10 anni in compagnia di The Last Guardian

Annali di uno sviluppo travagliato, di un coraggioso salto generazionale, di un game designer permaloso e di un progetto da concludere a tutti i costi

10 anni in compagnia di The Last Guardian
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  • PS4
  • Un profondo atto d'amore. Un videogioco che inciampa e tentenna, ma poi sa avvolgere e carezzare. The Last Guardian, è qui, su Playstation 4 e quasi non sembra vero: annunciato e rimandato, puntuale presenza nei listini "assente dall'E3". Talvolta dimenticato. Ce la siamo presa con lui, Fumito Ueda, artista e game designer che dopo una doppietta di rara poesia su Playstation 2 faticò non poco a replicare sé stesso su Playstation 3. A un certo punto ha abbandonato pure lui ed ecco che lo sviluppo del videogioco, le sfide nella gestione di fisica e clipping, i ripensamenti nel level design, si sono trasformate in una sofferenza lancinante per lui, anche se il fiero carattere del giapponese mai lo darebbe a vedere.
    Liberatosi da un pesante fardello e consegnata finalmente la sua opera nelle mani dei videogiocatori, non ci resta che dare in pasto il disco alla Playstation 4. Ancora un istante: ripensiamo e riflettiamo a cosa significa portare avanti un progetto per 10 anni, sfidare la propria immaginazione nell'atto di darle concretezza e trasformala in un videogioco, in una tecnologia funzionante e divertente. Sfogliando il calendario che vi proponiamo in questo articolo, soffermatevi sui 365 giorni di lavoro e pensieri che hanno attanagliato Ueda ed il suo team: quante volte ha dubitato? Quante si è esaltato per uno scoglio superato? Quante la pressione di Sony lo ha reso un classico impiegato svogliato? Quante l'entusiasmo dei fan lo ha spinto ad insistere? The Last Guardian non è solo un atto d'amore, ma anche un esempio della passione e dei dubbi che attanagliano l'uomo nell'ambiente lavorativo, dal quale non è esente nemmeno quanti svolgono mansioni cosiddette "creative".

    2006

    Nell'Ottobre 2005 in Giappone viene pubblicato Shadow of the Colossus, altrimenti noto come Nico (da NI, ovvero 2 in giapponese, ed Ico, il precedente videogioco di Ueda). In Europa e negli Stati Uniti lo si vedrà soltanto nella Primavera seguente. Sul finire del 2006 cominciano i lavori su Trico, un terzo videogioco, questa volta diretto a Playstation 3 che sarebbe stata lanciata nel corso dell'Autunno sui principali mercati.
    Giusto per rendervi conto di quanto sia lontano il 2006, l'anno in cui The Last Guardian ebbe genesi, vi rammento alcuni fatti di quei 12 mesi: è l'anno delle Olimpiadi Invernali di Torino e dei Mondiali di Calcio vinti dall'Italia (e pure di Calciopoli), Presidente degli Stati Uniti è Bush (figlio of course) mentre Romano Prodi diventa Presidente del Consiglio dopo le elezioni di Aprile, Saddam Hussein è condannato a morte per impiccagione mentre Olindo Romano e Rosa Bazzi uccidono a coltellate i vicini di casa.
    Molte di queste cose le abbiamo dimenticate, nevvero?

    2007

    Playstation 3 giunge in Europa nel mese di Marzo insieme a Resistance e Motorstorm. E' proprio durante un evento promozionale di quest'ultimo che un rappresentante di Sony parla dei futuri progetti del Team ICO: sembra che Ueda e compagni siano al lavoro non su uno, ma ben due videogiochi non ancora annunciati.
    Anche se prendiamo con le pinze tali dichiarazioni, anche alla luce del fatto che un progetto dei due è stato cancellato in tronco, siamo curiosi di scoprire quali idee bollivano nel calderone al di là di The Last Guardian. Se quest'ultimo proponeva e propone un mix tra il gameplay a due di ICO ed i giganti di Shadow of the Colossus, l'altro videogioco non poteva che prendere una direzione totalmente differente. Magari era un titolo destinato a PSP, più piccolo e creativo, che è stato portato avanti da un altro team in seno a Japan Studio. O forse si trattava di un tripla-A per Playstation 3, anch'esso caratterizzato dalle atmosfere eteree e fragili marchio di fabbrica del team? Non lo sapremo mai: o forse sì...?

