Champions Online: alla scoperta degli eroi made in Cryptik

Gli eroi made in Cryptik

Champions Online: alla scoperta degli eroi made in Cryptik
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Xbox 360
  • Pc
  • MMO Mania

    Da diversi anni a questa parte il mondo PC a visto diffondersi, su scala sempre più ampia, un trend già avviatosi molto tempo prima, che vede protagoniste, tra le altre, anche software house molto importanti.
    Si tratta del fungino spuntare di MMORPG: giochi di ruolo il cui gameplay si svolge esclusivamente online, dando adito agli abbonati di esplorare -soli o in compagnia- mondi vastissimi, socializzare (virtualmente) con migliaia di persone diverse ed avventurarsi in valanghe di quest.
    Un'esperienza, insomma, piuttosto diversificata rispetto al “classico” RPG caratterizzato da un party fisso, interattività limitata e via discorrendo.
    La pratica ruolistica online ha raggiunto il suo culmine con World of Warcraft, titolo che tutt'ora si avvale di milioni di fedelissimi abbonati, centinaia di community online, gilde, congregazioni e chi più ne ha più ne metta.
    Dal lontano 2005, anno del suo debutto europeo, il titolo è stato oggetto di innumerevoli tentativi di imitazione, più o meno riusciti; tra i tanti possiamo di certo riservare menzione d'onore per Warhammer Online, MMORPG basato sul mondo di Warhammer, unico sino ad ora ad essere quantomeno entrato in competizione con il colosso Blizzard.
    Ultimo -ma non meno importante- di questa sfilza si presenta Champions Online, massive multiplayer online role playng game votato all'azione e fondato sull'universo dei supereroi.
    Il titolo, sviluppato da Cryptik Studios (già responsabili di City of Heroes) e distribuito da Atari, sarà disponibile sul mercato a partire dal 14 Luglio 2009.
    Assolutamente non a caso, a Parigi, si è recentemente svolto un meeting di presentazione a cui Everyeye non poteva certo mancare.

    Dal lontano 1981 ad oggi: reinventare un concept

    E' prima di tutto opportuno precisare che Champions Online prende spunto, almeno per quel che ne riguarda l'ossatura di base, da un gioco di ruolo da tavolo prodotto nel lontano 1981 e chiamato proprio Champions.
    Il suddetto è stato un tentativo (piuttosto ben riuscito) di immergere il giocatore nell'atmosfera dei Comic Book americani, trasudanti di sexy eroine ed eroi muscolosi, dotati di incredibili superpoteri.
    Il suo maggior punto di forza risiedeva nelle demarcate differenziazioni rispetto a Dungeons & Dragons, da cui -come tutti del resto- prendeva spunto: al di là del setting e dei protagonisti le peculiarità di Champions risedevano nelle modalità d'assegnazione dei talenti e nella natura del meccanismo stesso.
    Anziché tirare i dadi, infatti, le abilità venivano acquistate mediante appositi character points, resi disponibili in quantità predefinite all'inizio e guadagnabili poi nel corso dell'avventura.
    La caratteristica più interessante risiedeva però nella possibilità di creare da zero il proprio supereroe prendendo spunto da quelli “realmente” esistenti per ottenerne uno personalizzato, che realizzasse le fantasie più estreme del giocatore.
    Cryptik Studios ha voluto riprendere alla lettera quest'ultimo concetto in particolar modo, inserendo nella sua nuova creazione un vasto tool di sviluppo del personaggio, in grado di attrezzare il giocatore per una creazione estremamente personalizzata del proprio eroe.
    Nella nostra prova con mano abbiamo -in primis- potuto valutarne l'efficacia e la profondità constatandone una bontà forse inaspettata: è infatti possibile agire su qualsiasi particolare, dalla morfologia e dalla struttura fisica all'aspetto esteriore, modificando addirittura i colori del costume e delle manifestazioni energetiche.
    La parte più interessante è però quella riguardo l'assegnazione di poteri e capacità, posta in particolare rilievo e di importanza capitale nel prosieguo dell'avventura.
    Avremo dunque la facoltà di rimestare a piacimento le caratteristiche salienti di Superman e della Torcia Umana, di incrociare le abilità in combattimento di Wolverine ed il teletrasporto di Nightcrawler, o ancora di assegnare, a qualsiasi di queste Chimere, poteri magici o dotazioni altamente tecnologiche, senza alcuna limitazione di classe.
    La fantasia e l'inventiva saranno quindi l'unico limite del giocatore che, nel creare il tutore della legge perfetto, dovrà tenere conto solamente del bilanciamento tra questi superpoteri, in maniera tale da non ritrovarsi un alter-ego incontrollabile.
    Molta importanza, in questo senso, è stata data ai sistemi di trasporto, una delle chiavi maestre del gameplay: viste le enormi ambientazioni saranno disponibili teletrasporti, ragnatele (proprio come l'Uomo Ragno) e sarà addirittura possibile scivolare nel vuoto, grazie ad un sistema del tutto identico da quello utilizzato dall'Uomo Ghiaccio.
    Enorme, da questo punto di vista, anche la dotazione tecnologica: molti saranno infatti i gadget messi a disposizione (uno degli Art Designer si occupa espressamente di questo) del giocatore per volare (jet pack, razzi...) e per eliminare i propri nemici (pistole, fucili, granate...).
    Il bilanciamento, come abbiamo potuto appurare, è stato piuttosto saggio: l'utilizzo della robotica e della meccanica è infatti un talento che ne preclude altri, in maniera tale da non creare elevati scompensi tra i vari eroi.
    Nell'ordine di idee di offrire un quadro completo di possibilità, poi, Champions Online permetterà di stabilire -a grandi linee- il background del proprio personaggio, determinandone la razza, le origini, le modalità d'acquisizione dei poteri e tante altre piccole informazioni a proposito del sempre troppo trascurato background.
    A detta degli sviluppatori, inoltre, tale background influirà in qualche modo, ed in maniera decisamente percettibile, sul corso degli eventi.
    Parte del background e' anche la piu' interessante tra le features esposte durante la presentazione parigina: la Nemesi.
    Una volta completato il tutorial iniziale ci verra' chiesto di realizzare -nel vero senso della parola- un alter ego nemico, il malvagio per eccellenza: anche in questo caso, proprio come nella creazione dell'eroe, le possibilità di personalizzazione saranno elevatissime.
    Inserito questo arcinemico nel mondo di gioco il sistema creera' automaticamente una sottotrama ad esso dedicata, costruendola utilizzando un'ampia serie di eventi gia' preparati rimescolati, di volta in volta, in maniera randomica.
    In questo modo ogni giocatore di Champions Online avra', per la sua Nemesi, un background unico.
    A differenza di qualsiasi altro nemico o super-boss che andremo ad incontrare nel corso dell'avventura, inoltre, la Nemesi crescera' alla nostra velocita', regalandoci un livello di sfida sempre altissimo.

