Crisis Core Final Fantasy VII: l'ascesa di Zack Fair, da SOLDIER a eroe

Chi è davvero Zack Fair? Ripercorriamo le origini e la storia del protagonista di Crisis Core Final Fantasy 7.

Crisis Core Final Fantasy VII: l'ascesa di Zack Fair, da SOLDIER a eroe
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  • Pubblicato soltanto un decennio dopo l'uscita della settima fantasia finale, Crisis Core -Final Fantasy VII- è ad oggi il più apprezzato e riuscito esponente della Compilation of Final Fantasy VII, la raccolta del materiale con cui Square Enix ha continuato, negli anni, a espandere l'universo del suo titolo più straordinario. Ora che la remastered intitolata Crisis Core -Final Fantasy VII- Reunion è infine atterrata sulle moderne piattaforme da gaming (qui trovate la nostra recensione di Crisis Core -Final Fantasy VII- Reunion), abbiamo deciso di ripercorrere per intero la storia del protagonista Zack Fair, che proprio grazie al prequel di Final Fantasy VII è diventato uno dei personaggi più amati del franchise.

    La guerra tra Shinra e Wutai

    Il canovaccio narrativo di Crisis Core ha inizio ben sette anni prima dei fatti raccontati in Final Fantasy VII, ossia durante la guerra stagnante combattuta dalla Shinra Electric Power Company e la nazione di Wutai.

    Quando la potente compagnia ha cercato di estendere l'estrazione del Mako - la principale fonte energetica del mondo di Gaia - nelle terre di Wutai, i suoi abitanti, la cui cultura e religione sono sempre state fortemente legate all'ambiente e alla natura, si sono coraggiosamente opposti, dando inizio a un violento conflitto che finora non ha visto prevalere nessuna delle due parti in causa. La sconvolgente diserzione di Genesis Rhapsodos - un abile SOLDIER di Prima Classe - e dei molteplici SOLDIER di Seconda e Terza Classe che lo hanno seguito, tuttavia, ha ridotto sensibilmente la potenza bellica della Shinra. Addestrato da Angeal Hewley, un SOLDIER di Prima Classe molto saggio e rispettato, il giovane Zack Fair è ancora un SOLDIER di Seconda Classe, e sebbene il socievole e altruista spadaccino disponga di un grande talento, la propria impulsività lo spinge molto spesso a compiere errori grossolani. Socievole e altruista, il promettente Zack sogna di diventare un eroe, ma finora non ha avuto un'opportunità per dimostrare il suo valore in prima linea. Non ancora, almeno.

    Rientrato dopo un periodo di inattività e convocato da Lazard Deusericus, cortese e professionale direttore dei SOLDIER, nelle battute iniziali della campagna il buon Zack viene incaricato di partecipare a una speciale missione a Mutai. In seguito al tradimento di Genesis, una Shinra più che mai decisa a porre fine alla guerra ha elaborato un piano di infiltrazione che prevede di irrompere nel tempio sacro di Wutai, debellare i ribelli e conseguire l'agognata vittoria finale. Su consiglio di Angeal, il direttore Lazard ha selezionato soltanto tre individui per la suddetta: Zack, il suo maestro e non per ultimo il potente Sephiroth, un leggendario SOLDIER di Prima Classe, nonché amico di vecchia data di Genesis e dello stesso Angeal.

    Ricevuto l'ordine di entrare in azione, uno Zack carico e determinato a farsi valere si introduce quindi nel tempio e sbaraglia i ribelli incontrati lungo il cammino, consentendo alla Shinra di distruggere il villaggio. Credendo di aver la situazione sotto controllo, Lazard elogia Angeal e il suo promettente allievo, quando un manipolo di ribelli apparentemente sopravvissuti al massacro attacca i due SOLDIER: come scoperto durante la lotta, però, questi non sono uomini di Wutai, bensì cloni di Genesis, non a caso hanno il suo stesso volto e un potenziale combattivo ben al di sopra della media.

    Preoccupato dalla propria inferiorità numerica, Angeal si offre dunque di tenere a bada i seguaci di Genesis, mentre Zack, incaricato di condurre al sicuro il direttore, è costretto a battersi contro il demone delle fiamme Ifrit, che viene sconfitto soltanto grazie al provvidenziale intervento di Sephiroth. Conseguita la vittoria, i due SOLDIER realizzano un'amara verità: Angeal è scomparso senza lasciare traccia.

