Uncharted Collection e Goat Simulator: i giochi PS Plus di gennaio 2020

Sony annuncia i nuovi giochi gratis PS4 che entreranno a far parte della lineup PlayStation Plus da martedì 7 gennaio 2020.

PlayStation Plus Gennaio 2020
Speciale: Multi
Articolo a cura di

Dopo un'annata che ha sancito la rimozione definitiva dei giochi per PlayStation 3 e PlayStation Vita dalla Instant Game Collection e ha permesso agli abbonati di scaricare giochi per un valore complessivo di quasi 900 dollari, Sony inaugura il 2020 di PlayStation Plus offrendo ai propri abbonati Uncharted: The Nathan Drake Collection e Goat Simulator.

Potrete aggiungere i due nuovi titoli alla vostra raccolta a partire dalla tarda mattinata di martedì 7 gennaio. Il giorno prima, invece, verranno definitivamente rimossi dalla Instant Game Collection i giochi PlayStation Plus gratis di dicembre 2019, ovvero Titanfall 2 e Monster Energy Supercross The Official Videogame. Ne approfittiamo per segnalarvi, inoltre, che nell'ambito dei Saldi di gennaio del PlayStation Store gli abbonati Plus possono risparmiare ulteriormente sull'acquisto di una selezione di giochi, tra cui Marvel's Spider-Man, World War Z, Blood & Truth e Jurassic World Evolution.

Uncharted: The Nathan Drake Collection

Se per un motivo o per l'altro vi siete lasciati sfuggire i tre capitoli della serie Uncharted usciti su PlayStation 3, adesso potete finalmente rimediare senza spendere alcun soldo aggiuntivo. Nella Nathan Drake Collection sono inclusi Uncharted: Drake's Fortune, Uncharted 2: Il covo dei ladri e Uncharted 3: L'Inganno di Drake nella loro forma migliore, curata dai ragazzi di Bluepoint Games, in alta definizione e con il supporto ai 60fps, con tanto di texture migliorate ed effetti di luce potenziati.

Dal punto di vista ludico, il primo capitolo risulta quello meno brillante, ma ha avuto il pregio di presentare degnamente quello che poi sarebbe diventato uno dei personaggi più iconici del mondo dei videogiochi. Uncharted 2, invece, viene ancora oggi ricordato da molti come il picco dell'intera seria, grazie alla sua incredibile varietà, a un ritmo sempre sostenuto e a scene d'azione al cardiopalma. La terza avventura ha proseguito nel solco tracciato dal predecessore, rimanendo su livelli altissimi e catapultando Nathan in un'ambientazione desertica, indubbiamente una delle più affascinanti del lotto.

Uncharted: The Nathan Drake Collection, a ben vedere, merita di essere giocato anche dai veterani, che possono così riscoprire le origini di una saga che si è poi definitivamente imposta su PlayStation 4 con un magistrale quarto capitolo. Segnaliamo che nella raccolta sono incluse solamente le campagne per giocatore singolo delle tre opere: le componenti multiplayer del secondo e terzo capitolo risultano assenti.

Goat Simulator

C'è un solo modo per descrivere Goat Simulator: è un gioco semplicemente folle. Nei panni di una capra, il vostro obiettivo è quello di causare il maggior quantitativo di distruzione possibile: più grande è il numero di oggetti che distruggete, migliore è lo stile con cui lo fate, più punti otterrete. Gli sviluppatori si vantano persino d'aver lasciato una moltitudine di bug nel gioco. Il motivo? "Sono divertenti!".

Hanno corretto quelli che causavano crash e impedivano la fruizione del gioco, ma molti (moltissimi) altri sono rimasti lì a tutto vantaggio del divertimento. In fondo, è impossibile dagli torto: vedere la capra volare per centinaia di metri mentre rotea all'impazzata distruggendo oggetti a caso è semplicemente spassoso. Ad inquadrare - quel tanto che basta - la progressione, ci pensano una serie di collezionabili sparsi per le ambientazioni, un sistema di sfide e alcuni folli extra attivabili nel menu di gioco: potete, ad esempio, far equipaggiare un rudimentale jetpack alla vostra capra, o sostituire il suo belare con l'urlo Fus roh dah di Skyrim, che scaraventa in aria tutti gli oggetti dinanzi a voi. Siete avvisati: in Goat Simulator troverete follia allo stato puro.