Nella giornata di Mercoledì 16 Febbraio siamo stati invitati negli uffici di Electronic Arts in quel di Milano per provare i titoli che nelle prossime settimane vedremo sugli scaffali di tutti i negozi specializzati, un'occasione talmente ghiotta che non potevamo di certo lasciarcela sfuggire. Ringraziamo Daniele Siciliano e Federico Marelli per la disponibilità.
FIFA STREET
Quante volte, dopo aver visto le spettacolari pubblicità di una celebre marca di scarpe sportive, avremmo voluto emularne le incredibili azioni a suon di palleggio acrobatico? Ebbene sì, Electronic Arts con FIFA Street è riuscita a creare quanto di più simile a quegli spot televisivi.
In cosa consiste esattamente FIFA Street? La creazione degli EA Big è essenzialmente un gioco di calcio da strada, un 4vs4 ambientato negli scenari più impensabili che permette al giocatore di creare, a seconda della nazione, il proprio dream team scegliendo tra i calciatori più famosi in circolazione. Giusto per citare un esempio, nella mia sfida redazionale con Enrico Panirossi (Redattore Capo di Cubeye), la mia squadra tutta brasiliana era composta da Dida, Cafu, Ronaldinho e Kakà (penso sia evidente la mia fede rossonera), mentre il suo team italiano era formato da Buffon, Nesta, Del Piero e Vieri.
Come già anticipato lo spettacolo è alla base di questo gioco, tanto che dopo i primi minuti necessari per impratichirsi con comandi e colpi speciali, sembravamo già due veterani di FIFA Street. I tricks, ovvero le "mosse" a disposizione, sono veramente tanti, e l'utilizzo incrementa una barra che, una volta piena, permette di effettuare un super tiro davvero impossibile da parare se il portiere della propria squadra non è tra i migliori al mondo. Le musiche, ovviamente a tema, spaziano dall'hip-hop al rock, passando per il rap, e non risultano mai ripetitive o fastidiose. Per quel che riguarda il comparto grafico, il motore utilizzato non condivide pressochè nulla con FIFA 2005, pur attestandosi su buoni livelli di dettaglio e fluidità.
Una ventata di aria fresca per gli amanti del genere calcistico su console, peccato per l'assenza di una modalità online che ne avrebbe sicuramente aumentato esponenzialmente il divertimento e la longevità.
NBA STREET
Giunto alla sua terza edizione, negli uffici di Electronic Arts a Milano abbiamo avuto modo anche di testare NBA Street V3, un titolo che ha bisogno di ben poche presentazioni, avendo già riscosso grandi consensi di pubblico negli anni passati.
Esattamente come in FIFA Street ci troviamo dinanzi ad un gioco spregiudicato in cui le regole da seguire sono veramente poche. Rispetto alle edizioni precedenti oltre al motore grafico ancora più dettagliato, la giocabilità è decisamente migliorata, con l'Intelligenza Artificiale avversaria sempre più competitiva.
I tiri e le parate spettacolari di certo non mancano, tanto che in alcune circostanze ho rivissuto i vecchi fasti di NBA Jam su Mega Drive, nonostante non abbia potuto testare a fondo questo NBA Street V3 per saggiarne appieno la longevità.
FIGHT NIGHT ROUND 2
Fight Night 2004 ha rappresentato una piccola svolta nel genere dei giochi di Boxe sulla console Microsoft, sia per la penuria di titoli disponibili, sia per una piccola quanto importante innovazione denominata "Total Punch Control", che permetteva al giocatore di avere il completo controllo sui movimenti del proprio pugile grazie all'utilizzo dello stick destro, in un certo senso simile a quanto introdotto negli anni passati nello swing system di Tiger Woods PGA Tour.
Considerando le premesse, Fight Night Round 2 ha cercato di migliorare quanto visto di buono nel titolo precedente, mantenendo comunque il marchio di fabbrica che contraddistingue i titoli EA Sports (licenze e musiche originali). Fin dalle introduzioni ai vari incontri è possibile notare come il motore grafico sia stato notevolmente potenziato, con mimiche facciali ancora più dettagliate ed espressive (dopo un gancio al volto è possibile vedere parte del labbro deformarsi di conseguenza), e movimenti sempre più fluidi e realistici.
Tra le novità di rilievo troviamo la possibilità di utilizzare vecchie glorie del pugilato, tra cui Rocky Marciano e Mohammed Alì, la possibilità di controllare il secondo a bordo ring, la cui scelta delle varie opzioni per ristorare il nostro alter ego digitale possono seriamente influenzare l'andamento dell'incontro, ed un nuovo Total Punch Control che consente di caricare i colpi, il che se da un lato ne aumenta la potenza, dall'altra rende il boxeur vulnerabile agli attacchi dell'avversario.
Il rovescio della medaglia è un software completamente localizzato in Inglese, e la mancanza della modalità Live! nella versione europea del gioco, andando ad aggiungersi ai vari Tiger Woods PGA Tour 2005 e Madden 2005.
RUGBY 2005
Nonostante non si possa dire che il rugby sia uno sport molto seguito nella nostra penisola, a causa anche degli scarsi risultati ottenuti dalla nostra Nazionale, Rugby 2005, sviluppato dalla divisione canadese di Electronic Arts, va a completare la serie EA Sports, e come consuetudine sarà distribuito anche qui da noi, sebbene rigorosamente in Inglese.
Rispetto all'edizione 2004, Rugby 2005 presenta un comparto grafico rinnovato, una fluidità maggiore e l'Intelligenza Artificiale avversaria ancora più realistica.
Speciale A Day With Electronic
Leggi il nostro articolo speciale su A Day With Electronic - 510
A Day With Electronic Arts
Nella
giornata di Mercoledì 16 Febbraio siamo stati invitati negli uffici di Electronic Arts in quel di Milano per provare i titoli che nelle prossime settimane vedremo sugli scaffali di tutti i negozi specializzati, un'occasione talmente ghiotta che non potevamo di certo lasciarcela sfuggire. Ringraziamo Daniele Siciliano e Federico Marelli per la disponibilità.
FIFA STREET
Quante volte, dopo aver visto le spettacolari pubblicità di una celebre marca di scarpe sportive, avremmo voluto emularne le incredibili azioni a suon di palleggio acrobatico? Ebbene sì, Electronic Arts con FIFA Street è riuscita a creare quanto di più simile a quegli spot televisivi.
In cosa consiste esattamente FIFA Street? La creazione degli EA Big è essenzialmente un gioco di calcio da strada, un 4vs4 ambientato negli scenari più impensabili che permette al giocatore di creare, a seconda della nazione, il
proprio dream team scegliendo tra i calciatori più famosi in circolazione.
Giusto per citare un esempio, nella mia sfida redazionale con Enrico Panirossi (Redattore Capo di Cubeye), la mia squadra tutta brasiliana era composta da Dida, Cafu, Ronaldinho e Kakà (penso sia evidente la mia fede rossonera), mentre il suo team italiano era formato da Buffon, Nesta, Del Piero e Vieri.
Come già anticipato lo spettacolo è alla base di questo gioco, tanto che dopo i primi minuti necessari per impratichirsi con comandi e colpi speciali, sembravamo già due veterani di FIFA Street. I tricks, ovvero le "mosse" a disposizione, sono veramente tanti, e l'utilizzo incrementa una barra che, una volta piena, permette di effettuare un super tiro davvero impossibile da parare se il portiere della propria squadra non è tra i migliori al mondo. Le musiche, ovviamente a tema, spaziano dall'hip-hop al rock, passando per il rap, e non risultano mai ripetitive o fastidiose. Per quel che riguarda il comparto grafico, il motore utilizzato non condivide pressochè nulla con FIFA 2005, pur
attestandosi su buoni livelli di dettaglio e fluidità.
Una ventata di aria fresca per gli amanti del genere calcistico su console, peccato per l'assenza di una modalità online che ne avrebbe sicuramente aumentato esponenzialmente il divertimento e la longevità.
NBA STREET
Giunto alla sua terza edizione, negli uffici di Electronic Arts a Milano abbiamo avuto modo anche di testare NBA Street V3, un titolo che ha bisogno di ben poche presentazioni, avendo già riscosso grandi consensi di pubblico negli anni
passati.
Esattamente come in FIFA Street ci troviamo dinanzi ad un gioco spregiudicato in cui le regole da seguire sono veramente poche. Rispetto alle edizioni precedenti oltre al motore grafico ancora più dettagliato, la giocabilità è decisamente migliorata, con l'Intelligenza Artificiale avversaria sempre più competitiva.
I tiri e le parate spettacolari di certo non mancano, tanto che in alcune circostanze ho rivissuto i vecchi fasti di NBA Jam su Mega Drive, nonostante non abbia potuto testare a fondo questo NBA Street V3 per saggiarne appieno la longevità.
FIGHT NIGHT ROUND 2
Fight Night 2004 ha rappresentato una piccola svolta nel
genere dei giochi di Boxe sulla console Microsoft, sia per la penuria di titoli
disponibili, sia per una piccola quanto importante innovazione denominata "Total
Punch Control", che permetteva al giocatore di avere il completo controllo sui
movimenti del proprio pugile grazie all'utilizzo dello stick destro, in un
certo senso simile a quanto introdotto negli anni passati nello swing system di
Tiger Woods PGA Tour.
Considerando le premesse, Fight Night Round 2 ha cercato di migliorare quanto
visto di buono nel titolo precedente, mantenendo comunque il marchio di fabbrica
che contraddistingue i titoli EA Sports (licenze e musiche originali). Fin dalle
introduzioni ai vari incontri è possibile notare come il motore grafico sia
stato notevolmente potenziato, con mimiche facciali ancora più dettagliate ed
espressive (dopo un gancio al volto è possibile vedere parte del labbro
deformarsi di conseguenza), e movimenti sempre più fluidi e realistici.
Tra le novità di rilievo troviamo la possibilità di utilizzare vecchie glorie
del pugilato, tra cui Rocky Marciano e Mohammed Alì, la possibilità di
controllare il secondo a bordo ring, la cui scelta delle varie opzioni per
ristorare il nostro alter ego digitale possono seriamente influenzare
l'andamento dell'incontro, ed un nuovo Total Punch Control che consente di
caricare i colpi, il che se da un lato ne aumenta la potenza, dall'altra rende
il boxeur vulnerabile agli attacchi dell'avversario.
Il rovescio della medaglia è un software completamente localizzato in Inglese, e
la mancanza della modalità Live! nella versione europea del gioco, andando ad
aggiungersi ai vari Tiger Woods PGA Tour 2005 e Madden 2005.
RUGBY 2005
Nonostante non si
possa dire che il rugby sia uno sport molto seguito nella nostra penisola, a
causa anche degli scarsi risultati ottenuti dalla nostra Nazionale, Rugby 2005,
sviluppato dalla divisione canadese di Electronic Arts, va a completare la serie
EA Sports, e come consuetudine sarà distribuito anche qui da noi, sebbene
rigorosamente in Inglese.
Rispetto all'edizione 2004, Rugby 2005 presenta un comparto grafico rinnovato,
una fluidità maggiore e l'Intelligenza Artificiale avversaria ancora più
realistica.
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