Rubrica PlayStation Plus - Aprile 2013

Le offerte in arrivo ad Aprile per gli abbonati del Playstation Plus

Rubrica PlayStation Plus - Aprile 2013
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Eccoci giunti al consueto appuntamento con le novità mensili del PlayStation Plus. Il servizio, lo ricordiamo per chi ancora non lo conoscesse, è apprezzatissimo fra i gamer di ogni tipo, e permette di avere accesso ad una serie di vantaggi notevoli. Oltre ad avere a disposizione uno spazio cloud per immagazzinare i propri salvataggi (sia mai dovessimo avere bisogno di recuperarli su un'altra console), il PlayStation Plus sblocca la funzionalità "aggiornamento automatico": la console scarica quindi gli upgrade del Firwmare e le patch dei giochi nel corso della notte, facendosi trovare subito pronta all'occorrenza. Ma il fulcro del PlayStation Plus è rappresentato dagli sconti e -soprattutto- dalla Instant Game Collection. L'abbonamento permette infatti di scaricare gratuitamente e senza costi aggiuntivi i titoli proposti dal catalogo. E ultimamente Sony si sta dando da fare per proporre una serie di titoli adatti a tutti i gusti, di forte impatto e discretamente recenti. Sono ancora valide le offerte indicate il mese scorso, ed alcuni dei titoli resteranno disponibili per il Download anche dopo l'arrivo della nuova mandata. F1 Race Stars e Quantum Conundrum, come abbbiamo già detto, resteranno in catalogo fino al 1 Maggio, mentre Metal Gear Solid HD Collection e Puddle (entrambi su PS Vita) hanno i giorni contati: dovrete scaricarli, rispettivamente, entro il 10 e il 24 di Aprile. Affrettatevi quindi prima che a sostituirli arrivino...

NUOVI ARRIVI

Prima di cominciare è doveroso sottolineare una nuova offerta di Sony. Chiunque sottoscrivesse un abbonamento annuale al Playstation Plus, a partire dal 20 Marzo fino al 10 Aprile, riceverà in omaggio ulteriori tre mesi, ossia un abbonamento aggiuntivo di novanta giorni totalmente gratuito. Un bel regalo considerando che con la stessa spesa si possono avere un corposo numero di giochi in più prima della scadenza del proprio abbonamento. Ma bando alla ciance.

THE CAVE

La stella di questo mese è senza dubbio The Cave, la nuova avventura partorita dalle menti di Ron Gilbert e Double Fine. Si tratta di una rilettura veramente curiosa del punta e clicca, nascosta sotto la superficie di un avanzamento bidimensionale. Il titolo, disponibile da appena due mesi, ha saputo catturarci sin dal principio, soprattutto per un comparto visivo davvero meraviglioso. Aldilà del fascino iniziale, dovuto anche alla particolarità dell'ambientazione (una grotta parlante) e ai protagonisti (sette tra cui sceglierne tre), ha rivelato un'andatura schematica che si fa sentire soprattutto dopo il primo walktrough. Piccoli difetti che non impediscono comunque alla produzione di spiccare tra tanti e continui cloni. Noi di Everyeye.it l'abbiamo infatti commentato così:
"The Cave è un titolo a suo modo unico, difficile da catalogare. Assomiglia ad un platform al primo colpo d'occhio, abbraccia dinamiche tipiche di un Puzzle Game, ma poi si sporge a ripescare parecchi elementi dall'eredità delle avventure grafiche degli anni '90. Questo suo essere fuori dagli schemi, lontano sia da Trine che da Limbo, il suo scorrimento laterale ha un qualcosa di nuovo, di inedito, proprio perchè si focalizza su una componente enigmistica tutt'altro che statica, che anzi cambia continuamente le regole del gioco"

OKAMI HD

Sorpresa graditissima, fino al 1 Maggio, anche quella di Okami HD. Il remake del capolavoro Clover Studio non ha certo bisogno di presentazioni. Si tratta di un'avventura quasi mistica, nella quale impersonare la dea Amaterasu per purificare il Mondo. Aldilà di un gameplay adventure tra il classico e il moderno, il titolo cattura il giocatore per il suo stile inconfondibile che già all'epoca della sua prima incarnazione (su Playstation 2) fece gridare al miracolo.
Noi di Everyeye.it lo abbiamo amato ancora una volta a tal punto da affibbiargli un sonoro NOVE, accompagnato da queste parole:
"Okami HD ha un solo vero difetto: alcuni di voi avranno già giocato una delle due edizioni già pubblicate e decideranno di non concedersi una nuova cavalcata nei panni di Amaterasu. Il titolo Clover Studio, a distanza di sei anni dalla sua pubblicazione, si è rivelato un titolo attuale e ancora in grado di stupire chi non ha avuto il piacere su PS2 o Wii. Consigliato anche a coloro che solitamente non digeriscono il genere, l'acquisto va ponderato solo se lo avete già giocato e non vedete il supporto all'alta definizione una miglioria sufficiente a giustificare l'esborso dei venti euro necessari al download."