    Sulle tracce di Angeal

    Temendo che persino questi possa aver disertato, una volta rientrato a Midgar il direttore Lazard ordina a Zack di recarsi a Banora, la città natale di Genesis e di Angeal, allo scopo di indagare sulla sua misteriosa scomparsa. Seppur con riluttanza, il giovane SOLDIER accetta l'incarico e, una volta in quel di Banora, fa visita alla madre di Angeal assieme a Tseng (il severo e talvolta capriccioso leader dei Turks), dove scopre che il suo mentore le ha recentemente fatto visita per lasciarle la Spada Potens: l'enorme e pesante spadone che Angeal ha portato con sé in ogni battaglia, ma di cui ha usufruito soltanto di rado per non rovinare il prezioso dono ricevuto dal padre dopo essersi arruolato nei SOLDIER.

    Interrogando i locali, il duo realizza che la città è spesso presa di mira dai cloni di Genesis e si intrufola nel loro covo, dove lo attende una sconcertante sorpresa: anche i due SOLDIER di Prima Classe si trovano sul posto! Avendo scoperto la vera natura dei prodigiosi talenti tipici dei suoi simili, Genesis tenta di convincere Angeal a non tornare dalla Shinra e a seguirlo lungo un cammino di rinascita, ma l'amico lo abbandona per intraprendere una terza strada. Mentre Zack non interviene, Genesis sconfigge velocemente Tseng e si dà alla fuga, ignorando che la compagnia elettrica voglia bombardare Banora per evitare la benché minima fuga di notizie.

    Appreso da Tseng dell'imminente attacco, l'eroe protagonista rientra quindi in città per far evacuare Angeal e sua madre, Gillian Hewley, ma una volta tornato nella loro dimora trova il cadavere della donna a pochi passi dal proprio mentore, che tra le dita della mano destra stringe di nuovo la gigantesca Spada Potens. Inorridito e infuriato dal gesto dell'uomo un tempo ossessionato dall'onore, Zack prende a pugni il maestro, che per tutta risposta afferma che tanto la madre quanto il figlio non potevano continuare ad esistere, per poi andarsene in silenzio. Visibilmente confuso, Zack tenta subito di inseguirlo, quando Genesis gli invia contro il temibile Bahamut. Asserendo che i SOLDIER siano dei "mostri senza sogni e senza onore", il disertore lascia dunque crescere un'ala dalle piume corvine dalla spalla sinistra e spicca il volo, abbandonando alle proprie spalle uno Zack smarrito e uscito vincitore dallo scontro con l'Invocazione.

    Tornato al quartier generale della Shinra, Zack nota che nel reparto di ricerca scientifica si è ormai insediato il Professor Hojo, arrogante scienziato dedito anima e corpo agli esperimenti di ingegneria genetica volti ad accrescere la forza dei SOLDIER, cui un tempo aveva contribuito persino la deceduta ricercatrice Gillian Hewley. Promosso a SOLDIER di Prima Classe, Zack viene poi incaricato di ispezionare assieme a Sephiroth il Reattore Mako numero 5, luogo in cui si vocifera si nascondano il traditore Hollander (ex-ricercatore della Shinra), Genesis e Angeal, tuttavia il colloquio col direttore Lazard viene bruscamente interrotto da un'incursione nella sede dei SOLDIER.

    Separatosi da Sephiroth per salvare il maggior numero possibile di vite, Zack si fa strada nel Settore 8, dove trova anche quattro Turks - Tseng, Reno, Rude e l'attraente Cissnei - che come prevedibile lo aiutano a ripulire la zona dalle copie di Genesis. Contattato da Sephiroth, che nel frattempo ha già raggiunto il Reattore Mako numero 5, il protagonista raggiunge il commilitone, che si dichiara per nulla intenzionato a uccidere Angeal e Genesis: sebbene la compagnia elettrica li voglia morti, il leggendario SOLDIER desidera soltanto scoprire il motivo per cui abbiano disertato.

