Speciale Prova Game Boy Player PAL

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Speciale Prova Game Boy Player PAL
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Limiti di una console portatile

Il GBA è una macchinetta fantastica e tra titoli di nuova generazione e porting di vecchie glorie dell' epoca 16 Bit (Amiga/Megadrive/SuperNes ),c'è una quantità di titoli da far impallidire PS2, XBox e Game Cube messi insieme.
Il problemi del GBA (prima dell'avvento dell' ottimo GBA SP, console dotata di batterie ricaricabili al litio e schermo retroilluminato, sebbene meno ergonomica e comoda del GBA originale) erano il consumo delle batterie e l'impossibilità di giocare in qualsiasi posto che non fosse esposto alla luce diretta del sole o, comunque, di una luce artificiale di buona potenza, con il problema in ogni caso di dover trovare una posizione per non essere infastiditi dal riflesso.
Ma i giochi del GBA, sono spesso così belli e lunghi, che si desidererebbe poterli giocare comodamente stesi o seduti, sul proprio televisore con un bel pad "normale" su uno schermo bello grande, senza l'assillo del consumo di batterie o della posizione ottimale per la visualizzazione dello schermo.

Game Boy Player

Ed è qui che entra in gioco il GBA Player! Nintendo ne ha fatta un'altra delle sue, sfornando una periferica corredata da un software di emulazione che, installata come base del vostro GCN, aggiunge un lettore di cartucce "GBA" e permette di giocare tutti i titoli della console portatile con il pad della sorella maggiore collegato al vostro televisore ed impianto stereo!
La semplicità di questa soluzione è disarmante: basta inserire il minidvd nel lettore del GCN e partirà la schermata di caricamento tipica del GBA, inserite la cartuccia del gioco e potrete iniziare a giocare istantaneamente!
Il pad del GCN è molto simile ai controlli del GBA per quanto riguarda la croce direzionale (quasi identica, ma si può usare anche lo stick analogico sinistro ) ed i tasti A e B, mentre i cosiddetti trigger, o tasti laterali, sono completamente diversi, ma comunque utilizzabili.

Ma veniamo ai giochi...

La risoluzione video originale del GBA è di poco inferiore ai 320*240 pixel, una quantità davvero esigua di pixel rispetto all'ampiezza di un normale schermo televisivo PAL/NTSC, per questo i giochi GBA non vengono visualizzati a tutto schermo, ma vengono ridotti ad occupare circa il 70% dell'area visibile, mediante ricorso ad un bordo personalizzabile, il cui background può essere scelto tra 20 diversi disegni. Per noi la soluzione migliore è decisamente quella base: il bordo nero risalta poco e non distrae dall'azione al centro dello schermo.

Le opzioni

La possibilità di ingrandire l'area di gioco è molto utile, e porta il bordo ad un 100% dello schermo, ma si tratta pur sempre di un compromesso sulla qualità finale, in quanto l'immagine viene ingrandita e leggermente spixellata, perdendo buona parte della sua definizione; è una scelta personale e può variare da gioco a gioco e a seconda del tipo di grafica può risultare più o meno fastidioso.
Tra le altre opzioni interessanti c'è la possibilità di applicare un filtro grafico alle immagini in movimento; le possibili scelte sono tre, Normale, Nitido e Sfuocato. Sebbene teoricamente presenti,
non siamo riusciti a rilevare differenze sensibili tra la modalità Normale e quello Nitido, mentre quella di sfocatura, in effetti, aggiunge una leggera scia agli elementi in movimento, facendo si che l'azione degli stessi risulti più fluida e naturale (meno a scattoso, per capirci): allo stesso tempo, però, si avverte una leggera perdita di dettaglio e definizione della grafica.
Anche qui, si tratta di scelte molto personali e che variano da gioco a gioco, noi abbiamo gradito maggiormente l'opzione di visualizzazione Sfuocato nei giochi molto veloci, tipo platform, ma abbiamo scelto l'opzione Normale per i GdR.
Ci sono poi, opzioni minori come il Reset, che vi permette di cambiare cartuccia, il Timer, impostabile sino a 60 minuti, per decidere quanto tempo è possibile giocare (adatto ai giocatori più piccoli ed ai loro genitori...), la possibilità di impostare i comandi sul pad.

Ne vale la pena ?

Se riuscite a farvi piacere l'opzione che ingrandisce lo schermo, vi troverete a giocare con una buona definizione su schermi decisamente più grandi, luminosi e comodi di quelli del GBA e con un ottimo pad, quale è quello del Game Cube.
Semplicemente una manna per molti giochi che hanno davvero poco da invidiare, anche graficamente, ai parenti per le console next generation, con l'unico difetto di essere troppo lunghi per essere goduti appieno su una console portatile: adesso questo limite è stato finalmente superato.