PSVR Underwater Adventure: First Life VR, Atomic Ghost Fleet, Cocos Shark Island

Da First Life VR a Cocos Shark Island, una raccolta delle migliori "Underwater Experience" per PlayStation VR.

PSVR Underwater Adventure: First Life VR, Atomic Ghost Fleet, Cocos Shark Island
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Chi negli ultimi due anni si è appassionato alla Realtà Virtuale, magari decidendo di spendere somme ingenti per un PC ad alte prestazioni e un visore Oculus o Vive, sa bene che i videogiochi sono solo una delle tipologie di esperienze che la VR può offrire. Rispetto all'accoppiata PlayStation 4 e PSVR, però, è proprio in ambito PC che si trovano i prodotti più particolari, con i filmati a 360 gradi che hanno ormai esaurito l'effetto novità ma offrono comunque contenuti interessanti. Tali esperienze stanno ora raggiungendo anche i lidi digitali di PlayStation Store e tre di queste hanno in comune uno degli elementi fondamentali presenti sul nostro pianeta: l'acqua.

First Life VR

La vita sulla terra si è formata nell'acqua, e l'evoluzione è partita dagli oceani. First Life VR spiega tale concetto in maniera coinvolgente, con un video di circa un quarto d'ora che utilizza un mix di sequenze in computer graphic e schemi visivi, pensati su misura per una fruizione in Realtà Virtuale. Inizialmente ci si ritrova immersi in una sorta di timeline animata della vita sulla terra, di forma cilindrica e nella quale si scende progressivamente, raggiungendo il periodo nel quale gli organismi monocellulari hanno iniziato ad evolversi
Le sequenze in CG mostrano quindi i vari esseri viventi che hanno solcano il fondo dei mari, molti dei quali dalle forme curiose come i celebri trilobiti. L'effetto di immersione è molto riuscito, e la voce narrante aiuta a comprendere cosa sta accadendo, con un incedere lento e misurato ed effetti sonori che spingono l'utente a muovere la testa, cercando con lo sguardo le varie creature.

First Life VR, insomma, è un viaggio subacqueo che attraversa centinaia di migliaia di anni e finisce proprio quando le creature degli abissi stanno per iniziare l'ultima fase della loro evoluzione, che in futuro li porterà a raggiungere la terraferma.
Un contenuto breve ma avvincente, molto adatto anche ai ragazzi. L'unico limite è dettato dalla lingua inglese e la totale mancanza di sottotitoli, che avrebbero sicuramente intaccato il senso di immersione, ma avrebbero aiutato la comprensione per chi non conosce in maniera approfondita la lingua.

Cocos Shark Island

Se si parla di esperienze subacquee, uno dei primi temi che vengono in mente sono gli squali. Cocos Shark Island porta l'utente al largo della Costa Rica, uno degli ambienti più incontaminati della terra e luogo in cui proliferano alcuni dei predatori più temibili tra quelli presenti in natura.Le riprese sono state fatte da un batiscafo molto moderno, equipaggiato con camere 360 di qualità, in grado di catturare i dettagli anche in condizioni di luce difficile.

I primi squali avvistati sono della razza Martello, con la caratteristica conformazione della testa, e sono impegnati ad andare a caccia di Razze, dalle dimensioni molto ampie e che tendono a mimetizzarsi con i fondali proprio per evitare i predatori.
È però di notte che molte altre tipologie di squali escono allo scoperto, muovendosi in branchi e prendendo quindi alla sprovvista i pesci che in mancanza di luce stanno riposando tra i vari strati di roccia e corallo dei fondali. Le riprese sono davvero impressionanti ed è un peccato che il video sia molto compresso, probabilmente per ridurre la dimensione del pacchetto da scaricare dal PlayStation Store, quindi le sequenze notturne risultano un po' impastate e di non eccellente leggibilità. Anche Cocos Shark Island è disponibile solamente in inglese, senza alcun doppiaggio alternativo o sottotitoli, e la sua durata supera di poco i dieci minuti.

Atomic Ghost Fleet

Abbandonate le tematiche legate alla natura, Atomic Ghost Fleet ci porta sui fondali del pacifico vicino alle isole Bikini, area nella quale il governo statunitense condusse numerosi test nucleari a partire dalla metà degli anni '40. Per verificare l'efficienza di varie tipologie di ordigni, numerose navi alla fine della loro carriera bellica vennero posizionate nell'area, studiando quindi l'effetto e la resistenza degli scafi a detonazioni di potenza inaudita. Molte affondarono dopo pochi istanti, mentre altre iniziarono ad imbarcare acqua resistendo per giorni, prima di inabissarsi.

Atomic Ghost Fleet ci permette quindi di esplorare quei relitti, grazie ad un filmato 360 di circa venti minuti, registrato nuovamente con un batiscafo e con telecamere di ultima generazione. Rispetto a Cocos Shark Island si percepisce nettamente un taglio documentaristico migliore, grazie ad una regia che cala lo spettatore nelle atmosfere di quegli anni, tornate di recente alla ribalta grazie a numerosi filmati di quegli stessi esperimenti, pubblicati su YouTube e visibili liberamente.
I relitti offrono anche qualche venatura horror, perché si tratta di luoghi dimenticati e decadenti, che gli studiosi stanno analizzando in questi anni prima che il mare li inghiotta per sempre. Anche Atomic Ghost Fleet è disponibile solo in inglese e senza sottotitoli.

PlayStation VR L’offerta di contenuti VR su PlayStation Store si sta espandendo progressivamente, estendendosi a contenuti che vanno oltre i videogiochi. Considerando che PSVR è il visore con la base installata più ampia attualmente disponibile sul mercato, si tratta di un’evoluzione naturale e ben accetta, anche se la mancata localizzazione e prezzi dei contenuti forse leggermente superiori alla media potrebbero rallentare la diffusione di esperienze così interessanti e inusuali.