato o con il cannone più grosso non significa in alcun modo avere le carte in regola per vincere: più la corazza è spessa e più lento sarà il vostro gigante d’acciaio; più grande è il cannone e tanto più longevi saranno lunghi i tempi di ricarica dello stesso. Sono fattori che possono mettervi in serio pericolo quando accerchiati da nemico.
    Il titolo spinge i giocatori alla cooperazione per compensare pregi e difetti dei propri mezzi, mentre grazie ad un sistema di comunicazione tramite icone, gli utenti possono dire alla propria squadra cosa stanno facendo con pochi click del mouse, indicando le insidie che si nascondo dietro l'angolo.
    World of Tanks non è un titolo che si avvicina alla vera e propria simulazione, bensì una variante del team deatmatch classico, tipico del genere FPS, con diversi elementi innovativi che ne derivano dal combattimenti a bordo dei carri armati. In quanto guerra di posizionamento, i giocatori sono spinti a cooperare ed usare diverse tattiche e strategie, ricevendo ricompense e migliorando l'equipaggiamento.

    LE NOVITÀ INTRODOTTE

    La novità più importante dell’aggiornamento 8.1 è costituita dall’aggiunta del nuovo tech tree inerente ai carri inglesi. Grazie a ciò, gli utenti di World of Tanks potranno scegliere di sviluppare una fazione completamente nuova che si aggiunge a quelle già presenti dei Russi, Tedeschi, Francesi e Cinesi. Gli inglesi sono famosi per aver introdotto per primi il pesante mezzo corazzato durante le grandi guerre e quindi costituisce un interessante schieramento a supporto del mondo creato da Wargaming. Oltre ai modelli impiegati nelle campagne del Nord Africa durante il secondo conflitto mondiale, vi sono anche delle tipologie sperimentali rimaste solo sulla carta, che non hanno oltrepassato lo stadio di prototipo, proprio a causa della fine del conflitto. Questa importante novità è frutto di numerosi test degli sviluppatori al fine di non sbilanciare un tech tree in favore di un altro.
    Oltre a questa importante introduzione sono state inserite - in aggiunta alle numerose fix - quattro vecchie a mappe “restaurate” a dovere dopo il graphic improvement già apportato dallo scorso upgrade. Torna in grande stile la mappa Dragon Ridge, rifatta completamente da zero e che si presenta anche con un nuovo canyon, aprendo una nuova strada per aggirare il nemico ed allo stesso tempo una potenziale trappola per gli sventurati che si ritroveranno nel bel mezzo di un imboscata. La mappa El hauf ritorna con un landscape rimesso completamente a nuovo insieme a Province che vanta notevoli migliorie grafiche. Infine, la quarta ed ultima mappa che rivede la luce sui server è Abbey, modificata pesantemente a livello di level design con nuove strade e l’eliminazione del canyon percorribile, nel quale ora troviamo un fiume.
    Come ciliegina sulla torta, ogni aggiornamento di World of Tanks introduce anche tre nuovi carri per gli utenti premium e l’8.1 non è di certo da meno. In questo aggiornamento troviamo ben due mezzi corazzati per il tech tree tedesco ed uno per quello russo: stiamo parlando dei nuovi Panzer 4, Panther M10 e Su-122-44. Il Panzer è un medium tank da Tier 6 che vanta un potentissimo cannone, capace di togliere una grande quantità di HP per colpo, insieme ad una torretta fortemente corazzata che offre una grande resistenza quando siamo sotto i colpi nemici. Di contro, questo gigante di ferro vanta una scarsa manovrabilità e una capacità di movimento che lo relegano a veicolo da retrovia. Al contrario, Il Panther M10 vanta un’ottima manovrabilità e grande velocità; con il suo cannone è capace di offrire un efficace fuoco di soppressione e garantisce anche ampia visibilità, perfetta per le ricognizioni anche se la debole corazza lo rende un carro di supporto pensato solo per dare man forte agli alleati.
    Il carro russo Su-122-44 rappresenta l’introduzione più gradita per gli utenti premium che intendono portare avanti il tech-tree della madre patria di Wargaming.net. Si tratta di un cacciacarri che vanta una corazza frontale molto spessa e un cannone capace di scatenare il terrore anche nei cuori degli avversari più temibili. La scarsa capacità di mira lo rende un carro ideale per affiancamenti e scontri ravvicinati, ma potrebbe diventare un bersaglio troppo facile nei grandi spazi aperti.

    World of Tanks World of TanksVersione Analizzata PCWargaming dimostra ancora il suo affetto verso i milioni di utenti e fan di World of Tanks, grazie un aggiornamento ricco di novità. A partire dal nuovo interessantissimo tech tree inglese, che rappresenta la portata principale di questa patch (di cui abbiamo discusso nell'apposito articolo), per finire con tre nuovi carri e quattro nuove mappe riviste e corrette per l’occasione. Anche se questa patch 8.1 difficilmente attirerà tutti quei giocatori che hanno già provato il titolo e non ne sono rimasti particolarmente colpiti, consigliamo a tutti gli altri di dare uno sguardo a quello che è senza dubbio uno dei migliori free-to-play offerti dall'attuale mercato. Scaldate i motori dunque: numerose battaglie vi aspettano.

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