Non solo Fortnite e PUGB: i migliori Battle Royale in uscita

Fear the Wolves, Mavericks Proving Ground, Maelstrom, Egress, la modalità Blackout di Call of Duty Black Ops 4: tutti i nuovi Battle Royale in arrivo!

Non solo Fortnite e PUGB: i migliori Battle Royale in uscita
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  • PS5
  • Xbox Series X
  • Il successo riscosso da Fortnite e PlayerUnknown's Battlegrounds ha avuto un grande impatto mediatico, riscrivendo le regole dei giochi multiplayer e delle esperienze online. Come era lecito aspettarsi, sono in tanti gli sviluppatori e i publisher che, cavalcando l'onda di una fama in apparenza inarrestabile, si stanno progressivamente interessando al genere, nel tentativo di proporre qualcosa di innovativo in grado di attirare l'attenzione dei giocatori. In questo articolo vi parleremo quindi dei 10 Battle Royale più promettenti in arrivo nei prossimi mesi. Preparate i vostri kit di sopravvivenza: vi attendono lunghe ed estenuanti battaglie.

    Europa

    Dopo aver lavorato alla versione mobile di PlayerUnknown's Battlegrounds, il colosso cinese di Tencent si sta dedicando allo sviluppo di un Battle Royale tutto suo con Europa, titolo che prova a distinguersi per la distruttibilità degli ambienti. I giocatori potranno sbriciolare i muri di cemento o irrompere dal tetto di un edificio, ribaltando l'esito di uno scontro in modo ancora più prevedibile e creativo.

    Considerando che al momento tutto il materiale promozionale di Europa è scritto in lingua cinese (compresa la pagina Steam del gioco), non è ancora chiaro se il titolo verrà proposto anche in Occidente, andando a competere direttamente con Fortnite e PUBG. Per saperne di più, a questo punto, dovremo attendere ulteriori dettagli da Tencent.

    The Darwin Project

    Oltre a enfatizzare gli aspetti survival delle partite, The Darwin Project è salito sul carro delle Battle Royale proponendo una novità molto intrigante: affidare a un giocatore il ruolo di regista, permettendogli di volare liberamente per la mappa con la possibilità di modificare gli elementi dello scenario, impostare diversi parametri come la gravità o assegnare alcune skill particolari ai vari partecipanti del match.

    Una formula in grado di dare una boccata d'aria fresca al genere, proponendosi come una valida alternativa ai concorrenti più blasonati. Il gioco è attualmente disponibile in accesso anticipato su PC (in forma gratuita) e Xbox One, nell'attesa che vengano diffusi nuovi aggiornamenti sulla versione definitiva del titolo.

    Fear the Wolves

    Direttamente dagli autori di Survarium e S.T.A.L.K.E.R., Fear the Wolves punta a trasportare le Battle Royale nelle terre di Chernobyl devastate dalle radiazioni. Oltre a vedercela con gli altri giocatori, in questo caso dovremo considerare anche le condizioni climatiche avverse, le minacce ambientali e i feroci animali mutanti pronti a farci a pezzi.

    Per il resto rimangono valide le classiche regole del genere, con la vittoria del match affidata all'ultimo dei 100 partecipanti a restare in piedi, ma con quell'infarcitura di elementi PvE a rendere tutto più interessante e prevedibile. Il gioco sarà a disposizione del pubblico entro il 2018 su PC e Console.

    Egress

    Tra i giochi potenzialmente più innovativi segnaliamo Egress, nuovo esperimento di Fazan che mira a unire le dinamiche di un Battle Royale con quelle di un soulslike. Ogni giocatore è libero di scegliere un determinato eroe dotato di particolari caratteristiche e abilità, con la possibilità di potenziarlo nel corso della partita.

    Gli scontri funzioneranno come in un Action RPG, tra combattimenti corpo a corpo e schivate, sullo sfondo di un'ambientazione sci-fi che mescola atmosfere vittoriane e venature horror ispirate all'immaginario di H.P. Lovecraft. Un titolo da tenere d'occhio in vista del suo debutto previsto su PC, PS4 e Xbox One nel corso del 2018.

    Stand Out VR

    A Stand Out VR spetta la palma di Battle Royale più immersiva, se non altro per la capacità di adattare il genere alle caratteristiche della realtà virtuale. Già disponibile in accesso anticipato su Steam, il gioco è riuscito a raccogliere buoni consensi dal pubblico, rendendosi compatibile con i visori HTC Vive, Oculus Rift e Windows Mixed Reality.

    Oltre alla possibilità di giocare in piedi, gli ultimi update hanno inserito l'opzione per affrontare l'esperienza da seduti, rendendo lo scontro ancora più scalabile in termini di comfort. Nell'attesa che venga pubblicata la versione definitiva del titolo, intanto, segnaliamo che A Stand Out VR si è aggiornato con la modalità Squad e con un nuovo design per la mappa.

