A giugno è ufficialmente cominciato un periodo di dolce indolenza per il mercato videoludico. Perlomeno sul fronte delle uscite, visto che la travolgente fiera di Los Angeles ha comunque messo sull'attenti tutti i giocatori, dandogli un'idea di quello che li aspetta nei prossimi mesi. Prima delle uscite autunnali e di quelle che popoleranno gli scaffali nei primi mesi del 2019, tuttavia, bisogna passare l'estate. In questi mesi i ritmi si allentano, e nonostante alcune release di spessore (da Vampyr a Octopath Traveler, passando per Captain Toad e No Man's Sky Next) ci sarà sicuramente il tempo di rilassarsi un po' e magari recuperare qualche titolo lasciato indietro. Nel caso in cui anche voi doveste essere propensi a qualche ripescaggio dell'ultimo minuto, potrebbe farvi comodo il nostro "riassuntone" mensile, che indica i titoli più meritevoli arrivati sul mercato negli ultimi trenta giorni, con l'obiettivo poi di eleggere il nostro Game of the Month.
Wreckfest
L'elenco dei runner-up comincia con quello che possiamo considerare l'erede spirituale di FlatOut, un racing game tutto scontri e sportellate che ai giocatori più attempati potrebbe persino ricordare il mai dimenticato Destruction Derby.
Le caratteristiche trainanti del gioco, come era lecito aspettarsi, restano ovviamente la distruttibilità e il sistema di danni, ma all'interno di Wreckfest c'è, fortunatamente, anche qualcosa in più: un gioco completo e più che degno di essere annoverato con merito nell'esigua schiera dei titoli usciti con successo dall'early access. A valorizzare e far emergere dalla massa la produzione troviamo una mole contenutistica e una varietà di modalità giocabili di tutto rispetto, capaci di tenere incollati gli appassionati del genere per diverso tempo.
Sushi Striker: The Way of Sushido
Una bella sorpresa, quella che ci hanno riservato i ragazzi di Indies Zero. Annunciato originariamente per 3DS e poi arrivato anche su Switch. Sushi Striker è un titolo sorprendente, esempio lampante della politica virtuosa di Nintendo. La casa di Kyoto sembra aver capito le potenzialità dei titoli a basso budget che tanto successo riscuotono nell'eShop.
Pur con un prezzo premium, il titolo Indies Zero, forte di un comparto tecnico notevole, di un gameplay assuefacente e ben strutturato e di una modalità multiplayer che certamente aumenterà la già buona longevità, si presenta come un prodotto a cui ogni amante dei puzzle game dovrebbe dare una chance. Premesse narrative fuori dagli schemi, qualche elemento di progressione estratto dal contesto dei GdR, e meccaniche intelligenti bastano per far finire Sushi Striker quasi in vetta alla nostra classifica mensile.
Unravel Two
Strappa un posto tra i runner-up di giugno anche Unravel Two. A fronte di una direzione artistica e tecnica eccellente, il titolo cerca di allargare le proprie ambizioni perdendo di vista la propria identità e deviando da quel sentiero non perfetto ma convincente che rese il primo capitolo una gemma preziosa del mercato indie moderno.
La nuova avventura di Yarny, che questa volta non sarà solo, ci prende per mano e ci porta in una storia dai toni meno delicati rispetto alla poetica spensierata del primo lavoro di Coldwood Games: Unravel Two è più bello a vedersi e più ricco sul versante dei contenuti, ma al tempo stesso è povero di quella verve creativa che il suo predecessore aveva coraggiosamente portato con sé. Ciononostante, resta una produzione ispirata e divertente, un platform moderno che sfrutta qualche trovata intelligente e brilla soprattutto se giocato in co-op.
Vampyr
Seducente, tenebroso e romantico proprio come la materia da cui trae ispirazione, Vampyr si conferma dunque all'altezza delle aspettative. Originale e denso sul piano contenutistico, l'action-rpg del team francese soffre purtroppo di ingenue incertezze per quanto riguarda l'impianto tecnico e narrativo: se si esclude una direzione artistica da applausi ed una serie di sottotrame ben elaborate, nel complesso saremo testimoni di saltuari cedimenti qualitativi sia dal punto di vista grafico sia nella scrittura della sceneggiatura.
Supportato da un combat system e da uno sviluppo del personaggio solidi ma non esaltanti, l'ultimo lavoro degli autori di Life is Strange mostra insomma il collo a qualche criticità che, tuttavia, non dissangua interamente la piacevolezza di un'avventura ricca di sfumature morali, in cui sarà il giocatore a decidere che tipo di "mostro" impersonare. Pur di fronte ad alcune imperfezioni, pertanto, in Vampyr si intravede comunque l'estro creativo ed il talento dei Dontnod.