    Il Progetto G e l'incontro con Aerith

    Penetrati nel Reattore Mako, i due trovano invero il laboratorio di Hollander e le molteplici incubatrici in cui vengono cresciuti non solo i cloni di Genesis, ma anche dello stesso Angeal. Lo scienziato si sta infatti servendo dei due ex-SOLDIER per portare avanti il PROGETTO G, una ricerca iniziata diverso tempo addietro e che prevedeva l'innesto di cellule appartenenti agli "Antichi" - un popolo anche noto col nome di Cetra e dotato di una profonda connessione spirituale con la natura - in comuni feti umani, in modo da creare una stirpe capace di eguagliare lo splendore della razza ormai estinta.

    Un progetto folle e macabro, di cui Genesis è stato con tutta probabilità il primissimo prodotto, e che aveva generato dei terribili effetti collaterali, tra cui un prematuro decadimento cellulare dei soggetti. Quando i due SOLDIER tentano di catturare lo spietato Hollander e porre fine ai suoi esperimenti disumani, Genesis irrompe e si frappone fra i tre individui, per poi spiegare il motivo della sua storica rivalità con Sephiroth: pur essendo un soldato potenziato geneticamente, il primo non è mai riuscito a eguagliare le capacità del secondo. Mentre i due amici di lunga data si affrontano, Zack si lancia all'inseguimento dello scienziato, che sfortunatamente riesce a fuggire grazie all'intervento di Angeal. Sfoggiando un'ala dalle piume angeliche dalla spalla destra, questi dichiara di essere diventato un mostro e di aver abbandonato la propria umanità, per poi far crollare il pavimento sotto i piedi di Zack.

    Precipitato dalla piattaforma, il guerriero si risveglia in una piccola chiesa abbandonata, dove conosce Aerith Gainsborough, la giovane e affascinante fanciulla residente nei bassifondi di Midgar dalla quale rimane immediatamente folgorato. Come spiegato dalla ragazza, il drenaggio del Mako da parte della Shinra ha fatto sì che i fiori diventassero rari e richiesti, ragion per cui lei è solita prendersi cura della piccola e rigogliosa aiuola situata nel cuore della chiesa.

    Dopo averle consigliato di venderli agli abitanti più abbienti della città, il SOLDIER le propone un appuntamento amichevole e ha la possibilità di esplorare i bassifondi di Midgar, un vero e proprio ghetto che la potente compagnia elettrica ha abbandonato a sé stesso dopo aver assunto il totale controllo della zona. L'incontro tra i due, che sin dal primo scambio di battute si direbbero alquanto in sintonia, è però interrotto da una chiamata di Sephiroth, che è stato attaccato da Genesis nel palazzo della Shinra.

    Giunto nelle vicinanze dell'edificio, Zack è costretto ad affrontare un manipolo di cloni, quando Angeal piomba giù dal cielo per invitarlo a schierarsi dalla sua parte: sebbene abbia effettivamente disertato, l'ex-SOLDIER non ha sposato la causa di Genesis, ma è determinato a sconfiggere tutti coloro che provocano la sofferenza del prossimo, a cominciare dalla diabolica Shinra Electric Power Company. Combattuto sul da farsi, Zack accetta quantomeno di seguirlo fino al palazzo della società elettrica, dove appunto li attende Sephiroth.

    Avendo Hollander ordinato a Genesis di eliminare il Professor Hojo, da lui considerato un usurpatore, Zack accorre in difesa del subdolo scienziato, mentre gli altri due affrontano i cloni per consentire al ragazzo di fuggire assieme al bersaglio. Penetrato nel laboratorio di Hojo, questi spiega al suo salvatore che il decadimento cellulare che affligge i prodotti del PROGETTO G è dovuto soltanto alla sconsideratezza di Hollander, ma un Genesis incaricato di ucciderlo lo interrompe. Dopo che questi rivela di star obbedendo al suo creatore nella speranza che possa fermare il suo prematuro decadimento cellulare, Angeal irrompe nella struttura e si scaglia contro il suo amico di infanzia, mentre Zack è tenuto a bada dalla nuova Invocazione di Genesis: Bahamut Furia. Al termine della battaglia, però, sia Angeal che il suo rivale scompaiono misteriosamente.

