Mid-Season Invitational G2 vs T1: la sfida tra vecchi e nuovi volti di LoL

G2 Esports e T1 si sfidano nella semifinale del Mid-Season Invitational di League of Legends: in palio anche l'onore.

Mid-Season Invitational G2 vs T1: la sfida tra vecchi e nuovi volti di LoL
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Nonostante si siano affrontate in appena cinque competizioni internazionali, quella fra G2 Esports e T1 è una delle rivalità più sentite della scena competitiva di League of Legends. Il motivo è anche semplice: sono le due squadre che hanno vinto di più nelle rispettive leghe continentali. I G2 Esports hanno appena messo in bacheca il loro nono titolo europeo, vincendo nella finale LEC contro i Rogue; dall'altra i T1 hanno invece conquistato il decimo titolo coreano dell'LCK, superando i GENG nell'atto conclusivo dello Spring Split 2022. A dirla tutta, c'è anche una seconda motivazione alla base di questa sfida tra rivali: i G2 sono probabilmente una delle pochissime squadre al mondo ad avere un parziale "equo" contro i T1. A livello di singoli game i G2 ne hanno vinti in totale 10, mentre i T1 si trovano davanti con 11 trionfi nei cinque precedenti eventi in scontri diretti.

L'arrivo di Caps

Vanno però fatte due distinzioni. La prima è separare le partite secche Bo1, in cui G2 e T1 si sono sfidati nei vari gironi per ben quattro volte nelle precedenti edizioni dell'MSI. Includendo anche l'attuale MSI 2022, in queste occasioni il vantaggio dei T1 è più netto, con 5 vittorie per i coreani e appena 3 per gli europei. Nelle Bo5 invece il conto si ribalta, con i G2 vittoriosi per due volte nei tre precedenti. Se i T1 hanno trionfato con un 3-1 all'MSI 2017, I G2 hanno recuperato alla grande sia ai Worlds che all'MSI del 2019, nelle rispettive semifinali, con un 3-1 e un 3-2.

La seconda distinzione invece riguarda il prima e il dopo l'arrivo di Rasmus "Caps" Winther, giunto ai G2 Esports alla fine del 2018 dopo la prima esperienza con i Fnatic. Senza di lui in squadra infatti i G2 avevano vinto appena un game, solo in Bo5 e mai in Bo1 ma in seguito le cose sono cambiate.

Con lui i G2 hanno collezionato due vittorie in Bo5, hanno vinto entrambe le Bo1 all'MSI 2019 e pareggiato 1-1 negli scontri diretti della Rumble Phase di questo MSI 2022."Guardavo Faker, oggi gioco contro di lui". Con Lee "Faker" Sang-hyeok si parla semplicemente del miglior giocatore al mondo di League of Legends nella storia, finora mai eguagliato da nessuno. Se volessimo fare un paragone con il calcio, è come se fino ad ora fosse esistito solo Pelè: nessun Maradona, Messi, Cristiano Ronaldo. Peraltro Faker è ancora in attività.

E tra coloro che assistevano al suo esordio nella scena competitiva, c'era proprio Caps, che in occasione della conferenza stampa di presentazione del match ci ha raccontato: "Ricordo ancora quando nel 2013, in Season 3, guardavo Faker giocare ai Worlds, il mondiale di League of Legends, e vincerlo. Pensare che oggi devo sfidarlo mi fa sorridere perché mi fa comprendere di aver scalato una montagna, di essere tra i migliori. Ma so bene al tempo stesso di non essere ancora arrivato in cima: lì c'è solo lui."

Il ritorno di Claps

Oltre al suo nickname, Caps ha due soprannomi che gli sono stati affibbiati scherzosamente dalla community: Craps, "cacca", quando gioca male, e Claps, che invece viene usato quando gioca bene. Finora è sicuramente stata la stagione di Claps e dei G2 Esports, tornati a un evento internazionale dopo un digiuno di un anno intero. Il 2021 è infatti stato uno dei peggiori anni per il team, con la mancata qualificazione al mondiale e nemmeno una finale disputata in Europa.

Quest'anno sono tornati subito protagonisti e Caps ha spiegato perché: "Ciò che è cambiato è che abbiamo avuto per la prima volta la possibilità di fare decine di provini con tantissimi giocatori. Sapevamo di dover modificare il roster, fare una piccola rivoluzione, e aver finito la stagione 2021 così in anticipo ci ha sicuramente aiutato. Chi oggi fa parte dei G2 Esports, che sia staff o player, è il frutto di quanto duramente abbiamo lavorato in off-season."

La nuova generazione

Tra i nuovi arrivati c'è chi non solo è al suo primo evento internazionale ma addirittura è al suo primo anno da professionista in LEC. È il botlaner Victor "Flakked" Lirola Tortosa, che insieme al suo compagno di corsia Raphaël "Targamas" Crabbé è una delle sorprese di questa prima parte del 2022. "Per me è un sogno essere qui", ha raccontato Flakked, detto Tetoncito: "Ancora non ci credo. Poter sfidare in Bo5 un fenomeno come Gumayusi è per me un onore: è probabilmente il miglior botlaner al mondo in questo momento. Io e Targamas dobbiamo provare ad avvicinarci al loro livello (di Gumayusi e Keria ndr). Il nostro obiettivo è diventare sempre migliori. Anche se dovessimo perdere, dobbiamo uscire da questa semifinale imparando qualcosa in più."

Dall'altra parte del tavolo ci sono proprio Lee "Gumayusi" Min-hyeong e Ryu "Keria" Min-seok, tra i più meccanicamente dotati della scena di League of Legends: entrambi classe 2002, sono tra i più giovani in assoluto ad aver vinto un campionato coreano, i volti della nuova generazione di competitor: "Il nostro segreto è che comunichiamo davvero molto in botlane, riusciamo quasi a leggerci nel pensiero. Contro i G2 servirà un passo ulteriore: siamo migliorati molto dall'inizio del torneo, abbiamo sconfitto sia i G2 che gli RNG nel girone di ritorno. Siamo più solidi e ci stiamo avvicinando a questa semifinale al massimo del nostro potenziale."