Pioneers of Pagonia: un nuovo city builder dal creatore di The Settlers

Scopriamo Pioneers of Pagonia, il nuovo gioco di Volker Wertich, creative director di Envision Entertainment nella nostra intervista esclusiva.

Pioneers of Pagonia: un nuovo city builder dal creatore di The Settlers
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Pc
  • Mentre la serie The Settlers è arrivata alla nona iterazione, lo studio del suo storico creatore ha annunciato il suo primo titolo per PC. Pioneers of Pagonia è un city builder simulativo sviluppato da Envision Entertainment, team composto in gran parte da veterani dell'industria provenienti anche dalla defunta EA Phenomic. Questa esperienza gestionale ci vedrà impegnati a guidare un gruppo di coloni nelle isole di Pagonia, dove dovremo fondare e sviluppare un insediamento. In occasione dell'annuncio, abbiamo avuto la possibilità di intervistare proprio il Creative Director di Envision Entertainment, Volker Wertich, per avere maggiori informazioni su questo ambizioso progetto.

    Un mondo da esplorare

    Everyeye.it: Vogliamo partire proprio dal titolo del vostro nuovo progetto. "Pioneers of Pagonia" sembra riferirsi a un qualche tipo di storia preesistente nel mondo di gioco. È un'ipotesi corretta? Quale è stato il processo seguito dallo studio per realizzarla?

    Volker Wertich: La storia del gioco può essere riassunta così. Originariamente le innumerevoli isole di Pagonia erano popolate da villaggi sparsi, in cui gli abili abitanti vivevano in pace. Un cataclisma di origine sconosciuta ha causato lo squilibrio del mondo: le foreste sono infestate da viticci spinosi, i passi montani sono diventati impraticabili a causa delle frane, i villaggi sono stati invasi dai briganti e in molti luoghi vengono avvistate creature maledette.
    Tutto ciò ha contribuito alla separazione dei villaggi gli uni dagli altri, ponendo i loro abitanti di fronte a sfide molto serie.

    Il giocatore ha il compito di guidare il suo popolo come un visionario e di viaggiare in nave verso le isole per aiutare le persone in difficoltà, tramite conoscenze di artigianato avanzato e anche di natura mistica. L'obiettivo è riunire gli abitanti delle isole risolvendo i loro problemi ed eliminando i pericoli.

    Ogni partita inizierà con la vostra nave ancorata sulla costa insieme al gruppo di sbarco, composto da una selezione di unità e beni, che attende il vostro primo ordine! Per noi era importante evitare l'approccio più comune, quello di "conquistare tutto", e dare invece priorità al "sostenersi a vicenda". Questo si adatta perfettamente all'atmosfera generale di positività e al gameplay multigiocatore cooperativo che vogliamo offrire.

    Everyeye.it: Il titolo si fonda sul senso di scoperta generato dall'avventurarsi in territori inesplorati. Possiamo aspettarci che l'esplorazione, il conflitto o il commercio siano elementi centrali del gioco? Quali sono le principali meccaniche dell'esperienza?

    Volker Wertich: L'esplorazione è un elemento fondamentale in Pioneers of Pagonia. Inizialmente l'intera mappa è piena di misteri, a eccezione della piccola area in cui è arrivata la vostra squadra di sbarco. Non sarà possibile inviare un singolo soldato che esplori l'intera mappa, perché ostacoli e creature ostili lo impediranno.

    La scoperta delle isole si svolge invece passo dopo passo, man mano che si avanza, e ulteriori livelli da visitare, con le loro risorse sotterranee e i tesori nascosti necessitano di specialisti per essere rivelati. Non tutti gli abitanti della zona saranno amichevoli: ci sono animali ostili che fanno fuggire la vostra gente, ladri e banditi che rubano e rapinano i vostri beni e varie creature mistiche, ad esempio i lupi mannari.