    La prova con mano

    Dopo l'accurata presentazione, a cura nientemeno che di Bill Roper (fondatore di Cryptik Studios), abbiamo avuto occasione di testare il gioco con mano.
    L'impatto iniziale non e' dei piu' entusiasmanti: il tutorial, nonostante la ricerca della spettacolarita', non differisce da tante altre produzioni del genere e, complice una serie infinita e ben poco accattivante di dialoghi, non riesce a catalizzare come dovrebbe l'attenzione del giocatore.
    Il sistema di combattimento, fulcro del titolo, si dimostra da subito appagante ed immediato ma non per questo povero di variabili.
    Oltre al classico corpo a corpo o all'utilizzo delle armi, il nostro eroe, una volta ottenuti talenti ed abilita' speciali di un certo livello, potra' utilizzarli in interessanti combinazioni che, se eseguite con il giusto tempismo, permetteranno di parare e scagliare immediatamente devastanti ed altamente spettacolari attacchi.
    Una valutazione scorretta delle tempistiche, anche in questo caso, portera' ad un'ingloriosa fine per il nostro beniamino.
    Vista la natura ancora acerba della build ed il -relativamente- poco tempo a disposizione non e' stato possibile valutare l'effettiva efficacia di tali sistemi piu' approfonditi, riuscendo a testare soltanto le features di base e scorgendo a malapena l'intelligenza artificiale nemica che, a dirla tutta, non ci ha particolarmente colpito.
    Le routine comportamentali nemiche, complice sicuramente il livello di difficolta' non avanzato delle prime fasi di gioco, sono risultate decisamente povere: gli avversari, infatti, si limitavano -anche quando in superiorita' numerica- ad attaccare ad uno ad uno, senza impensierire minimamente l'eroe.
    Alla lunga, percio', la loro eliminazione risultava piuttosto monotona, facendo scadere nel banale il gameplay, fatto, in questa dimostrazione, di lunghi dialoghi e mostri da uccidere premendo sempre lo stesso pulsante.
    Fortunatamente la sessione di gioco e' stata seguita da un'approfondita intervista a Bill Roper stesso che ci ha illustrato alcune delle caratteristiche salienti della campagna e del PVP, una tra le modalita' di gioco piu' amate tra gli appassionati del genere.
    La campagna PVE, anzitutto, presentera' oltre 900 quest tra principali, secondarie e nascoste, con queste ultime integrate in maniera davvero intelligente nell'avventura: Bill ha infatti spiegato che verranno identificate da “segnali visivi” come una persona intenta a gridare aiuto o un mucchio di banconote inspiegabilmente a terra.
    In entrambi i casi -uno piu' evidente dell'altro- potremo liberamente decidere se intervenire/investigare o meno attivando quindi le sottotrame collegate e modificando leggermente l'intera storia.
    Come ogni buon MMORPG anche Champions Online presentera' quest molto impegnative da portare a termine sfruttando alleanze, ma, allo stesso tempo, dara' la possibilita' anche a coloro i quali avessero voglia di giocare in solitaria, socializzando solo per il gusto di farlo, di portare ad alti livelli il proprio personaggio.
    Giocando in solitaria, cosi' come in gruppo, avremo infatti le stesse opportunita' per quanto riguarda il ritrovamento di potenti artefatti e l'accumulo di esperienza, elementi fondamentali in questo come in tutti gli altri giochi di ruolo.
    Alcune feature, tuttavia, saranno riservate soltanto a chi vorra'/potra' giocare in gruppo: esempio lampante le Omega Mission, missioni difficilissime studiate appositamente per gruppi di player di altissimo livello e foriere di misteriosi quanto potenti oggetti.
    Non mancheranno, infine, achievements d'ogni sorta (chiamati Perks) atti ad incoraggiare all'esplorazione, al farming ed all'uccisione sfrenata di mostri e tradotti, in game, con titoli da applicare al proprio eroe alla stregua di Warhammer Online: Age of Reckoning.
    L'ultima parte di quest'interessante chiacchierata e' stata interamente dedicata al PVP, sezione nella quale i giocatori umani si sfidano tra loro.
    er permettere tali sfide in un mondo di supereroi il team ha dovuto ricorrere ad un curioso stratagemma: in game verranno indetti dei tornei, ufficiali e clandestini, ai quali gli eroi potranno prender parte per guadagnare denaro.
    Tali sfide si presenteranno in tre diverse tipologie: Tournament (un classico 5 vs 5), Bash (una sorta di sommossa tutti contro tutti) e Apocalypse Maps (eventi ai quali prenderanno parte attiva anche gli NPC).
    Questi ultimi paiono i piu' interessanti in quanto alle squadre verranno dati, di volta in volta, incarichi diversi in cui giocheranno un ruolo fondamentale i personaggi non giocanti; quel che succede, insomma, nelle tanto acclamante public quest di Warhammer Online.
    Il PVP, come anticipato, ricompesera' i suoi partecipanti con soldi e punti indispensabili per l'acquisto di nuovi oggetti, materiali per il crafting, costumi e chi piu' ne ha piu' ne metta.
    Un ultimo accenno prima di passare oltre, rimanendo in tema di simil-public quest, lo meritano le Crysis Maps, eventi -nel corso della campagna- in cui verremo chiamati ad azioni eroiche nel momento in cui una delle aree/citta' che caratterizzano il mondo di gioco si trovera' sull'orlo del collasso, in balia della malavita.

