Sconti PlayStation Store: saldi di luglio sui migliori giochi PS4

Da Assassin's Creed Origins ad A Plague Tale Innocence, tra le offerte di luglio ci sono numerosi giochi PS4 di qualità a prezzo scontato.

PlayStation Store: saldi di luglio
Speciale: PlayStation 4
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Con il caldo infernale di questi giorni, la tentazione di uscire di casa e andare al mare è fortissima. Sony, tuttavia, rema in direzione ostinata e contraria, facendo di tutto per invogliare i suoi giocatori a rimanere nella propria stanza a giocare. Come? Lanciando una nuova serie di promozioni sul PlayStation Store, ricche di ghiotte offerte sui titoli più caldi del momento e non, come i saldi sui giochi a meno di 10 e 20 euro e gli Sconti di luglio. Scegliere è davvero difficile, pertanto ancora una volta abbiano deciso di venire in vostro soccorso selezionando una serie di giochi che, secondo noi, non dovrebbero mancare nella libreria di nessuno.

In questo articolo ci concentreremo sugli Sconti di luglio, che proseguiranno fino alle ore 00:59 di giovedì 25. Tra i prodotti in offerta figurano Assassin's Creed Origins e il recente A Plague Tale's Innocence, passando per Battlefield 5, Yakuza 6: The Song of Life, Sniper Elite 4, Watch Dogs 2 e molti, molti altri. Come sempre, siete caldamente invitati a partecipare alla discussione, chiedendo dei consigli sui giochi in offerta oppure segnalandone degli altri!

A Plague Tale: Innocence (34,99 euro)

A meno di due mesi dal lancio, l'eccellente titolo di Asobo Studio può già essere acquistato a prezzo scontato. A Plague Tale: Innocence segue le vicende dei fratelli Amicia e Hugo, che nella Francia medievale devastata dalla guerra e dalla Peste Nera saranno obbligati a lasciarsi alle spalle la fanciullezza. In fuga dall'Inquisizione e circondati da orde di ratti, i due impareranno a conoscersi e a fidarsi l'uno dell'altra lottando contro orrori indescrivibili pur di restare in vita.

Il titolo si configura come un action-adventure in terza persona che fa della narrazione il suo inequivocabile punto di forza. La campagna, dallo svolgimento piuttosto lineare, è in grado di intrattenere dalle 12 alle 15 ore, e bilancia sapientemente sessioni stealth e fasi puzzle solving. Ad innalzare ulteriormente il valore della produzione ci pensa la varietà delle situazioni, delle ambientazioni e delle meccaniche di gioco che vengono introdotte costantemente lungo tutta l'esperienza, che sventano sul nascere il pericolo ripetitività.

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Assassin's Creed Origins (19,99 euro)

Se per qualche ragione siete stati alla larga dalla saga degli assassini per qualche annetto, prima di passare dalla Grecia di Odyssey vi consigliamo di fare un salto nell'Egitto Tolemaico di Assassin's Creed Origins, capitolo del 2016 che ha segnato un grande stacco con il passato introducendo una serie di interessanti meccaniche squisitamente action RPG.

La storia di Origins prende il via nel 50 a.C. e segue le vicissitudini di Bayek di Siwa, uno degli ultimi medjay rimasti, intenzionato ad annientare un'organizzazione segreta che tiene in scacco l'intero Egitto, ritenuta responsabile della morte di suo figlio. Nei suoi panni, avrete modo di assistere in prima persona alla fine dell'era tolemaica, conoscere personalità del calibro di Cleopatra e Giulio Cesare e, soprattutto scoprire alcuni dettagli fondamentali sulla nascita della confraternita degli Assassini. D'altronde, il sottotitolo "origini", non è stato scelto a caso.

L'open world è incredibilmente vasto, e si spinge dalla città di Alessandria a nord all'arido Deserto Desheret a sud, dalla Cirenaica a ovest alla città di Menfi a est, per ben 80 chilometri quadrati. Gli elementi ruolistici e il sistema combattimento rinnovato, pur nella loro semplicità, riescono a donare nuova linfa vitale ad una serie che negli anni precedenti era divenuta l'imitazione di sé stessa, permettendo ad Assassin's Creed Origins di configurarsi come il punto di partenza per un nuovo e promettente corso.

