Speciale Nintendo 3DS - LineUp

Cosa dobbiamo aspettarci dalla Line Up della nuova console Nintendo?

Speciale Nintendo 3DS - LineUp
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Il Nintendo 3DS, nuova console portatile della casa di Kyoto, arriverà da noi tra pochi giorni, per la precisione venerdi 25 marzo. Nonostante il suo punto forte consista innegabilmente nella capacità di mostrare immagini in tre dimensioni senza l'utilizzo di occhialini, vien da sé che trattandosi di una console per videogiochi, una volta superato l'impatto della visione stereoscopica, il focus dell'attenzione si concentrerà attorno ai giochi, che altro non sono che il mezzo tramite il quale le potenzialità di ogni macchina si esprimono.
A dire il vero, i primi video mostrati riguardo il nuovo portatile lasciavano presagire un lancio di ben altra caratura rispetto a quello che effettivamente si realizzerà. Ogni fan Nintendo, dopo la visione dei trailer che mostravano i giochi in sviluppo, avrà sognato di tornare a casa con nella busta una consola nuova fiammante, il remake di The Legend of Zelda: Ocarina of Time e magari anche il nuovo Kid Icarus. La realtà è diversa, nonostante i video promozionali destinati ad andare in onda su tutte le tv del Paese mostrino altro. I titoli appena enunciati, che essendo first party erano a rigor di logica quelli sui quali si sarebbe concentrata l'attenzione dei fan, non faranno parte della schiera di titoli disponibili al lancio che invece, ufficialmente, è così composta:

Pilotwings Resort
Nintendogs + Cats: Golden Retriever & New Friends
Nintendogs + Cats: French Bulldog & New Friends
Nintendogs + Cats: Toy Poodle & New Friends
Super Street Fighter IV: 3D Edition
The Sims 3
PES 2011 3D - Pro Evolution Soccer
LEGO Star Wars III: The Clone Wars
Ridge Racer 3D
Super Monkey Ball 3D
Samurai Warriors: Chronicles
Asphalt 3D
Tom Clancy's Ghost Recon: Shadow Wars
Tom Clancy's Splinter Cell 3D
Rayman 3D

Pur mancando di qualunque titolo legato ai suoi brand di punta (Mario, Metroid, Zelda) Nintendo accompagna il lancio del suo pargoletto con due prodotti first party (quattro, contando le varianti): Pilotwings Resort e Nintendogs. Il primo è di certo un gradito ritorno per i fan della grande N: la serie di Pilotwings infatti, nonostante la relativa poca fama, ha lasciato un solco nell'animo di chi ha avuto modo di provarne gli episodi per Super Nintendo e Nintendo 64. Più complesso il primo, scanzonato e allegro il secondo, questi titoli hanno fatto delle acrobazie nei cieli il loro punto forte ed ora, associando l'esperienza di gioco tipica della serie alle atmosfere di Wii Sports, ne è venuto fuori un titolo di sicuro appeal e pieno di potenzialità, nel quale i Mii saranno i protagonisti indiscussi. Il gioco perfetto per chi volesse iniziare a godere delle meraviglie del 3D senza troppo fronzoli.
Per un gameplay ancora più immediato, magari adatto ad un target assai giovane, c'è Nintendogs: la simulazione canina che tanto successo ha avuto su DS torna in tre dimensioni, con la promessa di alcune innovazioni. Lasciando alla recensione la valutazione della loro entità, sostanzialmente poco dovrebbe cambiare rispetto agli altri episodi, e di fatto il titolo può ritenersi adatto solo per una nicchia di utenti.
Esaurito il discorso sui titoli first party, si può iniziare quello sulle terze parti. Sviluppare su console Nintendo è tradizionalmente ritenuto problematico per le software house esterne, per la qualità intrinseca dei titoli della casa di Kyoto, problematica sia a livello di confronti che di vendite. Lo spazio per raggiungere una vasta schiera di pubblica stavolta c'è, vista la mancanza dei pezzi da novanta, e quella che ne beneficerà di più sarà senza dubbio Capcom, con la versione portatile di Super Street Fighter IV. Questa riprende la seconda versione del picchiaduro, comprendente quindi tutti i lottatori ed i costumi aggiuntivi, e si ripropone di trasporre perfettamente