    SOS

    Anche SOS ha deciso di intraprendere la strada dei Battle Royale, optando per un formato più raccolto (limitato a 16 giocatori) e un concept ispirato agli show televisivi come Survivor. Durante le partite, infatti, gli spettatori possono intervenire sul corso degli eventi, decidendo di votare per un airdrop o per un altro genere di azione in grado di influenzare il match.

    Una formula molto originale e interessante sulla carta, ma che deve confrontarsi con la tossicità incontrollata di una certa fetta della community. Considerando che il gioco è disponibile in accesso anticipato da qualche mese, ci si augura che gli sviluppatori riescano a regolamentare il comportamento degli utenti prima della release definitiva.

    Maelstrom

    Se Egress vuole sposare le premesse dei Battle Royale con le meccaniche di un soulslike, Maelstrom vuole fare qualcosa di simile con le dimaniche delle battaglie navali, per quello che si presenta come un autentico last ship standing game.

    Oltre a vedercela con le navi degli altri giocatori, collezionando power-up e risorse utili per migliorare il nostro equipaggiamento, durante le partite dovremo affrontare anche delle creature marine gigantesche e letali, per un'esperienza multiplayer che combina elementi PvP e PvE. Melstrom è disponibile in accesso anticipato su Steam dallo scorso aprile, in attesa di ulteriori sviluppi sulla versione definitiva del gioco.

    Mavericks: Proving Ground

    Mavericks: Proving Ground si presenta come uno dei Battle Royale più ambiziosi di sempre, promettendo una mappa di enormi dimensioni (12x12 Km) che ospiterà la la bellezza di 400 giocatori, quadruplicando il numero di partecipanti standard a cui ci ha abituati il genere fino a questo momento.

    L'ambientazione includerà diversi elementi dinamici in grado di reagire alla nostra presenza, come flora, fauna e condizioni atmosferiche, dando un tocco di ulteriore realismo alle partite. Tutto questo sarà reso possibile da SpatialOS, tecnologia di cloud computing che offrirà tutte le risorse necessarie per gestire il mondo di gioco. Si rimane ancora in attesa di una finestra di lancio.

    Proxima Royale

    Proxima Royale ci porta nel futuro, in un contesto sci-fi che ci vede vestire i panni di un androide su Proxima Centauri b, pianeta aliena rilevatosi molto simile alla Terra. Il titolo si presenta come un FPS multiplayer per 60 partecipanti, un last robot standing game dove a vincere rimane sempre l'ultimo giocatore a restare in vita.

    I ritmi sono quelli di uno shooter frenetico basato sui riflessi, con un'ampia gamma di armi a disposizione da raccogliere sul campo di battaglia. Dopo le varie closed beta rese disponibili negli ultimi mesi, Proxima Royale si prepara a debuttare in accesso anticipato su Steam entro l'estate.

    Island of Nyne

    Vuoi per l'ambientazione tropicale, vuoi per la presenza di una tuta simile alla Nano Muscle Suit, Island of Nyne sembra presentarsi come una sorta di Crysis in salsa Battle Royale, a partire dal fatto che è obbligatorio giocare in prima persona.

    Definito come un gioco hardcore per la curva d'apprendimento promessa dagli sviluppatori, il titolo consente di selezionare tre modalità differenti decidendo di giocare da soli, in compagnia di un altro utente oppure in squadre composte da cinque elementi. Per adesso Island of Nyne è giocabile solo in accesso anticipato nella sua versione alpha (a patto di ricevere una key d'accesso registrandosi sul sito ufficiale del gioco), in attesa di una versione definitiva disponibile per tutti.

    Modalità Battle Royale in arrivo

    La febbre da Battle Royale sembra aver contagiato anche i grandi publisher, spingendo compagnie come Electronic Arts e Activision a inserire una modalità a tema nei loro franchise di punta. È il caso di Call of Duty Black Ops 4 con Blackout, variante in stile last man standing che ci catapulterà in una mappa 1.500 volte più grande di Nuketown, alla ricerca di armi, veicoli e oggetti utili per vincere la partita.

    Non è rimasta guardare nemmeno DICE, che in occasione dell'E3 2018 è salita sul palco di Los Angeles per annunciare la modalità Battle Royale di Battlefield 5, con la promessa di valorizzare i tratti distintivi della serie come la distruttibilità degli ambienti, l'impiego dei veicoli e naturalmente il senso di scala delle mappe.
    In forma di DLC standalone arriverà anche Dying Light: Bad Blood, una via di mezzo tra una modalità PvP e una modalità PvE in cui bisogna eliminare gli zombi raccogliendo campioni di sangue dai loro cadaveri, con l'obiettivo di accumularne un numero sufficiente per ottenere un posto sul chopper, così da mettersi in fuga e vincere la partita.

    Per concludere, dopo l'annuncio di un'espansione a tema intitolata Battlegrounds, Hi-Rez Studios ha deciso di realizzare uno spin-off di Paladins in stile Battle Royale: stiamo parlando di Realm Royale, per quello che si presenta come un last Champion standing già disponibile su Steam in accesso anticipato.

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