Questo weekend è andata in scena la tappa svedese del DreamHack Summer 2018, ospitata nel Elmia Exhibition and Convention Centre a Jönköping. In seno all'evento si è tenuto un torneo estremamente importante per la scena competitiva di Hearthstone, l'Hearthstone Grand Prix.
L'exploit di Leta
Il torneo, che si giocava in formato svizzero in Best of Five con un Ban, metteva in palio non solo un discreto prize pool da 15.000 Dollari, ma anche ben 191 HCT Point, importantissimi per la classifica stagionale del Championship Tour. L'appuntamento era imperdibile e le stelle più attese si sono presentate tutte all'appello. Anche diversi nostri portacolori sono volati in Svezia per tentare di scalare la classifica. Tra il percorso dei vari connazionali che si sono avventurati nel torneo, è riuscita a spiccare la prestazione di Simone "Leta" Liguori, giocatore della scuderia Samsung Morning Stars White assieme a Meliador e ad Alb987 (attuale campione mondiale del formato Wild), in grado di superare la fase preliminare in formato svizzero con un 8-2 di win rate approdando agli ottavi di finale. Qui il ragazzo del team Bergamasco se l'è dovuta vedere con CoLcasie, avversario che non ha impensierito Leta il quale è riuscito a batterlo con un secco 3 a 0 sfruttando i mazzi Druido, Rogue e Warlock. Avanzato ai quarti di finale, Leta si è trovato di fronte l'agguerrito britannico GreenSheep (giocatore di grande esperienza, già presente agli Hearthstone World Championship 2014 e 2017) che, purtroppo, non gli ha lasciato scampo. GreenSheep, stranamente, ha deciso di non bannare il Priest di Leta, bensì il Warlock. Leta ha comunque iniziato col suo Rogue, portandosi a casa il primo game in modo abbastanza agevole contro il Paladino Dispari dell'avversario. Le cose, dunque, parevano mettersi davvero bene per l'azzurro. Invece, il Druido dell'avversario ha dato il via al come back di GreenSheep. Dopo un secondo Game concesso da Leta, il britannico non si è più fermato, inanellando altre due vittorie consecutive, ancora una volta con il suo inseparabile Druido. Questo si è scontrato prima con il Druido e poi con il Priest di Leta).
L'azzurro del team di Bergamo ha dunque dovuto arrendersi, concedendo il match con un 3 a 1 finale che l'ha fatto uscire di scena a testa alta. Un grande weekend, condito da grandi prestazioni che fanno ben sperare per il futuro del campione. Il percorso dell'azzurro si è fermato, dunque, ai quarti di finale. Leta ha comunque salutato il DreamHack con 8 preziosissimi punti HCT in saccoccia. Per la cronaca esportiva, il torneo ha visto scontrarsi in finale il danese Furyhunter e l'ungherese PehnaDani. Furyhunter, alla fine, è riuscito a spuntarla sul comunque ottimo giocatore ungherese e a portarsi a casa il primo premio, oltre ovviamente ai punti HCT e al titolo di campione con un risultato finale di 3 a 1.
Meliador, compagno di Leta ai Morning Stars White, grazie alle votazioni dei giocatori è stato selezionato per far parte della formazione italiana che parteciperà ai Global Games assieme a Turna (che volerà anche a Los Angeles per le finali del Summer Championship), Pool8 (gran giocatore, giunto anch'egli agli ottavi di finale del DreamHack perdendo solo contro un gran Faeli) e SCACC, preselezionato in forza dei punti guadagnati in stagione. Ora, prima che i Global Games abbiano inizio, questi giocatori si dovranno affrontare nel campionato nazionale, in programma per questo weekend (23 e 24 giugno) e trasmesso, ovviamente con il commento in lingua italiana, nel canale MorningStars.
Hearthstone Grand Prix: DreamHack Svezia, l'exploit di Leta
l'Hearthstone Grand Prix ha riservato, come ogni anno, grande spettacolo e delle ottime prestazioni degli azzurri. In particolare di Leta...