LORD OF THE RINGS WAR IN THE NORTH

Dopo due perle il mese di Aprile ci riserva anche un punto debole. Il Signore degli Anelli la Guerra del Nord sfrutta la popolarità delle licenze di tolkieniana memoria per un action-rpg non del tutto soddisfacente. Attratti da una vicenda inedita, parallela a quella di Frodo e della Compagnia dell'Anello, verremo presto sballottati tra una trama scricchiolante ed un gameplay ripetitivo. Nemmeno tecnicamente il titolo appare totalemente all'altezza degli standard contemporanei, lasciando un pizzico d'amaro in bocca a tutti gli amanti del fantasy.
Da provare senza paura solo se siete dei grandissimi fan dell'opera di Tolkien, come sottolinea la nostra recensione:
"Il Signore Degli Anelli: La Guerra Del Nord è un gioco tutt'altro che perfetto. Problemi di natura grafico-tecnica e un gameplay alla lunga un po' ripetitivo impediscono alla produzione di ambire all'eccellenza della categoria. Tuttavia ogni amante del genere degli action-RPG, così come i fan della saga di Tolkien, troveranno più di un buon motivo per imbracciare spada e arco e partire alla volta delle terre del nord."

Playstation Vita

ZERO ESCAPE: VIRTUE'S LAST REWARD

Disponibile da pochissimo su Playstation Vita, Zero Escape, soprattutto per i cosiddetti Hardcore Gamer, è uno di quei titoli da non perdere assolutamente. Da avere e da tenere ben in mostra nella propria collezione. Si tratta di una particolarissima avventura grafica firmata Askys Games che vanta una trama davvero matura e dai mille risvolti ed una lunga serie di finali, a seconda delle decisioni prese in game. Le particolarità dei puzzle e degli intrecci sociali che ci troveremo ad affrontare manterranno sempre altissima la tensione, indicendoci a ragionare, prendere decisioni in fretta e scambiare opinioni con altri giocatori. Un videogame intrigante come non se ne vedevano da anni.
Everyeye.it lo ha premiato, lodandolo con queste parole:
"Un titolo profondo, appassionante, lungo e assolutamente ben scritto, che ha il coraggio di osare in un mercato che ormai sembra aver perso la carica innovativa che l'ha sempre contraddistinto. Come i migliori film, poi, è un gioco che rimane in testa, che continua a riemergere tra i pensieri, spronando a riflettere da punti di vista differenti, in base alle scelte che si è deciso di compiere. Virtue's Last Reward tiene insomma compagnia anche a distanza di giorni dall'ultima volta che si è accesa la console, spingendo nuovamente a riprenderlo, per vedere tutto ciò che ha da offrire, fino all'ultimo -forse definitivo- finale."

THOMAS WAS ALONE

Ma la vera perla di questo mese, il vanto di un PSN sempre più attento anche alle produzioni indipendenti ed ai gusti raffinati dei giocatori è Thomas Was Alone. Thomas Was Alone è un titolo all'apparenza fatto con poco. Linee sintetiche, forme stilizzate, una sobria essenzialità delle scelte cromatiche. Ma non appena si viene investiti dal piglio recitativo della voce narrante, si scopre che c'è molto di più, in questo piccolo capolavoro Indie sviluppato da Mike Bithell. C'è, ad esempio, tutta l'arte del saper raccontare, condensata con brillante economia in una "storia" che sa essere allo stesso tempo epica, e dimessa, e intimamente personale. C'è una divertita tipizzazione dell'indole degli uomini, una semplice "galleria caratteriale" in cui si incontrano strani personaggi inconsistenti. E c'è la forza di una creatività straripante, che si diverte (e ci diverte) a creare le regole di un mondo geometrico, e poi ad espanderle, mescolarle, scomporle e riassemblarle in forme nuove. Non dovete assolutamente perdervelo; lo dice anche la nostra recensione:
"Thomas Was Alone è uno nuovo capolavoro dello sviluppo indipendente. Essenziale e creativo e brillante. E' un titolo stratificato, che può essere inquadrato come un ottimo puzzle game, oppure "letto" come un breve racconto corale, che affronta con una inaspettata leggerezza temi particolari. Un limpido esempio di come anche in questi tempi si possano trovare nuove forme narrative, e rivitalizzare le forme classiche del videogioco puntando sull'ingegno e sulla creatività."