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Vampyr (24,99 euro)

Se siete amanti del genere vampiresco, allora non dovreste assolutamente lasciarvi sfuggire il titolo sviluppato dai talentuosi ragazzi di Dontnod Entertainment. Vampyr vi porta nel 1918, in una Londra messa in ginocchio dalla devastante influenza spagnola, e vi mette nei panni del Dr. Jonathan Reid, un ematologo di fama internazionale e reduce di guerra. Suo malgrado, una volta rientrato in patria, viene attaccato da un misterioso assalitore che lo trasforma in vampiro. In una città messa in ginocchio dalla devastante influenza spagnola, sarete quindi chiamati a decidere se aiutare gli sventurati cittadini oppure nutrirvi di coloro che, in qualità di medico, dovreste invece curare.

L'oscuro action-RPG degli autori di Life is Strange offre una direzione artistica d'applausi e un comparto narrativo ricco di sfumature morali e sotto-trame elaborate, che lascia completa libertà di scelta. Il tutto è sorretto da un combat system solido e da un sistema di sviluppo del personaggio sufficientemente elaborato. Pregi che, per fortuna, non vengono messi completamente in ombra da una scrittura non sempre brillante e da un comparto tecnico, mosso dall'Unreal Engine 4, che tentenna in più di un'occasione.

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Yakuza 6: The Song of Life (24,99 euro)

Uscito di prigione dopo gli avvenimenti di Yakuza 5, Kazuma Kiryu sogna una vita tranquilla. Purtroppo, per proteggere la sua amata famiglia, sarà costretto a rientrare nel mondo criminale che si era duramente lasciato alle spalle. Yakuza 6: The Song of Life rappresenta la conclusione perfetta della serie e del ciclo narrativo del suo indimenticabile protagonista.

Ogni aspetto della produzione rappresenta un sensibile passo in avanti rispetto al passato: il sistema di combattimento è il migliore di sempre, il motore grafico - il Dragon Engine - mostra i muscoli e la trama è avvincente, chiara e concisa. Il ridotto numero dei boss, il poco spazio concesso ai co-protagonisti e un po' di ruggine che la serie si porta dietro da diversi capitoli, impediscono a Yakuza 6: The Song of Life di raggiungere la perfezione, ma non intaccano minimamente l'elevato valore dell'opera.

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Mad Max (9,99 euro)

Uscito sul finire del 2015 per cavalcare l'onda di quel capolavoro cinematografico che risponde al nome di Fury Road, Mad Max di Avalanche Studios si è rivelato un open world post-apocalittico di tutto rispetto, più che degno dell'altisonante nome che porta. Ambientato dopo i fatti narrati nella pellicola, il gioco segue le vicende di Max, ancora una volta costretto a separarsi dalla sua V8 Interceptor dopo uno scontro con Scabrous Scrotus, uno dei figli di Immortan Joe. Sfuggito miracolosamente alla cattura, conosce lo strambo Chumbucket, un "dito nero" (un meccanico) che lo aiuterà nella ricerca del bolide perduto. La trama ci mette un bel po' per decollare, ma nella roboante parte finale riesce ampiamente a riscattarsi.

Prima di arrivare ai titoli di coda, in ogni caso, vi aspettano centinaia e centinaia di chilometri da macinare a bordo della Magnum Opus, un gradito rimpiazzo della Interceptor, combattimenti corpo a corpo a la Batman Arkham, avamposti da liberare e, soprattutto, scontri all'ultima esplosione a bordo dei veicoli, sicuramente la parte migliore del lotto. Le ambientazioni, pur aderendo ai canoni del genere post-apocalittico, di per sé vuoto e ripetitivo, sono inoltre incredibilmente varie, oltre che una gioia per gli occhi.

Mad Max è un open world dallo stampo piuttosto classico, e nonostante non riesca a scongiurare del tutto l'insorgere della noia sulla lunga distanza, è ugualmente in grado di garantire decine e decine di ore di divertimento, distruzione incontrollata, esplosioni e appaganti mazzate sui denti.

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