    Motore a scoppio ritardato

    Dal punto di vista grafico non v'e' molto da dire: Champions Online presenta un motore grafico piuttosto acerbo ed abbastanza datato, funzionale pero' ad una produzione dove non sono certo gli effetti grafici a farla da padrone.
    La modellazione, caratterizzata da un mediocre cell shading, mostra diverse imperfezioni, in particolare nel livello del dettaglio, soltanto sufficiente sia osservando gli esseri animati sia dando uno sguardo agli oggetti inanimanti.
    Il comparto animazioni, fortunatamente, si presenta discretamente vario e ben caratterizzato anche se, fin troppo spesso, scorgiamo montagne di nemici-fotocopia eseguire gli stessi movimenti con le stesse modalita' d'azione; manca quindi, specialmente negli avversari, un'accettabile diversificazione negli attacchi.
    Ottima e degna di lode la realizzazione dei fondali e, in generale, delle location che, a differenza di City of Heroes, presentano moltissima varieta' in piu': oltre alla citta' (Millennium City) vi saranno infatti deserti, foreste, distese ghiacciate ed addirittura luoghi inabissati: ognuno ispirato -anche alla lontana- ad una controparte reale.
    L'architettura ed il level design delle aree di gioco pare quindi uno dei punti di forza di Champions Online, in grado di mantenere incollato il giocatore per diversi minuti solo nell'esplorazione visiva dei panorami.
    Buona la gestione dell'illuminazione ma appena sufficiente l'implementazione degli effetti grafici, incapaci, ad esempio nel sottolineare un'esplosione, di dare l'idea della tridimensionalita' e di aumentare il coinvolgimento globale del giocatore.
    Impossibile, per ora, un commento sugli effetti sonori: le build si presentavano su diverse postazioni attaccate tra loro, molte delle quali prive di volume.
    Intendiamo precisare, prima di chiudere, che il commento tecnico e', in questa sede, tutt'altro che un verdetto definitivo: le versioni a noi presentate differivano erano evidentemente datate e differivano, per quel che riguarda fluidita' e pulizia visiva, addirittura tra loro.

    Champions Online Le idee nel piatto Cryptik Studios sono moltissime, alcune delle quali davvero accattivanti (vedi Nemesi e profondita' del battle sysyem). Purtroppo non abbiamo avuto modo di testare con mano alcuna delle caratteristiche che hanno infiammato la nostra mente di videogiocatori rimanendo con l'amaro in bocca per un playtest limitato ad un tutorial tutt'altro che soddisfacente. Le premesse per un buon impatto, in ogni caso, ci sono tutte: la forza di Champions Online, sicuramente non in grado di competere con mostri sacri del calibro di World of Warcraft, risiede nell'elevato grado di personalizzazione e nella maggiore apertura verso i casual gamer, coloro i quali desiderassero sessioni da poche decine di minuti per alleviare la stanchezza della giornata.

    Che voto dai a: Champions Online

    Media Voto Utenti
    Voti: 194
    7
    nd