Rilanci ed espansioni
Nell'elenco dei nostri runner-up, ormai lo saprete, non finiscono rimasterizzazioni, DLC e riedizioni varie. Per dare una fotografia completa del mercato, citiamo comunque i prodotti più meritevoli. E questo mese non possiamo non partire dal DLC di Mario + Rabbids: assemblato con la cura e la passione tanto apprezzate dieci mesi fa nell'episodio originale, Donkey Kong Adventure dà prova di essere un ottimo DLC: la campagna costruita attorno al popolare scimmione Nintendo diverte e appassiona, dimostrando nuovamente l'invidiabile bontà della formula ideata da Ubisoft Milan.
Sempre restando in ambito Switch, ci sentiamo di segnalare Hollow Knight, uno dei metroidvania più ispirati degli ultimi anni, che finalmente raggiunge la console Nintendo. Dove arriva, fra gli altri, anche Crash, con la sua N-Sane Trilogy. La raccolta dedicata al marsupiale arancione giunge pure su PC e Xbox One: e proprio la console Microsoft accoglie una produzione davvero irrinunciabile, fra le migliori dello scorso anno. Parliamo ovviamente di NieR Automata, un titolo di quelli da non lasciarsi scappare.
Game of the Month: Mario Tennis Aces
In molti lo avevano sottovalutato, ma Mario Tennis Aces si rivela un titolo di spessore ed un prodotto incredibilmente assuefacente. Colorato, intuitivo, profondo ed eccezionalmente divertente, il titolo ci Camelot si dimostra uno spin-off adatto a chiunque, dai casual alle primissime armi a un pubblico più orgogliosamente hardcore.
Un gioco di tennis che lascia il segno in virtù della sua adorabile anima arcade, destinato a dare il meglio di sé in multiplayer (poco importa se online o locale). Spiace almeno in parte per una componente single player non all'altezza delle aspettative: con modalità più curate in quest'ottica il risultato sarebbe potuto essere ancora più rotondo. Al di là di questo, vale comunque la pena di impugnare una racchetta e darci dentro, all'insegna dell'ultimo smash.
Gioco del Mese: migliori giochi di giugno 2018 per PS4, Switch, Xbox One e PC
Vampyr, Mario Tennis Aces, Wreckfest, Unravel 2: chi si aggiudicherà il premio di miglior gioco di giugno 2018?
A giugno è ufficialmente cominciato un periodo di dolce indolenza per il mercato videoludico. Perlomeno sul fronte delle uscite, visto che la travolgente fiera di Los Angeles ha comunque messo sull'attenti tutti i giocatori, dandogli un'idea di quello che li aspetta nei prossimi mesi. Prima delle uscite autunnali e di quelle che popoleranno gli scaffali nei primi mesi del 2019, tuttavia, bisogna passare l'estate. In questi mesi i ritmi si allentano, e nonostante alcune release di spessore (da Vampyr a Octopath Traveler, passando per Captain Toad e No Man's Sky Next) ci sarà sicuramente il tempo di rilassarsi un po' e magari recuperare qualche titolo lasciato indietro. Nel caso in cui anche voi doveste essere propensi a qualche ripescaggio dell'ultimo minuto, potrebbe farvi comodo il nostro "riassuntone" mensile, che indica i titoli più meritevoli arrivati sul mercato negli ultimi trenta giorni, con l'obiettivo poi di eleggere il nostro Game of the Month.
Wreckfest
L'elenco dei runner-up comincia con quello che possiamo considerare l'erede spirituale di FlatOut, un racing game tutto scontri e sportellate che ai giocatori più attempati potrebbe persino ricordare il mai dimenticato Destruction Derby.
Le caratteristiche trainanti del gioco, come era lecito aspettarsi, restano ovviamente la distruttibilità e il sistema di danni, ma all'interno di Wreckfest c'è, fortunatamente, anche qualcosa in più: un gioco completo e più che degno di essere annoverato con merito nell'esigua schiera dei titoli usciti con successo dall'early access. A valorizzare e far emergere dalla massa la produzione troviamo una mole contenutistica e una varietà di modalità giocabili di tutto rispetto, capaci di tenere incollati gli appassionati del genere per diverso tempo.
Sushi Striker: The Way of Sushido
Una bella sorpresa, quella che ci hanno riservato i ragazzi di Indies Zero. Annunciato originariamente per 3DS e poi arrivato anche su Switch. Sushi Striker è un titolo sorprendente, esempio lampante della politica virtuosa di Nintendo. La casa di Kyoto sembra aver capito le potenzialità dei titoli a basso budget che tanto successo riscuotono nell'eShop.
