Speciale Killzone! Online

Leggi il nostro articolo speciale su Killzone! Online - 1324

Speciale Killzone! Online
Articolo a cura di
Disponibile per
  • PS2
  • Psp
  • L'online è senza dubbio il piatto forte di Killzone. Questa modalità è stata molto curata in fase di sviluppo, sono state inserite tutte le opzioni di gioco che ogni buon Fps deve avere. Quel che aspetta il giocatore dopo aver passato i settaggi di routine è un menù con diverse opzioni, tra cui le statistiche del proprio profilo (inclusi i gradi -stabiliti a seconda dei propri risultati sul campo di battaglia- e le impostazioni), le news del gioco, la lista amici e l'opzione per iniziare a giocare. Grave mancanza del titolo Guerrilla è la possibilità di creare clan tramite un'opzione ad essi dedicata: si può ovviamente modificare il proprio nickname di Central Station inserendo una sigla di riconoscimento (il Tag), ma non si possono gestire i membri, le news del clan o fare altre operazioni che Socom2 (che, ricordo, è uscito a marzo del 2004) permette. Le lobby del gioco non sono divise per località (com'era per l'appena citato Socom2), ma per lingua. Scelta particolare, ma senza dubbio azzeccata. 

    I tipi di partita che si possono giocare sono i seguenti: Deathmatch, Team Deathmatch, Defend & Destroy, Assault, Domination e Supply Drop. Le prime due modalità elencate sono le classiche proposte da ogni Fps degno di essere chiamato tale: la sfida all'ultimo "frag" tutti contro tutti e il Deathmatch a squadre, che si combatteranno (come tutte le modalità ovviamente) Isa contro Helghast. Le modalità Defend & Destroy e Assault sono molto simili tra loro e consistono rispettivamente nel difendere due obiettivi chiave e contemporaneamente attaccare gli obiettivi nemici, mentre in Assault una squadra deve difendere i due punti chiave e l'altra deve cercare di distruggerli. Le altre due modalità, Domination e Supply Drop, consistono l'una nel guadagnare il controllo di alcuni punti strategici e mantenerli sotto il proprio possesso, l'altra nel trovare e appropriarsi di alcuni rifornimenti lasciati in punti strategici della mappa (alla maniera di un Capture the Flag). Il vero piatto forte di Killzone è la giocabilità: l'azione risulta sempre abbastanza fluida anche in stanze con 16 giocatori e nelle partite disputate non si riscontra l'ombra di Lag. Inoltre è possibile (tramite l'utilizzo dell'Headset) parlare liberamente con i propri compagni di squadra (o con tutti i giocatori, nella modalità Deathmatch) tramite la pressione del tasto quadrato. Lo stupendo design delle mappe e delle armi contribuisce a rendere l'atmosfera veramente speciale, consentendo al giocatore di immergersi nella partita e di sentirsi parte di una vera guerra. Quando entrerete per la prima volta nel vivo dell'azione vi troverete immersi in scenari estremamente curati (non per l'eccessivo numero di dettagli quanto per la resa totale dei livelli) e in un tripudio di esplosioni e combattimenti all'ultimo colpo che mai si era visto su ps2. Il respawn (che consiste nel rinascere subito dopo essere morti) non rovina assolutamente il gameplay (com'era stato ipotizzato da molti appassionati di socom2), ma anzi conferisce continuità all'azione e annulla i tempi morti.  
    Purtroppo le parole non bastano per descrivere il divertimento che si prova giocando online: l'aria che si respira è proprio quella di una vero conflitto: la varietà di armi (il cui design è a dir poco stupendo) e i livelli molto ben realizzati contribuiscono ad immergere il giocatore nella battaglia.  
    Ma Killzone Online non ha solo pregi: la già citata impossibilità di creare una lista clan e soprattutto la necessità a fine partita di creare una nuova stanza per continuare a giocare sono carenze immotivate. Spesso, inoltre, i nemici muoiono con troppa difficoltà: sono necessari parecchi colpi di mitra per fare uccidere un avversario, ma è evidente come questo sia dovuto ad una vera e propria scelta degli sviluppatori (che è sicuramente discutibile, ma non del tutto spiacevole) piuttosto che ad un problema di hit detection (come era stato ipotizzato da alcuni giocatori americani): le armi a lunga gittata sono volutamente molto imprecise; si nota infatti che da vicino -con la normale pistola- si uccide facilmente un avversario con uno o due colpi. Questi difetti, in definitiva, non pregiudicano pesantemente il gameplay, che rimane comunque molto appagante.Killzone Online è sicuramente il più divertente titolo in Network Play per la console di casa Sony: un gioiello che non va perso, specialmente visti gli altri titoli Online per ps2, spesso afflitti da gravi problemi tecnici o generalmente poco curati.  
    È il primo segno che qualcosa sta cambiando e che la nota casa giapponese, leader del settore videoludico, sta facendo progressi in un campo per lei nuovo e non ha intenzione di lasciare a Microsoft il monopolio del settore online, che, col passare del tempo, si espande sempre più. Concludendo, se avete una Ps2, una connessione a banda larga e la voglia di confrontarvi e divertirvi sfidando avversari umani, non pensateci due volte.

    Quanto attendi: Killzone

    Hype
    Hype totali: 3
    83%
    nd