League of Legends: arriva Briar, il nuovo campione della Landa

Il roster di League of Legends continua ad ampliarsi. Tra pochissimo arriverà anche Briar, il nuovo jungler versatile di LoL.

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  • Dopo il debutto di Naafiri sui server live (tutto quello che dovete sapere sul precedente campione lo trovate nel nostro speciale dedicato a Naafiri di League of Legends), i giocatori di LoL sono in spasmodica attesa per la prossima guerriera.

    Stiamo parlando di Briar, la combattente che giungerà nella Landa tra qualche giorno. Briar sarà la prima jungler del 2023 e, udite udite, anche il centosessantacinquesimo campione del MOBA targato Riot Games. Senza ulteriori indugi, scopriamo le sue caratteristiche.

    Si. Può. Fare! [cit.]

    Quali sono le origini del nuovo personaggio? In realtà sono piuttosto oscure. Come potete notare dalla splendida art diffusa da Riot è una creatura dalle sembianze mostruose, anzi vampiresche. In effetti la ragazza pare un costrutto. Un esperimento andato tragicamente storto ad opera dell'ordine conosciuto come "Rosa Nera".

    Parliamo di una società segreta guidata dall'aristocrazia noxiana specializzata nel tramare nell'ombra e in grado di manovrare i burattini messi sul trono di Noxus per più di mille anni. Proprio il gruppo ha portato a termine alcune delle conquiste militari e politiche più grandi nell'intera storia dell'impero.

    Stando a ciò che ci hanno detto gli sviluppatori, "una delle sfide più interessanti è stata quella di creare un setting gotico. Alla fine Noxus poteva fare al caso nostro ma non era abbastanza "gotico", per cui abbiamo approfondito direttamente l'affascinante background della Rosa Nera". A proposito, recuperate la nostra recensione dei Reami di Runeterra se volete conoscere meglio la cosmogonia di League of Legends.

    Abbiamo anticipato poco fa che Briar è un esperimento rivelatosi non all'altezza delle aspettative dei suoi creatori. Ebbene, nel corso della composizione di questo ammasso di carne corrotta e magia arcana, i folli ideatori si accorsero di un problema: questa arma vivente soffriva di una incontrollabile sete di sangue.

    Tale impulso richiese la realizzazione di una speciale gogna, capace di dare un freno alla natura famelica della creatura. Ciò, però, non riuscì ad essere una soluzione definitiva: il progetto infatti venne accantonato e Briar condannata al confinamento eterno. Dopo anni di reclusione, questo strumento di morte su gambe si è infine liberato dalle catene. Ora che non ha più padroni segue solo la sua insaziabile sete di sangue.

    Le abilità di Briar

    Cominciamo subito con la Passiva (Maledizione cremisi). Gli attacchi e le abilità di Briar applicano un'emorragia crescente al nemico, mentre lei recupera salute. Perennemente affamata, ottiene un aumento della guarigione in base alla vita mancante. Da sottolineare che il campione non possiede una skill di rigenerazione automatica della salute. Quindi non guarisce se non sta attaccando o se resta semplicemente immobile. Inoltre, quando un avversario colpito dagli attacchi di Briar muore, lei guarisce per i danni residui inflitti.

    Passiamo quindi a Head Rush (Q). Briar salta verso un'unità per infliggere danni, stordirla e romperle l'armatura. Briar smette di dare priorità ai Campioni nemici se lancia questa abilità su un minion o un mostro durante gli effetti di Frenesia di sangue.

    Frenesia di sangue/Snack Attack (W). Briar balza in avanti e manda in frantumi la gogna a cui è incatenata, entrando in una Frenesia di Sangue che la porta a inseguire senza sosta il nemico più vicino (dando priorità ai campioni). Durante la frenesia guadagna una maggiore velocità di attacco e di movimento e i suoi colpi infliggono danni AoE in un'area intorno al bersaglio. Briar può riattivare questa skill mentre è in preda alla frenesia per mordere il suo bersaglio all'attacco successivo, arrecando danni addizionali in base alla salute mancante e rigenerandola in accordo coi danni che infligge.