    2008

    Nel 2008 le voci cominciano a prendere maggiore consistenza. Ueda sta lavorando a pieno ritmo ed annuncerà uno dei due progetti a breve. Sul sito Career di Sony Japan cominciano a comparire alcune offerte di lavoro per reclutare staff con il preciso compito di lavorare presso il Team Ico. A rincarare la dose ci si mette Shuhei Yoshida: "Non hanno ancora pubblicato un videogioco per Playstation 3 - certo che no, ci mettono 4 anni" dichiara con una punta di sarcasmo, sebbene a prenderlo sul serio si è comunicato a marchiare il 2010 come annata papabile durante la quale stringere tra le mani la prossima creatura del Team Ico. Ci mettono tanto, ma - rassicura Yoshida - "hanno qualcosa di davvero davvero buono in sviluppo".

    2009

    Finalmente all'E3 2009 The Last Guardian viene annunciato. Mentre Microsoft stupiva il mondo con Kinect, Sony imitava il Wii proponendo Playstation Move; mentre Microsoft annunciava l'ultimo Halo di Bungie (Reach) e Nintendo il titolo multiplayer New Super Mario Bros per Wii, Sony annunciava "soltanto" Metal Gear Solid Peace Walker e PSP Go, Final Fantasy XIV (versione 1.0, anche nota come l'aborto) e Gran Turismo 5. E The Last Guardian...
    E' un trailer lungo, ben 4 minuti, che già evidenzia le caratteristiche salienti del gameplay. Imponente e fragile come tutti i videogiochi precedenti di Ueda, cristallino sin da subito nello spiegare le meccaniche portanti. E' la cronaca dell'incontro tra un pennuto a 4 zampe di generose dimensioni ed un bambino in fuga da qualcuno: il termine del trailer suggella la loro mutua amicizia e collaborazione, mentre in lontananza si intravede un mondo in rovina sospeso su di un infinito burrone. Eccezion fatta per una grafica non ancora rifinita e per animazioni perfettibili, il resto dell'impianto finale già si individua in questo trailer di annuncio: anche se al termine del filmato non compare un anno di uscita sembra difficile dubitare che il videogioco possa mancare una pubblicazione nel 2010...
    E invece no...

    2010

    Dopo l'E3 Ueda si ritira nei propri uffici per lavorare su The Last Guardian. La promessa concludere lo sviluppo nell'arco di un anno fa sì che nessuna demo e nessun trailer facciano capolino alla Gamescom di Colonia del 2009 (la prima in assoluto) o al Tokyo Game Show 2009. Tutto tace anche all'E3 2010, dove Sony imposta una sciatta conferenza tutta incentrata sul 3D televisivo e pensa di concludere con il botto presentando Twisted Metal per PS3.
    Quasi un anno e mezzo più tardi rispetto all'annuncio The Last Guardian ricompare in quel di Tokyo, nel corso della più importante fiera nipponica dedicata ai videogiochi. Un nuovo trailer, di gran lunga più scanzonato del precedente, rivela una maggior varietà per quanto riguarda gli enigmi ambientali ed il rapporto assai poco scriptato tra il ragazzino protagonista e Trico. Sembra tutto molto bello e in dirittura d'arrivo: Holiday 2011...manca più di un anno, ma vale la pena aspettare.

    2011

    Il 2011 è l'anno del patatrac. Qualcosa a inizio anno evidentemente si inceppa ed i propositi di terminare lo sviluppo risolvendo tutti i grattacapi tecnici (risoluzione, frame rate, forse anche 3D stereoscopico) si sciolgono come neve al Sole. Mentre il marketing di Sony galoppa portando sugli scaffali anche una collection HD di Ico e Shadow of the Colossus, sviluppata da Blue Point Games (rimasterizzatori in precedenza della God of War Collection e più recentemente della Uncharted Collection e di Gravity Rush Remastered), Team Ico collassa su sé stesso. Del titolo non vi è traccia all'E3 2011, con la giustificazione farfugliata che i propositi di una uscita da lì a 6 mesi sono stati completamente abbandonati. E per la serie "quando piove grandina", Fumito Ueda si sgancia dal suo team e da Sony Japan nel mese di Novembre: nonostante il contratto obblighi il game designer a portare avanti lo sviluppo del videogioco, la pressione ha raggiunto livelli tali da decidere di lavorare come freelancer piuttosto che in pianta stabile negli uffici di SCEJ.