    Abbraccia i tuoi sogni e proteggi il tuo onore

    Scosso dalle recenti scoperte, Sephiroth si rintana nel reparto di ricerca del quartier generale per trovare ulteriori informazioni sul PROGETTO G, mentre un Zack contattato da Aerith torna di nuovo nei bassifondi per incontrare la fanciulla. Sbucato ancora una volta dal nulla, Angeal avvicina il suo ex-allievo per rivelargli che Hollander si nasconde in un paesino di montagna chiamato Modehoheim e che a breve sarà prelevato da un'unità di SOLDIER. Arrivato nei pressi della chiesa abbandonata, Zack si imbatte nei Turks e accetta di partecipare alla nuova missione, durante la quale fa amicizia con l'insicuro Cloud Strife, un soldato chiacchierone e originario di Nibelheim che, pur non sentendosi affatto all'altezza, vorrebbe diventare un SOLDIER per mantenere una vecchia promessa.

    Giunti a destinazione, Zack e l'amico si infiltrano in un impianto di ricerca abbandonato che i cloni utilizzato come base, dove un Genesis parecchio ingrigito punta la sua spada contro Hollander. Decisi a catturarlo, l'eroe impedisce all'ex-SOLDIER di uccidere lo scienziato, mentre Cloud lo porta al sicuro dopo averlo preso in custodia. Seppur conscio che la sua ora sia ormai prossima, Genesis ingaggia uno scontro furioso con Zack, che riesce a infliggergli una ferita mortale. Raccolte le ultime forze rimaste, il traditore si lascia dunque precipitare nel fossato di estrazione del Mako, mentre uno spossato Zack si avvia verso Modehoheim alla ricerca di Tseng e Cloud.

    Ritrovati i compagni, il protagonista li trova feriti non gravemente e scopre con sgomento che ad aggredirli è stato nientepopodimeno che Angeal, il quale ha per giunta rapito Hollander e si è rifugiato in un vicino stabilimento termale. Una volta riuniti, questi ringrazia e si scusa con l'ex-allievo per aver fermato Genesis al suo posto, aggiungendo che lo scontro col suo amico di infanzia lo ha preparato al loro inevitabile duello. Prima ancora che i due possano incrociare le spade, Hollander si decide a vuotare il sacco sul PROGETTO G, il cui vero nome è "Progetto Gillian": ideatrice originale della ricerca, durante la gravidanza la madre di Angeal si era sottoposta volontariamente a un innesto di cellule provenienti da Jenova, facendo sì che il bambino nel suo grembo ereditasse le caratteristiche cellulari della misteriosa forma di vita extraterrestre alla base di numerosi esperimenti genetici.

    Come risultato, una volta cresciuto Angeal non ha ottenuto soltanto una padronanza della Materia assai superiore alla media dei SOLDIER, ma anche la capacità di assorbire tratti genetici e trasferirli alle altre creature. Messa davanti alle sofferenze patite dal figlio e dovute appunto alla propria condizione, Gillian non era stata uccisa da Angeal, ma aveva scelto di togliersi la vita con le proprie mani. Allo scopo di liberarsi della sua sofferenza, e magari anche da sé stesso, il maestro esorta quindi l'allievo a ucciderlo, e nonostante Zack sia riluttante all'idea di combattere contro il suo mentore, il ragazzo esaudisce di desiderio di Angeal e pone fine alla sua esistenza. Prima di esalare l'ultimo respiro, però, l'ex-SOLDIER consegna a Zack la Spada Potens, incaricandolo di preservare il proprio onore in ogni circostanza, a discapito del prezzo.

    La promessa che verrà infranta

    Qualche giorno più tardi, Zack guida una truppa di reclute di SOLDIER e porta a termine la cattura di Hollander, divenendo una sorta di eroe agli occhi di tutti i soldati della Shinra Electric Power Company. Nello stesso periodo, alcune indagini interne rivelano che Lazard ha fornito denaro e informazioni a Hollander per tutta la durata della sua latitanza, ragion per cui il direttore è costretto alla fuga. Come se non bastasse, la nascita di una cellula di eco-terroristi nota come AVALANCHE sta tenendo impegnato tutto il personale bellico della compagnia elettrica, fornendo ai cloni di Genesis l'occasione propizia per attaccare la prigione di Junon e far evadere Hollander.