    Potete proteggere il popolo e i villaggi con guardie cittadini che pattugliano luoghi a vostra scelta all'interno del territorio. Se volete espandervi in un'area controllata da banditi, fantasmi o altri abitanti pericolosi, potete reclutare varie unità, come soldati, avventurieri o streghe, purché abbiate le risorse necessarie. Si può ordinare loro di mettere in sicurezza un'area perlustrandola e attaccando le minacce individuate. Sulle isole troverete anche fazioni neutrali e, se vi guadagnerete la loro fiducia, sostenendole e risolvendo i loro problemi, instaureranno commerci con la vostra tribù. Questo può essere fondamentale per risolvere specifiche carenze di risorse.

    Lavorare d'esperienza

    Everyeye.it: Avendo molta esperienza nello sviluppo di city builder strategici, e avendo contribuito a plasmare il genere stesso con titoli come The Settlers, avete trovato più facile sperimentare nuove meccaniche, o interessanti combinazioni di quelle esistenti, per questo gioco?

    Volker Wertich: Ogni sistema di gioco di Pioneers of Pagonia è stato progettato ex-novo e offre una nuova esperienza. Questo include l'esplorazione, la conquista del territorio, la costruzione, il trasporto, l'assegnazione di incarichi, l'approvvigionamento di cibo, il conflitto, il commercio, gli obiettivi e molto altro ancora. Naturalmente, per progettare i nostri sistemi utilizziamo l'esperienza maturata in oltre 30 anni di sviluppo di giochi strategici. La conoscenza derivante da progetti che hanno funzionato in modo eccellente, o che non hanno funzionato come previsto, è molto utile e influenza le nostre decisioni in continuazione.

    Cerchiamo di immaginare il più possibile ogni conseguenza delle nostre decisioni, come se stessimo giocando nella nostra testa. Se una nuova idea viene testata e implementata, troveremo sempre effetti collaterali inaspettati, ma in realtà ci riteniamo soddisfatti se la quantità di modifiche e aggiustamenti necessari non supera il 25% del set di regole iniziale.

    Pioneers of Pagonia ha un'incredibile quantità di componenti interconnesse, e questo è affascinante anche per il giocatore: le dinamiche di tutti questi sistemi portano a conquiste di cui l'utente può sentirsi orgoglioso se le cose funzionano secondo il piano che aveva in mente, e d'altra parte accadono eventi inattesi che lo chiamano ogni volta a rivedere la sua strategia.

    Everyeye.it: Da quello che sappiamo finora, nel gioco saranno implementati oltre 40 edifici e più di 70 risorse, numeri enormi da gestire in una simulazione strategica. Quanto sarà profonda e complessa la struttura complessiva dell'avventura e quali sono le sfide connesse a una simulazione economica così ricca? Ci dobbiamo aspettare un'esperienza rivolta ai veterani del genere, o un gioco che tutti possono apprezzare fin dall'inizio?

    Volker Wertich: Nelle prime fasi del progetto abbiamo definito il DNA di Pioneers of Pagonia. Idealmente, tutto può essere compreso osservando il mondo di gioco. Vogliamo evitare il classico tutorial, spesso noioso, e permettere all'utenza di imparare ad agire correttamente in autonomia. Verificheremo i nostri progressi verso questo obiettivo e decideremo se e quali guide aggiuntive potrebbero servire ai principianti.

    Ogni processo di trasporto, raccolta di risorse e produzione è visualizzato nel mondo di gioco, in aggiunta ad altre informazioni addizionali. Si pensi alle piante coltivabili, ai diversi tipi di terreno, allo stato e alla configurazione degli edifici, alla quantità di merci in entrata e in uscita da un edificio e molto altro ancora.