    2012

    Con Playstation 4 ormai dietro l'angolo, le alte sfere di Sony non sono più disposte a sopportare i "capricci" di Ueda. The Last Guardian deve uscire sul mercato e deve farlo su Playstation 3! Il codice in via di sviluppo viene condiviso con altri team interni a Sony, così da trovare il più velocemente possibile delle soluzioni agli inghippi tecnici: Sony Santa Monica si dimostra una delle software house più volenterose e propone più di una consulenza. Ma al di là dell'offerta generosa, si fa largo l'ipotesi che l'hardware di Playstation 3 non sia abbastanza potente per far girare in maniera fluida tutto ciò che frulla per la testa di Ueda. Una flebile speranza è data dal rinnovo del marchio "The Last Guardian" nel mese di Settembre: segno di voler portare a compimento il progetto o soltanto una cautela legale? I fan oramai dubitano su ogni cosa...

    2013

    A Febbraio 2013 Sony rivela Playstation 4 nel corso di una conferenza a New York. Ovviamente di The Last Guardian nemmeno l'ombra, neppure al successivo E3 di Giugno dove Playstation 3 è comunque ancora sulla cresta dell'onda con Gran Turismo 6, Beyond: Two Souls e The Last of Us.
    Le voci di corridoio si dividono tra quanti ormai danno Ueda e la sua creatura per spacciata e quanti parlano di un traghettamento verso Playstation 4. Emergono alcune voci di corridoio in Sony Japan che vedrebbero da un lato Mark Cerny, il lead architect di PS4 che risiede in Giappone, possibilista circa la capacità del nuovo hardware di risolvere i problemi di The Last Guardian, e dall'altro Fumito Ueda ormai rassegnato da troppe pressioni e fallimenti. Anche se non è dato per certo, da qualche tempo Ueda vorrebbe portare avanti una strategia oltranzista con l'obiettivo che sia Sony a rescindere il contratto che li lega mediante la cancellazione di The Last Guardian: un braccio di ferro condizionato dalla penale che una delle due parti paherebbe non appena decida di mollare, tutto a scapito della qualità del videogioco in sviluppo...

    2014

    Ufficialmente non accade nulla. Almeno ufficialmente. Mentre la Germania vince la Coppa del Mondo, Renzi ottiene il 40% dei voti alle Elezioni Europee e gli USA pongono fine all'embargo su Cuba sul fronte The Last Guardian tutto tace. Sony è reduce da un lancio di PS4 strabiliante: in tutti i mercati la console vende molto più che Xbox One e l'E3 di quell'anno strabilia grazie ad Uncharted 4, Bloodborne e Destiny.
    Cosa accade effettivamente attorno a Trico e cosa rimette in moto lo sviluppo non è ancora del tutto chiaro: con ogni probabilità è il forte successo di PS4 e la partenza con il botto a dare a Sony la fiducia necessaria per portare a compimento un titolo dallo sviluppo così travagliato. Japan Studio si ricompatta attorno a Ueda ed i lavori riprendono a pieno ritmo, in vista di...

    2015

    ...un annuncio all'E3 dell'anno successivo. Che conferenza quella di Sony all'E3 2015! Un'apertura insperata con The Last Guardian, l'annuncio altrettanto insperato del Kickstarter di Shenmue 3, il remake di Final Fantasy VII e la chiusura in pompa magna con la demo di Uncharted 4!
    Ma è proprio l'inizio di conferenza a riaccendere gli animi: mentre su uno schermo nero scorrono i loghi di Playstation e SCEJ, l'audio restituisce una camminata forsennata. Poco per volta riaffiorano alla mente i ricordi dei precedenti trailer, l'ultimo dei quali risale proprio a 5 anni prima. Un applauso esplode quando ricompare sulla scena Trico, maestoso ed impacciato come Ueda lo ha immaginato fin dall'inizio. La demo di gameplay mostrata in conferenza e poi approfondita a porte chiuse rivela un motore grafico finalmente fluido e non più impastato come i precedenti spezzoni della versione Playstation 3. Novità di questo trailer sono i comandi vocali, le parole pronunciate in una lingua sconosciuta che richiamano l'attenzione del pennuto quadrupede e lo indirizzano verso questa o quella piattaforma.
    Sembra tutto molto bello anche se poi Ueda presentando il gioco alla stampa gela l'atmosfera con la seguente dichiarazione: "spero di pubblicarlo nel 2016"...

    2016

    Invece, bando alla scaramanzia, The Last Guardian è stato davvero pubblicato entro la fine di quest'anno solare. Certo c'è stato il brivido dello slittamento della data di uscita ad Ottobre verso quella finale del 7 Dicembre, ma il gioco non ha mancato di proporre nuovi video o demo giocabili sin dall'inizio dell'anno, presenziando a tutte le principali fiere di settore.

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