    I SOLDIER, i Turks e i soldati semplici della Shinra - tra cui Cloud Strife - non impiegati contro l'AVALANCHE vengono pertanto inviati a Junon con l'obiettivo di catturarlo. Accerchiato sul tetto dell'edificio più alto della città, lo scienziato riesce però a darsela nuovamente a gambe, lanciandosi nel vuoto e facendosi afferrare al volo dalle copie alate di Genesis. Tornato in azione, Sephiroth compare alle spalle di Zack, sostenendo che lo stesso Genesis abbia inscenato la propria morte e che la battaglia non sia ancora finita. Prima ancora di tuffarsi nella nuova missione, Zack decide quindi di trascorrere con Aerith il poco tempo libero a sua disposizione e raggiunge la chiesa abbandonata, dove la fanciulla si direbbe in grave pericolo. Un immenso grifone argentato si erge infatti dinanzi alla ragazza, che a dispetto delle apparenze si dimostra tutt'altro che ostile: sollevando la testa per mostrare il volto nascosto di Angeal, il bizzarro animale si rivela essere una copia del compianto maestro di Zack.

    Rassicurato dalla presenza della bestia, il SOLDIER aiuta quindi l'amata Aerith a costruire il carrello necessario per dedicarsi alla vendita di fiori e soprattutto le promette di accompagnarla il prima possibile al di sopra della piattaforma. Un'improvvisa chiamata di Sephiroth intima all'amico di rientrare immediatamente, ma non prima che uno Tseng incaricato di sorvegliare la stessa Aerith abbia rivelato a Zack un importante segreto sul conto di Aerith: questa in realtà è l'ultima discendente degli Antichi, ragion per cui la Shinra è molto interessata a lei e alla sua ineguagliabile capacità di convogliare il Mako.

    Tornato alla base, dove Lazard è stato dato ufficialmente per morto, Zack viene informato sullo scopo dell'urgente missione cui dovrà prendere parte: giacché uno spaventoso quantitativo di mostri sta attaccando i Reattori Mako sparsi per tutto il pianeta, i SOLDIER devono dividersi in squadre e difendere le strutture di estrazione a qualsiasi costo. Seppur indignato dal comportamento della Shinra, Sephiroth ha già accettato l'incarico e, assieme a Zack e Cloud, viene spedito nell'area di Nibelheim. Prima di partire, però, Zack fa visita un'ultima volta alla bella Aerith per avvertirla della sua imminente assenza e soprattutto incarica Tseng di proteggerla in sua assenza.

    L'incidente di Nibelheim

    Felicissimo di avere almeno l'amico Cloud nella propria squadra, durante il viaggio verso Nibelheim il nostro protagonista si ritaglia del tempo per conoscere meglio il collega Sephiroth, le cui origini sono un autentico mistero: nessuno sa dove sia nato, poiché sua madre è deceduta quando era molto piccolo e la Shinra Electric Power Company lo ha subito reclutato. Lo stesso Sephiroth ricorda solo il nome della madre, Jenova, che per qualche motivo suona alquanto familiare al buon Zack.

    Una volta a Nibelheim, il leggendario SOLDIER arruola la giovane Tifa Lockhart (la bellissima amica di infanzia di Cloud) affinché questa guidi la truppa nei territori impervi della regione, tuttavia Cloud Strife, vergognandosi per non aver ancora mantenuto la promessa che le aveva fatto, sceglie di tenere l'elmo e nascondersi dalla vista dell'amica d'infanzia ormai adolescente. Giorno dopo giorno, le forze della compagnia elettrica sterminano i numerosi mostri vicino agli stabilimenti Shinra, finché Sephiroth e Zack non raggiungono una struttura top secret al cui interno individuano delle grandi incubatrici collegate a un portale blindato: alla vista della dicitura "Jenova", il primo incarica l'amico di guardare all'interno delle incubatrici, che come sospettato contengono delle raccapriccianti creature antropomorfe. Avendo scoperto solo di recente dell'esistenza di Jenova, ossia il corpo dell'extraterrestre rinvenuto in un ghiacciaio e utilizzato per potenziare il DNA dei SOLDIER, uno sconvolto Sephiroth comincia a sospettare di essere egli stesso il risultato degli orrendi esperimenti condotti dalla Shinra.

    In quel già delicato momento si manifesta anche Genesis, che prontamente conferma tutti i timori del rivale: essendo l'ultimo stadio del PROGETTO G, egli è la creatura perfetta, non a caso le sue cellule hanno la capacità di autorigenerarsi. Nonostante Genesis dichiari di non voler combattere, ma di aver bisogno delle cellule di Sephiroth per arrestare il decadimento cellulare che a breve lo ucciderà, il guerriero leggendario rifiuta, dando inizio all'ennesimo duello tra SOLDIER di Prima Classe.

