Gioco del Mese: migliori giochi di febbraio 2019 per PS4, PC, Xbox e Switch

Febbraio ha portato con sé un ampio carico di uscite: scopriamo insieme quali sono i candidati alla corona di gioco del mese e chi è il vincitore.

Gioco del Mese: migliori giochi di febbraio 2019 per PS4, PC, Xbox e Switch
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A febbraio si apre ufficialmente la stagione videoludica, e per i publisher corrisponde alla chiusura dell'anno fiscale appena trascorso. È lecito, quindi, aspettarsi produzioni di una certa caratura. Non tutti purtroppo riescono a soddisfare le aspettative, ed in questo mese si sono registrati anche i passi falsi compiuti da Crackdown 3 e Jump Force. Il primo ha sofferto di uno sviluppo lungo e travagliato mentre secondo si è invece accontentato di rappresentare una semplice celebrazione dei grandi personaggi apparsi su Shonen Jump, senza preoccuparsi di innalzare il livello degli elementi a sostegno della struttura ludica. Superati questi momenti poco eccitanti, però, di carne al fuoco se ne trova in abbondanza: non ci resta quindi che elencare le uscite di questo febbraio per eleggere il Game of the Month.

Monster Energy Supercross 2

Grazie ad una fisica ed un modello di guida rifiniti e tirati a lucido, Milestone è riuscita a convincerci della buona fattura del suo Monster Energy Supercross 2. Lo studio meneghino si è impratichito nell'utilizzo dell'Unreal Engine 4, e superato questo ostacolo ha potuto costruire un gameplay ben più rifinito rispetto al predecessore.

Chiudono il pacchetto una mole contenutistica di mezzi e licenze più che dignitosa, ed un editor di tracciati che non si distingue particolarmente dal capitolo precedente. Al netto di qualche piccola incertezza, resta il punto di riferimento per tutti gli appassionati della disciplina sportiva su due ruote.

Trials Rising

Passiamo dalla simulazione di circuiti fangosi ai tracciati che sfidano ogni legge della fisica. Ubisoft rispolvera il suo brand fuori di testa, ed il lavoro dei ragazzi di RedLynx perfeziona la formula che ha caratterizzato la serie.

Una carriera più complessa e variegata ed un gameplay che riprende i cardini del glorioso Fusion hanno decretato la buona riuscita di questo capitolo inedito. Grazie poi ad una componente multiplayer stabile e ben implementata, Trials Rising si merita di diritto una menzione nella nostra lista.

Dirt Rally 2.0

Raddoppiando il numero di ruote a disposizione, e mettendo sul piatto una succulenta licenza Rallycross, arriviamo all'ottimo Dirt Rally 2.0.

Supportato da un feeling alla guida preciso, influenzato dai tipi di tracciato e da una gestione dei pesi calibrata al milligrammo, questo sequel riesce ad imbastire un'esperienza che rasenta la perfezione. Non male per una serie nata come un semplice spin-off. Al netto di qualche taglio di troppo sul fronte contenutistico, Dirt Rally 2 rappresenta una tappa obbligata per qualsiasi appassionato di guida.

Tetris 99

Presentato nell'ultimo Nintendo Direct, Tetris 99 inizialmente sembrava limitarsi a seguire la scia delle ultime tendenze di mercato: "faranno i battle royale su tutto, anche su Tetris" era un'esclamazione degna di una battuta tra amici al bar. Poi, è bastato installare il gioco su Switch, fare una partita dietro l'altra, e ritrovarsi catturati da un prodotto del tutto assuefacente.

Tetris 99 crea infatti profonda dipendenza, ed è riuscito ad attrarre a sé le attenzioni di pubblico e critica con una formula rinnovata e competitiva. La scelta della distribuzione gratuita, a patto di essere abbonati al Nintendo Online, ha contribuito alla sua capillare diffusione. Un domani faranno dei gruppi di sostegno per disintossicarsene, ne siamo sicuri.