Questo weekend è andata in scena la tappa svedese del DreamHack Summer 2018, ospitata nel Elmia Exhibition and Convention Centre a Jönköping. In seno all'evento si è tenuto un torneo estremamente importante per la scena competitiva di Hearthstone, l'Hearthstone Grand Prix.
L'exploit di Leta
Il torneo, che si giocava in formato svizzero in Best of Five con un Ban, metteva in palio non solo un discreto prize pool da 15.000 Dollari, ma anche ben 191 HCT Point, importantissimi per la classifica stagionale del Championship Tour. L'appuntamento era imperdibile e le stelle più attese si sono presentate tutte all'appello. Anche diversi nostri portacolori sono volati in Svezia per tentare di scalare la classifica. Tra il percorso dei vari connazionali che si sono avventurati nel torneo, è riuscita a spiccare la prestazione di Simone "Leta" Liguori, giocatore della scuderia Samsung Morning Stars White assieme a Meliador e ad Alb987 (attuale campione mondiale del formato Wild), in grado di superare la fase preliminare in formato svizzero con un 8-2 di win rate approdando agli ottavi di finale.
Qui il ragazzo del team Bergamasco se l'è dovuta vedere con CoLcasie, avversario che non ha impensierito Leta il quale è riuscito a batterlo con un secco 3 a 0 sfruttando i mazzi Druido, Rogue e Warlock.
Avanzato ai quarti di finale, Leta si è trovato di fronte l'agguerrito britannico GreenSheep (giocatore di grande esperienza, già presente agli Hearthstone World Championship 2014 e 2017) che, purtroppo, non gli ha lasciato scampo. GreenSheep, stranamente, ha deciso di non bannare il Priest di Leta, bensì il Warlock. Leta ha comunque iniziato col suo Rogue, portandosi a casa il primo game in modo abbastanza agevole contro il Paladino Dispari dell'avversario. Le cose, dunque, parevano mettersi davvero bene per l'azzurro. Invece, il Druido dell'avversario ha dato il via al come back di GreenSheep. Dopo un secondo Game concesso da Leta, il britannico non si è più fermato, inanellando altre due vittorie consecutive, ancora una volta con il suo inseparabile Druido. Questo si è scontrato prima con il Druido e poi con il Priest di Leta).
L'azzurro del team di Bergamo ha dunque dovuto arrendersi, concedendo il match con un 3 a 1 finale che l'ha fatto uscire di scena a testa alta. Un grande weekend, condito da grandi prestazioni che fanno ben sperare per il futuro del campione. Il percorso dell'azzurro si è fermato, dunque, ai quarti di finale. Leta ha comunque salutato il DreamHack con 8 preziosissimi punti HCT in saccoccia.
Per la cronaca esportiva, il torneo ha visto scontrarsi in finale il danese Furyhunter e l'ungherese PehnaDani. Furyhunter, alla fine, è riuscito a spuntarla sul comunque ottimo giocatore ungherese e a portarsi a casa il primo premio, oltre ovviamente ai punti HCT e al titolo di campione con un risultato finale di 3 a 1.
Meliador, compagno di Leta ai Morning Stars White, grazie alle votazioni dei giocatori è stato selezionato per far parte della formazione italiana che parteciperà ai Global Games assieme a Turna (che volerà anche a Los Angeles per le finali del Summer Championship), Pool8 (gran giocatore, giunto anch'egli agli ottavi di finale del DreamHack perdendo solo contro un gran Faeli) e SCACC, preselezionato in forza dei punti guadagnati in stagione. Ora, prima che i Global Games abbiano inizio, questi giocatori si dovranno affrontare nel campionato nazionale, in programma per questo weekend (23 e 24 giugno) e trasmesso, ovviamente con il commento in lingua italiana, nel canale MorningStars.
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