l'esperienza di gioco tipica della serie, con l'aggiunta del 3D. La croce direzionale del 3DS è perfetta per il genere ed i puristi del genere sapranno sfruttarla adeguatamente, ma anche i novizi riusciranno a prodursi nelle mosse più complesse, tramite l'utilizzo di scorciatoie su touch screen. Il titolo Konami inoltre farà largo impiego della funzione Street Pass, tramite scontri tra le miniature dei combattenti, ma sul suo successo in Europa possiamo esprimere forti riserve.
Un altro titolo che potrebbe riempire lo spazio lasciato vuoto dai titoli Nintendo è senz'altro Samurai Warriors: Chronicles, hack 'n' slash di Koei ambientato nel Giappone feudale. Questa è una serie che ha una nicchia di fan molto affezionata, ma dal difficile appeal sul grande pubblico, anche a causa di un gameplay estremamente ripetitivo. La possibilità di utilizzare contemporaneamente due personaggi potrebbe essere un buon palliativo, considerando che spesso nei giochi della serie ci si ritrova a fare sotto e sopra per il campo di battaglia, laddove è più richiesto il sostegno del giocatore; altro punto a favore, la sterminata mole di contenuti aggiuntivi proposti, dalle armi ai personaggi.
Grande successo potrebbe avere la versione portatile di Pro Evolution Soccer 2011. La simulazione calcistica Konami negli ultimi anni ha perso il primato, a favore di FIFA, ma su console da passeggio la sfida è assolutamente aperta, dato che nessuno dei due contendenti è mai riuscito a convincere appieno. Le potenzialità del 3D non promettono di aggiungere molto all'esperienza di gioco, ma poco importa; quello che sarà rilevante sarà come sempre il gameplay, anche se non ci dovrebbero essere particolari differenze con le versioni per console da salotto.
Un titolo che invece potrebbe godere assai dei benefici della visione 3D è Super Monkey Ball. Il titolo Sega è diventato negli anni un piccolo classico, con i suoi labirinti disseminati di ostacoli e le carismatiche

scimmiette che fungono da mascotte. L'amplificazione della sensazione di profondità potrebbe essere d'impatto ai fini del gameplay, a patto però di utilizzare il sistema di controllo delegato ai pulsanti. Ricordiamo infatti che la visione stereoscopica è assai suscettibile agli spostamenti, e di conseguenza l'utilizzo dei sensori di movimento, implementati nella console e supportati dal titolo, potrebbe impedirne la corretta fruizione.
I titoli elencati fin qui, con la sola eccezione di Super Street Fighter IV, e parzialmente di Pilotwings, potrebbero rappresentare dei buoni riempitivi all'interno di una line-up di lancio di una console. Il fatto che, nel caso del lancio del Nintendo 3DS, rappresentino i titoli di punta, la dice lunga non tanto sulla qualità, ancora insondabile, ma sull'appeal dei titoli rimanenti. The Sims 3 è l'ennesima incarnazione di un brand in netto calo qualitativo, e davvero poco di nuovo porta sulla scena; Tom Clancy's Splinter Cell 3D e Rayman 3D non solo altro che remake di episodi precedenti, di qualità ad esser onesti (Rayman 2 è forse il migliore della serie), ma pur sempre remake, di titoli tutt'altro che storici. Un interessante esperimento potrebbe essere Tom Clancy's Ghost Recon: Shadow Wars, titolo che coniuga le atmosfere tipiche della serie ad un'impostazione di gioco derivata da Advance Wars, rendendo quindi il gioco un particolare strategico a turni. Visti le precedenti apparizioni su console portatile della serie, non c'è molto di cui essere fiduciosi.
Chiudiamo con i due racer che saranno disponibili al lancio: Ridge Racer 3D e Asphalt 3D. Il blasone degli sviluppatori e della serie è diametralmente opposto, con Namco Bandai da una parte e Gameloft dall'altra. I titoli della serie Asphalt su DS, tuttavia, erano di qualità discreta, e probabilmente l'episodio 3D ne recupererà la struttura. Ridge Racer, invece, rappresenta la serie decaduta di Namco Bandai, e difficilmente sarà questo l'epigono che ne risolleverà la fama. Ad ogni modo, queste sono valutazioni che andranno fatte in ambito di recensione. Quel che è certo però, è che con tutta l'obiettività possibile non saranno certo questi, e nemmeno i precedenti, i titoli che spingeranno l'acquirente ad impossessarsi dell'ultimo gioiello made in Kyoto.

Scheda Nintendo 3DS Similmente a quanto avvenuto col Nintendo DS, che a parte Super Mario 64 poteva contare su davvero pochi titoli di rilievo al lancio, la line-up iniziale del Nintendo 3DS si presenta non del tutto convincente. Certo, c'è Super Street Fighter IV a calamitare l'attenzione, ma si tratta comunque del porting di un titolo già visto e rivisto e di certo non eccelso. Ancora, in maniera analoga, mancheranno nell'immediato titoli di assoluto richiamo. Di certo non sarà questo il fattore che impedirà alla console di vendere come le noccioline, dati i preordini stratosferici; ma non è nemmeno sulla sola novità dell'effetto 3D che potrà spingere a lungo, sopperendo alla mancanza di uscite di rilievo.