Recensione X3 Albion Prelude

In attesa di Rebirth, un preludio per lo strategico X

Recensione X3 Albion Prelude
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  • Pc
  • Un conflitto di proporzioni epiche sta per scatenarsi nello spazio profondo. Due grandi corporazioni si danno battaglia per la conquista di un intero settore ricco di minerali. I terrestri hanno dichiarato guerra agli Argon e l'esile equilibrio sul quale si reggeva la politica universale è rotto. saremo quindi chiamati a prendere parte a questa sanguinosa guerra e ad assistere alla creazioni delle basi su cui si fonderà il futuro Rebirth. La saga di X torna a farsi sentire con questo nuovo Albion Prelude.

    X: Oltre la Frontiera

    La saga di X affonda lontano le sue radici, nel 1999, quando uscì X: Beyond the Frontier a cui è seguito X2: The Threat, nel quale compariva per la prima volta la minaccia dei Khaak, e poi continuata coi più recenti X3 Reunion ed X3 Terran Conflict.
    A chi non si fosse mai avvicinato alla serie diciamo che quello di X è un universo popolato da varie razze che si contendono il dominio su vari settori di spazio, collegati l'un l'altro dalla tecnologia dei portali galattici. Da un lato avremo gli Argon, una federazione con governo democratico discendente della flotta comandata da Nathan Gunne, che aveva il compito di terraformare nuovi pianeti per conto della Terra con la quale i contatti cessarono dopo la distruzione del portale terrestre; i Boron, una pacifica razza acquatica adattata a vivere nello spazio; i Teladi, amanti del profitto e primi mercanti dell'universo; gli Split, razza di guerrieri con organizzazione quasi tribale che ruota attorno al potere di alcune potenti famiglia; i Paranid, amanti dei pianeti troppo caldi per le altre razze, e sempre in guerra fredda con gli Argon, con i quali i loro settori confinano. Queste sono solo le razze principali alle quali vanno affiancate altre minori che nel corso del gioco si vanno a svelare.
    Sotto il profilo del gameplay X si configura come un gioco nel quale le quattro parole Trade, Fight, Build, Think, non sono mai state più azzeccate. La nostra libertà sarà totale, volendo potremo anche divagare presto dalla trama principale per fare esattamente quello che vorremo: Commerciare con altre razze scegliendo tra decine e decine di prodotti, sfruttando l'universo economico dinamico con un sistema di domanda ed offerta che reagisce alle nostre azioni. Combattere, per conto di questo o quel personaggio o semplicemente contro una data razza o contro i pirati che infestano lo spazio, per arrivare poi a creare una nostra flotta composta da decine o centinaia di navi con le quali mettere sotto scacco l'universo. Costruire stazioni commerciali con le quali produrre noi stessi ciò che serve alle nostre navi o per diventare novelli imprenditori dell'universo di X. Dietro tutto questo c'è l'atto del Pensare, che farà da sfondo all'applicazione di qualsiasi strategia decideremo di portare avanti.
    Durante tutto questo noi saremo sempre all'interno della nave che sceglieremo di comandare, e tramite l'interfaccia e l'utilizzo di software da acquistare appositamente potremo dare ordini anche all'ultima nostra nave dall'altra parte dell'universo.
    Le navi si dividono in più categorie che ne rispecchiano le caratteristiche uniche. Le M5 sono le piccole navi da esplorazione, veloci e con poca capacità offensiva a cui seguono le M4 e le M3 due tipi di caccia da combattimento che utilizzati all'interno di squadriglie possono essere molto temibili. Le M6 ed M7 sono invece sono delle fregate di medie dimensioni che possono tenere testa da sole anche a squadriglie di piccoli caccia e che schierate in formazione sono un nemico duro da affrontare. Per finire avremo le M2 e le M1. Le prime, enormi portaerei con la capacità di accogliere al loro interno oltre 50 caccia, mentre le seconde sono grandi navi da combattimento che, quando le potremo acquistare ed armare, diverranno naturalemente le ammiraglie della nostra flotta.
    Parlare a fondo di X sarebbe cosa troppo lunga in questa sede e pertanto rimandiamo al sempre utile forum della community italiana dove sarà facile trovare guide ed informazioni di tutti i tipi riguardo l'universo di X.