Pur con un prezzo premium, il titolo Indies Zero, forte di un comparto tecnico notevole, di un gameplay assuefacente e ben strutturato e di una modalità multiplayer che certamente aumenterà la già buona longevità, si presenta come un prodotto a cui ogni amante dei puzzle game dovrebbe dare una chance. Premesse narrative fuori dagli schemi, qualche elemento di progressione estratto dal contesto dei GdR, e meccaniche intelligenti bastano per far finire Sushi Striker quasi in vetta alla nostra classifica mensile.
Unravel Two
Strappa un posto tra i runner-up di giugno anche Unravel Two. A fronte di una direzione artistica e tecnica eccellente, il titolo cerca di allargare le proprie ambizioni perdendo di vista la propria identità e deviando da quel sentiero non perfetto ma convincente che rese il primo capitolo una gemma preziosa del mercato indie moderno.
La nuova avventura di Yarny, che questa volta non sarà solo, ci prende per mano e ci porta in una storia dai toni meno delicati rispetto alla poetica spensierata del primo lavoro di Coldwood Games: Unravel Two è più bello a vedersi e più ricco sul versante dei contenuti, ma al tempo stesso è povero di quella verve creativa che il suo predecessore aveva coraggiosamente portato con sé. Ciononostante, resta una produzione ispirata e divertente, un platform moderno che sfrutta qualche trovata intelligente e brilla soprattutto se giocato in co-op.
Vampyr
Seducente, tenebroso e romantico proprio come la materia da cui trae ispirazione, Vampyr si conferma dunque all'altezza delle aspettative. Originale e denso sul piano contenutistico, l'action-rpg del team francese soffre purtroppo di ingenue incertezze per quanto riguarda l'impianto tecnico e narrativo: se si esclude una direzione artistica da applausi ed una serie di sottotrame ben elaborate, nel complesso saremo testimoni di saltuari cedimenti qualitativi sia dal punto di vista grafico sia nella scrittura della sceneggiatura.
Supportato da un combat system e da uno sviluppo del personaggio solidi ma non esaltanti, l'ultimo lavoro degli autori di Life is Strange mostra insomma il collo a qualche criticità che, tuttavia, non dissangua interamente la piacevolezza di un'avventura ricca di sfumature morali, in cui sarà il giocatore a decidere che tipo di "mostro" impersonare. Pur di fronte ad alcune imperfezioni, pertanto, in Vampyr si intravede comunque l'estro creativo ed il talento dei Dontnod.
Rilanci ed espansioni
Nell'elenco dei nostri runner-up, ormai lo saprete, non finiscono rimasterizzazioni, DLC e riedizioni varie. Per dare una fotografia completa del mercato, citiamo comunque i prodotti più meritevoli. E questo mese non possiamo non partire dal DLC di Mario + Rabbids: assemblato con la cura e la passione tanto apprezzate dieci mesi fa nell'episodio originale, Donkey Kong Adventure dà prova di essere un ottimo DLC: la campagna costruita attorno al popolare scimmione Nintendo diverte e appassiona, dimostrando nuovamente l'invidiabile bontà della formula ideata da Ubisoft Milan.
Sempre restando in ambito Switch, ci sentiamo di segnalare Hollow Knight, uno dei metroidvania più ispirati degli ultimi anni, che finalmente raggiunge la console Nintendo. Dove arriva, fra gli altri, anche Crash, con la sua N-Sane Trilogy. La raccolta dedicata al marsupiale arancione giunge pure su PC e Xbox One: e proprio la console Microsoft accoglie una produzione davvero irrinunciabile, fra le migliori dello scorso anno. Parliamo ovviamente di NieR Automata, un titolo di quelli da non lasciarsi scappare.
Game of the Month: Mario Tennis Aces
In molti lo avevano sottovalutato, ma Mario Tennis Aces si rivela un titolo di spessore ed un prodotto incredibilmente assuefacente. Colorato, intuitivo, profondo ed eccezionalmente divertente, il titolo ci Camelot si dimostra uno spin-off adatto a chiunque, dai casual alle primissime armi a un pubblico più orgogliosamente hardcore.
Un gioco di tennis che lascia il segno in virtù della sua adorabile anima arcade, destinato a dare il meglio di sé in multiplayer (poco importa se online o locale). Spiace almeno in parte per una componente single player non all'altezza delle aspettative: con modalità più curate in quest'ottica il risultato sarebbe potuto essere ancora più rotondo. Al di là di questo, vale comunque la pena di impugnare una racchetta e darci dentro, all'insegna dell'ultimo smash.
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