    Con Urlo Agghiacciante (E), Briar rimuove gli effetti di Frenesia del Sangue per incanalare la forza in un potente urlo che danneggia e rallenta gli avversari. Durante l'effetto subisce danni ridotti e rigenera una parte della salute. Un urlo lanciato con l'abilità caricata al massimo la fa addirittura indietreggiare, infliggendo ulteriori danni e stordendo i nemici più sfortunati che si trovano a sbattere contro una barriera. Finiamo quindi con Morte Certa (R): Briar lancia un grumo di sangue, marcando il primo campione colpito come sua preda designata. Entrata in uno stato di ematomania, inseguirà i bersagli finché uno di essi non morirà, ottenendo gli effetti di Frenesia di sangue e ulteriori statistiche come Armatura aggiuntiva, resistenza Magica, Rubavita e velocità di movimento.

    La parola agli sviluppatori

    Abbiamo avuto l'opportunità di chiacchierare con il team di sviluppo al lavoro sul campione. Ecco cosa ci hanno raccontato Lexi Gao (lead champ production); August Browning (Designer), Sunny Pandita (Artist), Max Falkman (Narrative).

    Everyeye.it: Quale campione pensate possa essere perfetto in combo con Briar?

    August Browning: Probabilmente Twisted Fate, o Senna. Per le loro abilità ci sembrano i migliori per andare in coppia con il nuovo jungler.

    In realtà, ad essere sinceri, c'è anche un buon numero di incantatori che potrebbero affiancare Briar. Ad esempio, parlando della sua abilità di rigenerazione e della frenesia in grado di aumentare notevolmente i danni al nemico, Soraka può essere un'ottima scelta. D'altra parte potrebbe tenere in vita Briar ancora più a lungo, potenziando l'efficacia del nuovo campione. Comunque, per concludere, vi direi tutti gli incantatori in grado di estendere la sopravvivenza di Briar.

    Everyeye.it: Ribaltiamo la domanda: i migliori counter?

    August Browning: Briar ha dei counter standard, per così dire. Master Yi, ad esempio, o qualunque campione in grado di stordire la combattente. Ecco, in questo senso anche i tank e, in generale, i campioni specializzati nel corpo a corpo avranno facilmente la meglio su Briar, soprattutto se parliamo di scontri 1v1.

    Everyeye.it: Il background di Briar è davvero interessante, dalla sua creazione come "esperimento" al suo scopo di arma mostruosa. Ci potete raccontare di più sulla lore del campione?

    Max Falkman e Sunny Pandita: Giusto. Briar nasce con uno scopo preciso. Quello di essere un'arma vivente da scagliare contro i nemici della potente organizzazione segreta Rosa Nera. Molto presto i suoi creatori si resero conto di aver creato una bestia impossibile da domare e da controllare, tanto da assistere alla furia di Briar che, in un impeto di follia omicida, uccise senza distinzione alleati e nemici.

    Per questo il mostro venne imprigionato. Abbiamo iniziato a pensare al suo kit delle abilità molto tempo fa e abbiamo sperimentato tanto prima di finalizzarlo. Crediamo che le sue attuali skill possano rappresentarne al meglio la natura.

    Everyeye.it: Qualche consiglio che potete darci su Briar? A tratti sembra semplice da usare, a volte invece no...

    August Browning: Esatto, Briar può essere davvero impegnativa da padroneggiare, anche se sulle prime i giocatori meno esperti potrebbero farsi irretire dagli automatismi dei suoi attacchi. Ecco, quello è il miglior modo per fallire miseramente. Certo, in stato di furia sembra molto agevole da usare, ma basta davvero poco per vederla in balia di un counter avversario, senza poter far nulla per evitarne la sconfitta. Serve prudenza e attenzione, insomma.

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