    Il Pacificatore Argon

    I settori Albion sono una delle novità presenti in questo che è un capitolo di collegamento tra X3 Terran Conflict e l'ormai prossimo Rebirth. Particolarità di questi settori è il loro pianeta principale , che ormai prossimo alla distruzione perde detriti nello spazio nella forma di enormi e numerosi meteoriti pronti per essere sfruttati da due delle maggiori corporazioni del mondo di X. Non finisce qui però dato che gli interessi in ballo sono tanti, tra cui la costruzione delle ipervie, una sorta di autostrade spaziali che saranno parte integrante del mondo di Rebirth, ed anche i governi delle varie razze non staranno certo a guardare. Da un parte i Terrestri e dall'altra il Commonwealth guidato dagli Argon. In mezzo una guerra che ci darà un solo vincitore.
    Aggiunta importante nell'universo di X è quindi questo stato perenne di guerra che avrà forti ripercussioni sulla trama principale. Questa sarà accessibile con lo start da Pacificatore Argon, mentre con gli altri profili si avrà attiva la guerra, ma senza la trama e le missioni relative.
    Giocando come Pacificatore Argon saremo portati già nelle prime battute nel pieno dell'azione, col compito di affrontare le navi terrestri che cercheranno di fare breccia in settori Argon periferici come Sole Nero o Circolo del Lavoro, per arrivare a settori maggiormente importanti come Omicron Lyrae. Oltre ciò dovremo chiarire la posizione della Jonferco e della fuga di tecnologie a vantaggio dei terrestri e di come ciò sia potuto accadere. La costruzione continua delle Ipervie farà da sfondo a tutto, ricordandoci l'incombenza del prossimo capitolo che promette di stravolgere le carte in tavola.
    Oltre quindi alla trama avremo a disposizione nuove astronavi e stazioni in numero maggiore di 30, con l'entrata in scena delle stazioni terrestri, che in precedenza non ci era possibile costruire. Tutto ciò garantisce una spinta maggiore all'economia dell'universo, dando anche al giocatore nuove possibilità di guadagno e nuove strategie attuabili, con il controllo diretto che ora potrà avere sulla tecnologia terrestre.
    Ma la novità più grande riguarda probabilmente la presenza della borsa valori. Proprio come una normale Borsa questa ci permetterà di investire i nostri crediti in azioni di vari tipi di prodotti, presenti in tutto l'universo, oltre che in azioni di varie corporazioni e imprese commerciali. Inizialmente il suo utilizzo può sembrare difficile, vista anche la caoticità della schermata principale riguardante l'andamento delle varie azioni. Come novelli broker ci troveremo quindi ad investire al momento opportuno, si spera, in base alla domanda ed all'offerta di un dato bene, per poi vendere le azioni acquistate quando queste ci garantiranno un buon margine di profitto. Un nuovo modo di fare soldi dunque, che si può sostituire, qualora fossimo abbastanza scaltri, al classico commercio vero e proprio. C'è da dire che perdere soldi risulta essere altrettanto facile essendo l'andamento del valore delle azioni strettamente correlato a quanto accade nell'universo di X, e quindi anche all'andamento della guerra in corso, specialmente se la Borsa in cui investiremo i nostri soldi proporrà azioni e titoli di beni e compagnie presenti nelle zone di guerra.
    Controllare l'andamento dell'economia sarà fondamentale per investire al meglio il nostro patrimonio in Borsa e ciò sarà più facile oggi grazie all'aggiunta nell'interfaccia di grafici che ci mostreranno rapidamente l'andamento dei commerci nell'Universo. Aggiunta gradita e che permette sicuramente di farsi un'idea sulla situazione in maniera molto più rapida di prima, quando eravamo costretti magari a girovagare e piazzare satelliti per poi dover scorrere ogni settore manualmente dall'interfaccia al fine di farci un'idea sommaria.
    Oltre queste novità riguardanti il gameplay alla Egosoft hanno anche pensato bene di ritoccare la grafica del titolo, che comunque già in Terran era a livelli di eccellenza. Adesso a livelli alti di dettaglio il gioco sfrutterà appieno le configurazioni High-End di oggi, garantendo inoltre una profondità visiva prima sconosciuta, con stazioni e meteoriti che saranno visibili da decine di chilometri di distanza con enorme riduzione del fenomeno del bad clipping che provocava la comparsa "improvvisa" di asteroidi o stazioni. La qualità degli altri effetti, come riflessi, trasparenze, esplosioni e quant'altro si possa trovare in un universo vasto come questo di X, è sempre alta ed il titolo, nonostante il motore grafico sia con qualche anno sulle spalle è sempre estremamente gradevole da vedere .
    Segnaliamo infine che per giocare al Albion Prelude bisogna essere in possesso di X3: Terran Conflict (acquistabile in un pack su Steam), ma che a breve sarà rilasciata una versione stand-alone di Albion Prelude per sistemi Mac.

    X3: Albion Prelude X3: Albion PreludeVersione Analizzata PCAlbion Prelude è un ottimo modo per rimanere in attesa di Rebirth, che nel 2012 dovrebbe rinnovare del tutto un titolo che si imposto come punta di diamante del genere nel mondo Pc. Interessanti introduzioni come lo stato di guerra e la borsa valori non fanno altro che impreziosire un titolo che aveva già molto da dire e che ora ha raggiunto ancora un nuovo livello di perfezione.

    8.5

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