    Nel frattempo, Zack aiuta Tifa a portare Cloud a Nibelheim, giacché durante la fuga di Genesis è stato colpito. Dopo aver ripreso i sensi, Cloud si scusa con Zack per l'accaduto e gli rivela di aver visto Sephiroth entrare nel vecchio edificio in cui il reparto scientifico della Shinra aveva condotto i primi esperimenti sulla Mako Energy. Incuriosito, il protagonista raggiunge Sephiroth e lo trova all'interno di una biblioteca sotterranea, intendo a studiare con preoccupante frenesia gli appunti relativi a Jenova e la stirpe degli Antichi. Un evento che di li a poco lo avrebbe cambiato irrimediabilmente.

    Soltanto sette giorni più tardi, infatti, Sephiroth dà alle fiamme la città di Nibelheim e ne uccide gli abitanti. Deciso a fermarlo, Zack si precipita allo stabilimento di contenimento per Jenova e vi trova, in un angolo, una Tifa svenuta e il cadavere di suo padre; quello che un tempo è stato il suo idolo, invece, è pochi passi più avanti, intento a contemplare l'incubatrice del mostruoso essere che ora chiama "madre". Affermando di aver avuto un'epifania, Sephiroth annuncia di voler usare i poteri della sua razza per epurare il pianeta Gaia dagli esseri inferiori che, mossi unicamente dalla bramosia, ne stanno addirittura prosciugando la linfa vitale.

    Scosso dalle intenzioni dell'amico, Zack attacca Sephiroth con la Spada Potens, ma questi lo disarma e addirittura riesce a scagliarlo all'esterno della struttura, per poi concentrare nuovamente le sue attenzioni sulla capsula di Jenova. Giunto nel cuore del Reattore Mako, Cloud trova Tifa priva di sensi e, credendola morta, si scaglia con tutta la sua forza contro Sephiroth: approfittando di una distrazione dell'assassino, il soldato semplice gli trapassa la colonna vertebrale con la Spada Potens, per poi tornare dall'amica svenuta. Seppur ferito a morte, Sephiroth si rialza e, con la testa di Jenova sottobraccio, trafigge Cloud al petto, che per tutta risposta afferra la spada che lo ha passato da parte a parte e spinge l'avversario contro una parete: come risultato, mentre Cloud perde infine conoscenza, Sephiroth precipita inesorabilmente nel pozzo per l'estrazione del Mako.

    L'ultimo atto di LOVELESS

    Dopo aver dormito a lungo, Zack si risveglia attorno a schegge di vetro e ricoperto da uno strano liquido incandescente: dopo l'incidente di Nibelheim, sia lui che Cloud sono stati fatti prigionieri da Hojo, che a seguito della vittoria contro Sephiroth ha innestato loro le cellule di Jenova e condotto una lunga serie di esperimenti. Preso in spalla l'amico Cloud, che a causa di un'intossicazione da Mako versa in stato catatonico, Zack fugge verso il villaggio e, dopo essersi sbarazzato di interi plotoni di soldati Shinra, si mette in viaggio verso il suo paese natale, Gongaga.

    Ritrovata l'amica Cissnei, che durante la fuga li ha già coperti una volta, Zack apprende che questa è sulle tracce di Angeal: è mai possibile che anche il suo mentore sia ancora vivo? Scorgendo una figura alata in lontananza, Zack si imbatte in Genesis e Hollander, che per sopravvivere alla ferita inflittagli dallo stesso Genesis ha dovuto innestarsi lo stesso quantitativo di cellule di Jenova. Dal momento che entrambi vogliono la stessa cosa, ossia le "cellule S" capaci di arrestare la degradazione, Hollander vola in direzione del luogo in cui si trova Cloud, nel cui corpo si trova ora l'ultima cellula di Sephiroth ancora reperibile, mentre Genesis tenta almeno inizialmente di fermare Zack e gli lascia contro una "accidenmela" (un frutto esclusivo di Banora). Assalito da Hollander, Cloud viene invece tratto in salvo da un individuo che a prima vista sembrerebbe essere una copia alata di Angeal: in realtà si tratta di Lazard, che dopo essere stato ferito a morte è stato costretto a iniettarsi la mappatura genetica di Angeal per sopravvivere, divenendo però soltanto una sua copia imperfetta e dalla vita evidentemente limitata.

