Gioco del mese aprile 2022: i migliori giochi e il vincitore assoluto

Aprile 2022 ci ha visto giocare a LEGO Star Wars, MotoGP 22 e Vampire Bloodhunt: chi si sarà aggiudicato il premio di gioco del mese?

Gioco del mese aprile 2022: i migliori giochi e il vincitore assoluto
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Dopo un mese di marzo parecchio affollato, che ha visto Tunic trionfare per un soffio sul corsistico di Polyphony Digital (qui la recensione di Gran Turismo 7), è arrivato il momento di eleggere il miglior gioco di aprile. Pur non essendosi rivelate scoppiettanti quanto quelle dei mesi precedenti, le scorse settimane ci hanno dato modo di divertirci non poco, sia con le corse su due ruote di MotoGP 22, che con altre esperienze decisamente più scanzonate ma egualmente divertenti, come The Stanley Parable Ultra Deluxe e Lego Star Wars: La Saga degli Skywalker. Se a ciò aggiungiamo delle gradite riedizioni, un battle royale a tema vampiri e il coloratissimo Nintendo Switch Sports, capirete perché vogliamo dare subito inizio alla nostra consueta scalata.

MotoGP 22

In quanto a offerta contenutistica, MotoGP 22 non teme confronti, perché offre tutto ciò che un appassionato delle due ruote potrebbe desiderare. Senza dimenticare un parco piloti sempre più ricco, un editor migliorato per personalizzare lo stile del proprio alter-ego e, soprattutto, la brillante A.N.N.A, l'IA sviluppata da Milestone che sfrutta il machine learning, la nuova iterazione della serie introduce "NINE Season 2009", una campagna che permette di rivivere quella che è stata una delle stagioni di MotoGP più elettrizzanti di sempre.

Grazie a un impasto ludico maggiormente improntato sulla simulazione ma non privo di alcune incertezze, i fan di questo sport e del "Dottore" Valentino Rossi farebbero bene a tener d'occhio l'ultima fatica del team meneghino. Per approfondire, qui la recensione di MotoGP 22.

The Stanley Parable Ultra Deluxe

Avremmo potuto riservargli un posto nel paragrafo dedicato alle riedizioni ma, come abbiamo esposto nella recensione di The Stanley Parable Ultra Deluxe, in realtà ci troviamo di fronte a una conversione, a un remake, a un sequel e perfino a una negazione di un'opera uscita ben nove anni fa.

Capaci di riflettere sul segno lasciato da The Stanley Parable sul volto della game industry e - perché no - nelle menti dei giocatori, alcuni passaggi del "New Content" si sono rivelati semplicemente geniali e perfettamente amalgamati all'esperienza originale, che qualsiasi videogiocatore dovrebbe vivere almeno una volta nella vita.

MLB The Show 22

Anche l'ultima iterazione della serie di San Diego Studio ha saputo dimostrare la propria solidità, merito di un gameplay che nella recensione di MLB The Show 22 abbiamo definito sontuoso. Purtroppo però alcune modalità cominciano a sentire il peso degli anni, a partire da una Road to the Show che nel tempo ha perso un po' di mordente.

Al netto dell'aggiunta di nuove leggende e delle novità in Diamond Dynasty, avremmo voluto vedere un maggior impegno da parte degli sviluppatori nel rimpolpare l'offerta contenutistica. Detto questo, parliamo ancora di una delle migliori simulazioni sportive disponibili, che peraltro è disponibile su Xbox Game Pass sin dal day one.

Di leggende del passato e studenti in fuga

L'era della prima PlayStation ha visto uscire numerosi JRPG innovativi tra cui l'iconico Chrono Cross. Radical Dreamers, che è la versione restaurata di questo grande classico, offre una discreta rivisitazione del comparto

audiovisivo, una buona localizzazione in italiano e perfino delle meccaniche di gioco rinnovate per attirare i neofiti. I colori sullo schermo sono sempre vibranti e vengono spalmati su ambienti pre-renderizzati con un effetto "tela a olio" davvero piacevole, mentre i modelli poligonali a 32-bit hanno subito una gradita revisione. La mancanza della colonna sonora originale insomma non dovrebbe spingervi a rinunciare a questo appuntamento col passato. La recensione di Chrono Cross: The Radical Dreamers è a portata di click.

13 Sentinels Aegis Rim (Nintendo Switch)

Come scrivevamo nella recensione di 13 Sentinels: Aegis Rim, il titolo targato ATLUS è recentemente piombato su Nintendo Switch con un'edizione che ha davvero poco da invidiare a quella PS4.

Sul piccolo schermo dell'ibrida i cali di frame rate sono un tantino più frequenti e i colori risultano meno accesi di quanto ricordassimo, ma si tratta di minuzie assolutamente trascurabili e controbilanciate dalla possibilità di giocarlo in modalità portatile. Complice l'ottima localizzazione dei testi in italiano, ne consigliamo l'acquisto a chiunque non abbia ancora avuto l'occasione per cimentarsi coi kaiju e tuffarsi in un universo indimenticabile.

Nintendo Switch Sports

Il trascinante successo di Nintendo Switch Sports, un bizzarro incrocio tra uno sportivo di stampo arcade e una collection di mini-giochi, si deve certamente alla sua estetica colorata e graziosa ma soprattutto a un gameplay nient'affatto banale ma caratterizzato da alcune imperfezioni.

Tra le attività disponibili abbiamo apprezzato a dismisura la pallavolo che - come ben esposto nella recensione di Nintendo Switch Sports - è spassosissima, al pari del calcio, rivelatosi assolutamente sopra le righe. Insomma, se una dozzina di anni fa vi siete divertiti con Wii Sports, tornerete a farlo anche oggi, forse persino più di allora.

Vampire The Masquerade Bloodhunt

Il titolo di Sharkmob si è dimostrato un prodotto divertente e dal buon potenziale ma al contempo afflitto da evidenti criticità in termini di bilanciamento dei personaggi.

La frenesia degli scontri, i potenziamenti legati all'uccisione dei civili per le strade di Praga e le particolari meccaniche di rientro in partita, sono tutti elementi distintivi dell'esperienza - qui la recensione di Vampire The Masquerade Bloodhunt per saperne di più - e per questo speriamo che gli addetti ai lavori possano dedicarsi non solo alla creazione di nuovi contenuti ma anche alla risoluzione dei problemi che impediscono a questo battle royale a base di succhiasangue di splendere per davvero.

Gioco del mese - LEGO Star Wars La Saga degli Skywalker

Il gioco di TT Games è il sogno proibito di qualunque fan del franchise creato da Lucas, sebbene offra un livello di sfida poco stimolante. Quest'esperienza all'insegna del fanservice e dell'abbondanza di contenuti però ha anche i numeri per soddisfare gli appassionati dei celebri mattoncini, con le sue cubettose mappe aperte e un combat system degno di un action adventure con una vaga componente ruolistica.

Arricchita con numerose cinematiche, la storia è la vera ciliegina sulla torta, perché alterna la fedeltà al materiale originale e l'immancabile e irriverente riscrittura degli eventi in pieno stile LEGO. Per approfondire il nostro viaggio in compagnia di famosi Jedi e Sith e perfino del Mandaloriano e del piccolo Grogu, qui la recensione di LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker.