Speciale Bungie Fanfest Report

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Speciale Bungie Fanfest Report
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BUNGIE FANFEST REPORT Worlwide Exclusive for Everyeye/Xeye
Giovedì 15 maggio 2003. Sono le 18.30 a Los angeles, nel Convention Center la
maggior parte dei partecipanti alla quarta giornata della kermesse videoludica
più importante del mondo sta sfollando, gli ultimi ritardatari accorrono verso
l?uscita formando un piccolo fiume in piena. Un gruppo ristretto di persone,
circa 200 al contrario si erge verso la direzione opposta, crea una resistenza a
questo flusso in uscita, rappresenta una avanguardia che vuole entrare all ?E3
dopo l?orario di apertura. Qual è il motivo che spinge queste persone ad andare
controcorrente? La spiegazione è una sola: Halo 2 e la Fanfest della Bungie.
L?idea della Bungie è stata geniale. Hanno deciso di fare una festa esclusiva
invitando solo 200 fans nel mondo per poter condividere con loro la gioia di
essere tra i più rispettati coders del mondo, per dimostrare lo stato dei loro
progetti, per far capire che spesso al di là di un marchio di una casa di
sviluppo batte il cuore di appassionati di videogiochi tanto quanto lo sono i
ragazzi di tutto il mondo. Hanno voluto incontrare il loro pubblico, i ragazzi
della Bungie. E lo hanno fatto alla grande! La prima mezz?ora è stata dedicata
al check-in di tutti i partecipanti, non era possibile entreare senza una
e-mail-invito spedita direttamente da uno dei collaboratori della Bungie. Devo
ammettere che scrivere il mio nome sul cartellino dedicato con Master Chief mi
ha creato una certa emozione anche in prospettiva a ciò che stavo per
assistere,o vvero la proiezione di una dimostrazione di Halo 2 giocabile. Gli
stessi ragazzi Bungie sono rimasti entusiasti e meravigliati di vedere arrivare
fans da così lontano(cito testualmente: ?oh you are from Italy, great, I mean,
from so far away, it is really cool! Welcome to the bungie Fanfest!) Una volta
registrati ci hanno dato un ticket per la lotteria dei premi finale, un
biglietto per assistere all?exclusive preview di Halo 2, e il famoso cartellino
con nome e cognome.

Poi si entrava nell?oscurità, con 2 ragazzi Bungie che con le torce elettriche
ci hanno accompagnato verso lo stand Microsoft (che era lontano dall?ingresso),
sembrava una scena tratta da Halo: Combat Evolved, dove un gruppo di marines
cerca di farsi strada nell?oscurità (?avanti marines, l?esercito non paga ad
ore!!!) Qualche minuto di cammino e poi, laggiù dall?oscurità un riverbero
verde, le alte torri dello stand Microsoft si stagliano nell?oscurità,
risplendendo di uno strano colore etereo, tra il verde e l?argento appunto, ma
che crea un?atmosfera quasi surreale circondato dall?oscurità dell?immensa sala
principale buia dell?E3. Quasi con timore, il mio gruppo si avvicina, e con
stupore ci si accorge che, al di là della calma e tranquillità data l?assenza
del pubblico rispetto alle ore precedenti, su tutti gli schermi dello stand
Microsoft, dove prima giravano le demo di Project Gotham Racing 2, Kameo, Amped
2, Conker, Sudeki e così via, ora appaiono diverse, tutte uguali. Perché su
ognuno dei singoli 120 schermi dello stand Microsoft un solo gioco splendeva e
attirava gli astanti. Il gioco in questione era Halo. Riuscite ad immaginarvi
120 televisori con la musica evocativa di Halo della parte iniziale, quella
musica che ormai è parte integrante della tradizione dei videogiochi??? Per
molti di noi Halo Fans è stato un momento da pelle d?oca? Appena un?attimo per
ambientarci e subito siamo stati chiamati ad assistere alla proiezione esclusiva
di Halo 2 nel Mega Theater allestito appositamente per la demo del gioco. A
proposito di tutto quello che si è visto vi rimando ad un approfondimento
dedicato dove cercherò di analizzare tutto ciò che non si può vedere su di un
filmato in streaming visto sul PC di casa, in confronto alla mia visione con
proiettore LCD e mega-Dolby 5.1. All?uscita del teatro devo ammettere di essermi
ritrovato in uno stato euforico, ero completamente allucinato da ciò che avevo
visto, e il mio aspetto esteriore mi è stato confermato da Roberto Buffa, il
conduttore della trasmissione T-Time, compagno d?arme e di avventura in questa
esclusiva esperienza, con il quale mi sono avviato verso una delle innumerevoli
postazioni dove era possibile prendere parte a tornei e gare ad Halo in LAN.
Prima ci siamo fermati a ?salutare? Master Chief formato magnum?

Ad onor della cronaca c?era anche un buon servizio catering, ma la frenesia e la
voglia di sfidare e giocare contro altri appassionati di Halo non mi fa
ricordare cosa io abbia mangiato o bevuto? Halo crea anche questi fenomeni, non
c?è nulla da fare! La prima parte della serata quindi è trascorsa in
innumerevoli partite contro ragazzi americani, che devo ammettere sono davvero
molto forti, ho fatto fatica a tenere alto l?onore e la bandiera della nostra
nazione, peraltro quando si veniva a sapere che c?era un italiano la curiosità
di vedere come se la cavano gli europei era alta. Inframmezzato ad una vittoria
e ad una sconfitta ho potuto fare un salto al Bungie store, che è una sorta di
Santo Graal per chi come me e credo come voi che leggete, sia un grande
appassionato di Halo!

Era possibile acquistare magliette, cappellini, felpe ,tazze, moltissimo
merchandise rigorosamente firmato Bungie e svariati soggetti concernenti Halo.
Posso garantirvi che tutto il materiale è di ottima fattura, mi ha stupito la
qualità degli oggetti in vendita? ebbene sì ho fatto spese folli! Una sezione
estremamente interessante era il booth dedicato ad Halo PC, che era finalmente
possibile visionare senza la ressa che lo caratterizzava nei normali orari di
visita durante l?E3. Possiamo dire che i ragazzi della Bungie, coadiuvati dalla
Gearbox Software, che ha in gestione la versione PC, hanno fatto un grandissimo
lavoro!!!!!

Il gioco viaggia su PC che è una meraviglia, fluidissimo e veloce, a 60 fps,
certo qualcosa si perde nelle texture e nei particolari, ma d?altronde è un
compromesso più che accettabile, data la competenza della conversione in atto.
Rammarica sapere che la versione per PC potrà vantare la possibilità di usare
nel gioco in singolo in qualsiasi momento le Banshee, ci saranno schemi
aggiuntivi, almeno 3-4 mappe multiplayer nuove create appositamente, nuove
modalità del multiplayer, di sicuro non verrà implementata la modalità
cooperative, come mi ha confermato uno sviluppatore della Gearbox. Dobbiamo
comunque considerare che la data di uscita sarà sul mercato PC americano verso
ottobre 2003, e a quella data per i possessori di Xbox il gioco sarà quasi
vecchio di 2 anni. Non che Halo possa dirsi esaurito in soli 2 anni nel suo
potenziale in multiplayer, sia ben chiaro! Il discorso su Halo PC si collega qui
ad un fatto che per me è molto importante: ovvero la notte tra il 15 e il 16
maggio è il mio compleanno, ora fate due più due? Ho fatto leva su questo fatto
per ottenere dagli sviluppatori nell?ordine (e ora inizierete ad odiarmi?): ho
chiesto a quelli della Gearbox una delle rarissime t-shirts Halo PC, che
venivano assegnate solo ai finalisti del torneo di Halo su PC appunto, non solo,
entusiasti del fatto che fossi arrivato dall?Italia mi hanno regalato anche Halo
the Flood, il secondo libro basato sulle avventure di Master chief, poi
coadiuvato da Roberto Buffa, sono riuscito ad ottenere gli autografi su quella
T-shirts di tutti gli sviluppatori maggiori della Bungie di Halo e Halo 2, tra
cui Joe Staten, Jaime Griesemer, Jason Jones? e moltissimi altri! Un sogno che
diventa realtà? ho conosciuto di persona le menti dietro ad uno dei videogames
più acclamati di tutta la storia? Ma la serata non era ancora finita ragazzi!
C?era come special guest la voce ufficiale di Cortana, esatto proprio lei, una
bella ragazza bionda, quella che noi conosciamo per il trailer di Halo 2 che
parla a Master Chief e domanda ? what if you miss? ??? I won?t ??

La ragazza in questione autografava foto di Cortana su carta Kodak, un?idea
simpatica e particolare, ad ognuno dedicava una frase in base al suo umore,
ovviamente a me ha scritto che voleva venire in Italia. Contemporaneamente alla
consegna della foto in questione, mentre sto per andarmene arriva una TV
americana, e il tizio con il microfono mi urta facendomi cadere la foto che
?Cortana? mi ha appena regalato!! E la scritta con pennarello indelebile si
rovina! Piccole risate dalla folla che attende il proprio turno ma Cortana,
gentilissima si offre di rifarmi un?altra dedica, scrivendo su una nuova foto
?Alessandro, don?t drop this one!?, ovvero Alessandro questa non farla cadere!?
davvero spiritosa e simpatica Cortana!!! Segue una mia piccola dichiarazione
alla TV e firma della clausola sulla privacy (il tutto sembra incredibile?) e
poi via verso le postazioni di gioco di nuovo. La serata volge ormai verso la
fine sono le 11.00 PM, ad ogni partecipante viene consegnato un sacchetto
contenente Bungie stickers, due riviste americane su videogames e sorpresa
graditissima una miniatura a tiratura limitata di Master Chief!!!!!!
spettacolare è dire poco, la gioia degli Halo fans è alle stelle!

Seguono alcune foto che vengono fatte con uno dei marines che giravano come
figuranti tra la folla, ho potuto persino mettere le mani su uno dei
mitragliatori di Master Chief!

Ci si scambia qualche opinione sul video di Halo 2, si conoscono nuovi amici e
ci si avvia verso l?arena centrale dello stand di Microsoft dove come ultimo
evento c?è la megalotteria ad estrazione. I premi più ambiti sono 4 joypads S
Microsoft azzurri, il nuovo colore che verrà messo in commercio ad ottobre.
Tutti gli altri premi consistono in altro merchandise Bungie, tra cui colonne
sonore, libri, tazze, qualche maglietta e così via. Sfortunatamente (si fa per
dire) il mio numero non è stato estratto, ma non credo proprio di potermi
lamentare, la serata è stata una delle più particolari e comunque emozionanti
che un videogiocatore possa chiedere, uno splendido festeggiamento per il
compleanno e la conferma, se ancora ce ne fosse bisogno, che l?affetto per Halo
e per la Bungie travalica il mero aspetto videoludico, per approdare ad un
rapporto tra persone di tutto il mondo appassionate che hanno il coraggio e la
voglia di ritrovarsi insieme per condividere esperienze ed emozioni nate proprio
grazie al media videogioco, troppo spesso considerato inferiore ai suoi più
blasonati concorrenti, ma che per una ulteriore volta ha saputo creare qualcosa
di ben più grande e coinvolgente di quanto i suoi detrattori non siano nemmeno
capaci di pensare.