    L'obiettivo è che il giocatore possa comprendere appieno ciò che sta accadendo semplicemente osservando lo svolgersi delle attività. Questo meccanismo di "what you see is what you get" è un elemento chiave del nostro prodotto, che consente anche al più giovane di imparare sperimentando. D'altra parte, il gioco è anche difficile da padroneggiare, in quanto ci sono molte decisioni e opzioni principali e secondarie che influenzano la logistica, la produzione, l'esplorazione e il conflitto con i nemici.

    Il punto cruciale è che questi sistemi "funzionano" anche se non si conoscono a fondo i dettagli. Quando però un utente apprende le specificità di queste componenti, riesce a farle funzionare in modo più efficiente. La curva di apprendimento non è ripida, ma c'è molto spazio per l'ottimizzazione.

    Un'atmosfera accogliente

    Everyeye.it: Abbiamo visto alcuni bellissimi artwork del gioco. Lo stile delle ambientazioni e dei personaggi, ci ha colpito positivamente: questo look cartoonesco è stato trasposto in-game?

    Volker Wertich: Pioneers of Pagonia ha un'atmosfera positiva, costruttiva e accogliente. La natura del nostro mondo di gioco è affascinante e misteriosa e l'utente sarà invitato a scoprire con curiosità le aree inesplorate.

    Lo stile artistico è molto vicino alle opere che vedete nel nostro teaser di annuncio. Potete farvi una prima idea guardando i modelli 3D degli edifici che abbiamo già rivelato. Non vediamo l'ora di presentarvi le prime schermate che mostrano il paesaggio, le piante, gli edifici, le unità e le merci durante la primavera di quest'anno!

    Everyeye.it: Guardando le immagini infatti abbiamo notato differenti personaggi e alcuni edifici interessanti, ma uno in particolare ha attirato la nostra attenzione. Hai già accennato alla magia prima, ma ci saranno molti elementi fantasy nell'avventura?

    Volker Wertich: L'ambientazione del gioco è medievaleggiante ma tendente al fantastico, non alla rappresentazione storica. Le creazioni artigianali sono ovunque ed esiste anche un limitato sistema magico.

    Il mondo di Pagonia ha molto misticismo, rituali e magia. Ma questi sono straordinari e non comuni a tutti. Il fantasy ci dà la giusta libertà nel progettare l'esperienza. Tuttavia, abbiamo optato per un mondo medievale con elementi soprannaturali limitati, in cui è principalmente il lavoro manuale a modellarlo.

    Everyeye.it: Infine, sappiamo che le mappe saranno generate proceduralmente. Quali sono i vantaggi per questo gioco nell'utilizzo di questo strumento? Avete integrato questo aspetto nella simulazione per dare all'utenza una sfida o per mantenere alta la rigiocabilità?

    Volker Wertich: La generazione procedurale di contenuti è uno strumento molto potente e già importante per molti giochi. Alcuni confondono la generazione procedurale con la completa casualità. Invece, significa che c'è un set di regole progettato per creare contenuti interessanti, la cui qualità può essere migliorata continuamente con regole e algoritmi più efficaci. Per Pioneers of Pagonia, che è una simulazione con molti sistemi diversi e interconnessi, i contenuti procedurali sono eccellenti.

    Saranno generati in tal modo il layout delle mappe e la distribuzione del terreno, la quantità e l'allocazione delle risorse, le posizioni degli abitanti ostili e quelli amici, oltre che i loro obiettivi. La combinazione di queste sfide sarà unica per ogni mappa. Un altro vantaggio del contenuto procedurale è che porta a situazioni insolite, alle quali un game designer non avrebbe mai pensato.

    Chiunque volesse seguire i progressi nello sviluppo di Pioneers of Pagonia può inserire il titolo nella wishlist di Steam e unirsi al server Discord per contribuire con idee e feedback. Pioneers of Pagonia arriverà entro il 2023 su PC in early access, con la pubblicazione della versione completa ancora da annunciare.

    Quanto attendi: Pioneers of Pagonia

    Hype
    Hype totali: 2
    60%
    nd