    Dopo aver raggiunto e ucciso Hollander, Zack, Lazard e Cloud si recano quindi nel luogo in cui è diretto Genesis, Banora, che in seguito al bombardamento da parte della Shinra Electric Power Company ha ormai lasciato il posto a un complesso di caverne e grotte sotterranea che scendono fino alle profondità di Gaia. Arrivato alla fine del labirinto, Zack vi trova Genesis e l'enorme statua rappresentante la Dea descritta in LOVELESS, il romanzo che il rivale ha puntualmente citato ad ogni loro precedente incontro.

    Assorbendo la Materia della Dea, Genesis si trasforma in un gigantesco colosso, dando inizio all'ultimo, violentissimo, scontro con Zack, che attingendo a ogni singola briciala di potere nel proprio corpo riesce comunque a sconfiggere il nemico. Tornano alla forma umana, Genesis appare ferito gravemente, ma il deterioramento cellulare sembrerebbe essersi fermato: anziché deporre la spada e gioire della sua curiosa condizione, il guerriero dal corpo di nuovo integro si scaglia ancora una volta contro Zack, costringendo il SOLDIER a finirlo definitivamente.

    Il passaggio del testimone

    Portando in spalla il corpo dell'avversario, il protagonista torna in superficie, dove trova un Lazard ferito a morte a causa dell'attacco dei soldati della Shinra: anche grazie all'aiuto del grifone, che porta legato alla zampa un messaggio di Aerith, l'ex-direttore ha protetto Cloud e messo in fuga gli assalitori. Mentre questi spira, Zack comprende che sono ormai passati quattro anni dalla sua partenza da Midgar, durante i quali Aerith ha continuato ad aspettare il suo ritorno e le ha addirittura scritto la bellezza di 86 lettere. Oltretutto, se la ragazza ha mantenuto la propria promessa, riempiendo Midgar di fuori, al contrario lui non ha ancora salvato nessuno, ragion per cui giura solennemente che proteggerà almeno Cloud, "a discapito del prezzo". Assieme all'amico, la cui salute peggiora di giorno in giorno, Zack si rimette quindi in cammino verso la capitale del Mako, mentre un elicottero atterra a Banora: due misteriosi SOLDIER coi simboli di Deepground (per tutti i dettagli sulla divisione segreta della Shinra consultate il nostro speciale su Final Fantasy VII Remake Intergrade) recuperano infatti il corpo di Genesis e lo riportano sul velivolo, domandandosi se questi accetterà mai di "diventare loro fratello".

    Qualche tempo dopo, uno Zack ormai giunto nell'immenso canyon fuori Midgar nasconde Cloud dietro una roccia e si prepara ad affrontare i soldati inviati dalla compagnia elettrica: sapendo che la sopravvivenza dell'amico dipende unicamente dalla sua vittoria, il ragazzo si lancia alla carica, eliminando quanti più nemici possibili. Alla lunga, però, il soverchiante esercito di Shinra riesce a farlo crollare e a crivellarlo di colpi.

    Andati via i soldati, un Cloud vagamente ripresosi si avvicina a fatica verso Zack, che nonostante sia morendo è felice: non potrà rivedere la sua amata, ma alla fine è riuscito a salvare qualcuno e proprio Cloud sarà il suo "lascito vivente". Affidandogli la Spada Potens, questi si congeda rammentandogli di "abbracciare i propri sogni e proteggere il proprio onore", mentre Aerith, altrove, percepisce in qualche modo che il suo amato Zack è appena morto. Ringraziato l'amico un'ultima volta, il giovane soldato si allontana con lo spadone in mano, quando il corpo di Zack viene avvolto da una luce candida: raccolto dallo spirito di Angeal, il suo animo è sereno perché finalmente ha realizzato il suo sogno. È diventato un eroe.

    La storia di Crisis Core termina qui, ma è assai probabile che quella di Zack Fair non sia del tutto conclusa. Del resto, lo sconvolgente epilogo di Final Fantasy VII Remake ha cambiato le sorti del SOLDIER di Prima Classe, che con tutta probabilità giocherà un ruolo fondamentale nei prossimi episodi della trilogia. In attesa di scoprire quali piani abbia Square Enix per il nostro Zack, la parola passa come sempre a voi. Cosa ne pensate di Crisis Core e del suo eroico protagonista?

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