League of Legends: le LEC Finals sono un successo, non solo per G2 Esports

Le finali dell'LEC di League of Legends hanno consegnato il dodicesimo trofeo europeo ai G2 Esports: ma il successo è dell'intero evento.

League of Legends: le LEC Finals sono un successo, non solo per G2 Esports
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  • Quando Riot Games ha annunciato che le LEC Finals di League of Legendsi sarebbero disputate a Montpellier, nel sud della Francia, in pochi avevano dubbi sulla buona riuscita dell'evento in termini di pubblico. Da anni ormai la community francese è tra le più numerose e appassionate in tutta Europa con il campionato nazionale, la Ligue Française de League of Legends, è seguita in streaming da decine di migliaia di spettatori con picchi che a volte sfiorano anche i centomila. Per fare un paragone, il campionato italiano di League of Legends, il PG Nationals, raggiunge qualche migliaio appena di spettatori.

    Karmine Corp profeta in patria

    Per non parlare degli eventi dal vivo, sempre sold-out e con un pubblico caldissimo che dà costantemente l'impressione di essere in uno stadio. Montpellier, alla Sud de France Arena, non ha fatto eccezione con oltre 10.000 spettatori presenti in loco per sostenere i propri idoli o, semplicemente, per godersi lo spettacolo competitivo delle migliori squadre di League of Legends. Il venerdì, però, il pubblico francese ha potuto osannare l'unico team d'oltralpe presente: i Karmin Corp.

    Anche perché le precedenti edizioni dell'EMEA Masters (con i Macko che in questo 2023 hanno fatto una Top 8 e una Top 4, miglior risultato di sempre per un'italiana) si erano disputate sempre online: i Karmine Corp non avevano mai potuto alzare al cielo il trofeo davanti a un pubblico. Tra le squadre più tifate e più titolate della scena cadetta di LoL, anche grazie alla presenza tra i fondatori di due tra gli youtuber più seguiti in Francia, i Karmine Corp hanno regalato ai propri tifosi una vittoria europea che mancava dallo Spring 2022, conquistando il quarto titolo dell'EMEA Masters: un traguardo difficilmente raggiungibile considerato che nessun'altra squadra è mai riuscita a salire a due vittorie iridate.

    G2 Esports fanno 12

    Se i Karmine Corp sono i dominatori della scena europea delle ERL, le EMEA Regional League, i G2 Esports lo sono senz'altro dell'LEC. Fino al loro arrivo nella competizione, targato 2016, i più vincenti erano stati i Fnatic con cinque titoli conquistati su sei edizioni disputate dal 2013 al 2015. Dal 2016 in poi il passaggio di consegne è stato immediato con i G2 Esports che hanno vinto quattro split su quattro tra 2016 e 2017, poi altre due vittorie Fnatic nel 2018, per poi rivedere i G2 Esports trionfare altre quattro volte tra 2019 e 2020. Negli scorsi anni la pletora di pretendenti alla vittoria si è ampliata con i Mad Lions, tre titoli, e i Rogue, un titolo.

    Ma non si è mai arrestata la fame di vittorie dei G2 Esports e del suo uomo bandiera, soprattutto dopo l'addio di Jankos un anno fa: Rasmus "Caps" Winther, seguito costantemente dal padre ovunque nel mondo, primo tifoso del figlio e dei G2 Esports (presente, ovviamente, anche a Montpellier). Caps ha conquistato il suo decimo titolo europeo, due con i Fnatic e otto con i G2, premiato anche come MVP della finale.

    Dopo un anno da comparsa nella stagione 2021, i G2 hanno rifondato il team per ben due volte, senza che cambiasse il risultato: una vittoria nello Spring 2022, la finale persa contro i Rogue nel Summer dello stesso anno, fino ad arrivare a oggi.

    2023: una stagione da sogno

    Quest'anno sono arrivate altre tre vittorie, che hanno portato il totale a 12. Unica squadra a raggiungere la Top 4 in tutti e tre gli split, vincitrice sia nel Winter Split che nel Summer Split, con l'unica pecca di non aver conquistato anche lo Spring, fermati da dei Mad Lions in perfetta forma. Nel nuovo formato introdotto nel 2023, con i tre split più le finali che assegnano i quattro posti per i mondiali che si giocheranno in Corea del Sud, i G2 Esports sono stati la squadra più costante, soprattutto nelle serie. Per loro le vittorie in Bo3 o Bo5 sono sette consecutive: l'ultima sconfitta risale proprio ai Mad Lions, affrontati il 21 aprile di quest'anno.

    Il loro segreto è un insieme di fattori: un coaching staff preparato e che sa ricavare dai propri giocatori il massimo; dei player che sanno mettersi a disposizione, pronti a esplorare ogni proposta del coach; e soprattutto un quintetto che sa giocare praticamente tutto, permettendogli di adottare più stili di gioco e di sapersi adattare a quelli avversari.

    Soprattutto in un meta come questo in cui si possono esplorare più combinazioni di campioni ma non tutti ci riescono: i Fnatic ad esempio, avversari dei G2 Esports in questa finale, hanno pagato proprio questo aspetto, bloccati e limitati dalle loro champion pool. Rimane, in ogni caso, la qualificazione ai Worlds: obiettivo che, dati i risultati di inizio stagione (nono e ottavo posto), appariva impossibile.

    L'evento più seguito dell'anno

    Il nuovo sistema dei tre split più le LEC Finals ha creato qualche malumore nel corso dell'anno, con diverse critiche ricevute per la disaffezione del pubblico online. Avere un sistema così spezzettato innegabilmente non aiuta le views durante la stagione, mettendo poco "hype" a quelle che sono le varie fasi dello split. Le LEC Finals, invece, hanno confermato quanto l'evento finale sia il più atteso: non solo perché assegna il titolo di campione stagionale, con più valore quindi dei tre split precedenti, ma perché funge da qualificazione al mondiale di League of Legends che quest'anno si giocherà in Corea del Sud.

    I dati parlano chiaro: secondo la piattaforma Esports Charts le LEC Finals sono state l'evento più seguito del 2023 europeo con 244.571 average viewers e 8,7 milioni di ore viste nelle 35 ore e 40 minuti di broadcast. Il dato che più certifica la crescita costante dei numeri è il peak viewers, arrivato a 654.942 spettatori per la finale tra G2 Esports e Fnatic.

    Anche perché una finale tra queste due squadre, che rappresenta il classico della scena europea di League of Legends alla pari di Real - Barca, mancava ormai dal Summer 2020, tre anni esatti. Un'attesa che ha premiato tutti, giocatori, organizzazioni, pubblico e sponsor: e che ha reso le finali di Montpellier un evento unico. Evento che l'anno prossimo, come già annunciato, si sposterà invece a Monaco di Baviera.

    Photo Credit: Montpellier, France - September 10 --- during the 2023 League of Legends EMEA Championship Series Season Finals at Sud de France Arena (Photo by Michal Konkol/Riot Games)

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