Metro Exodus

Spostandoci sempre sul fronte dell'est Europa, i ragazzi ucraini di 4A Games hanno affrontato un banco di prova importante: dare un degno epilogo alla trilogia dei Metro. Il risultato è stato quasi un nuovo inizio, un'avventura di rottura che si poggia su alcuni solidi binari. Da un lato le nuove meccaniche da open world hanno portato una ventata d'aria fresca nella serie, dall'altro persistono alcune caratteristiche che rendono riconoscibile questo capitolo al pari dei predecessori: un gunplay lento e ragionato, un'anima survival più marcata ed un senso di solitudine persistente.

Exodus si è dimostrato un titolo di spessore, e su PC, grazie al ray tracing, l'esperienza assume dei caratteri inediti. Peccato per certi limiti storici della serie, che neanche in questo caso vengono superati, escludendo Artyom ed i suoi compagni dai papabili vincitori del Game of the Month.

Far Cry: New Dawn

Sempre in tema di post-apocalittici, abbiamo deciso di inserire nella nostra lista il sequel "minore" dell'onesto Far Cry 5. New Dawn si è presentato senza sparpagliare in giro false promesse di rinnovamento della serie, ponendosi invece l'obiettivo di dare un degno epilogo alle vicende iniziate nel quinto episodio.

Nonostante la sua ambizione più modesta, la scrittura risulta ben fatta, anche se priva di un finale all'altezza. L'infrastruttura ludica poi inizia a mostrare dei segni di cedimento, sapientemente puntellati da Ubisoft con interessanti venature ruolistiche e gestionali. Al netto di diverse sbavature, però, Far Cry: New Dawn resta un titolo comunque divertente, veduto a prezzo ridotto rispetto agli standard dei classici Tripla A.

Anthem

Il prossimo candidato nel nostro elenco ha generato una mole gargantuesca di discussioni. Tra chi ha bocciato brutalmente Anthem e chi ha deciso di andare oltre, carpendo tutto ciò che di buono è presente nello shooter di Bioware, noi abbiamo deciso di schierarci in questa seconda categoria. Nonostante il suo endgame debole, l'IP di EA regala una ricca narrativa, grazie soprattutto alla lore sfaccettata di Fort Tarsis.

Aggiungete al pacchetto un gameplay adrenalinico e una progressione ben strutturata, e avrete un quadro delle potenzialità di Anthem. Permangono alcuni difetti, ma le potenzialità di questa nuova proprietà intellettuale sono numerose: sarà quindi necessaria una prova di fiducia nei confronti del team, che promette un sostanzioso supporto post-lancio nei prossimi mesi. Con quello che abbiamo in mano per ora, non possiamo assegnare all'opera di Bioware il titolo di gioco del mese, ma proprio in virtù di quella fiducia sarebbe stato ingiusto escluderlo dalla lista.

Ape Out

E con un colpo di coda (e mai espressione fu più corretta), Ape Out entra di diritto tra i candidati del Game of the Month. L'impronta di Devolver Digital è come sempre assai significativa, portando sui nostri schermi un concentrato di azione che stringe l'occhio - con fare ammiccante - a quel passato storico che porta il nome di Hotline Miami.

Attraverso un racconto diviso in diversi episodi, possiamo assistere alla sanguinosa ribellione da parte della Natura. Il tutto non manca ovviamente di stile, e di un design decisamente ispirato e sfaccettato. Un titolo indipendente da non lasciarsi sfuggire per nessuna ragione!

Game of the Month: Apex Legends

Inutile girarci intorno: per giorni e giorni non abbiamo fatto altro che parlare di Apex Legends. Respawn Entertainment è riuscita nell'impresa in cui tanti contendenti hanno fallito: dare un serio grattacapo ad Epic Games ed il suo Fortnite. Poco importa che sia per una strategia comunicativa vincente priva di attese ed early access, con il gioco disponibile sin dall'annuncio, oppure per una formula di gameplay che trae beneficio dall'esperienza acquisita con Titanfall.

Apex Legends è dannatamente divertente, e i 25 milioni di giocatori conquistati nel giro di pochi giorni ne sono la dimostrazione. Di fronte ad eventi del genere, capaci di far capitolare anche i più restii al genere dei battle royale, è bene prestare la dovuta attenzione. Il Game of the Month non poteva andare in mani migliori.