Steam Game Festival di primavera: migliori giochi e demo dell'evento Valve

In mancanza della GDC, Valve ha creato una raccolta di demo di giochi indipendenti, creando il Festival di Primavera. Ecco i titoli più interessanti.

Steam Game Festival di primavera: migliori giochi e demo dell'evento Valve
Articolo a cura di

Dopo il rinvio della GDC a causa della diffusione del Coronavirus, molte delle demo e delle anteprime che sarebbero state presentate durante la fiera sono state pubblicate su Steam. L'evento è stato rinominato Steam game Festival - Spring Edition, richiamando il nuovo progetto di Geoff Keighley lanciato durante i VGA dello scorso anno. Inoltre, è già stato confermato che questa tipologia d'evento tornerà con regolarità sul negozio Valve, nel tentantivo di rendere più ampio il bacino d'utenti capaci di provare i nuovi videogiochi in uscita prima del lancio, rendendo la pagina centrale di Steam una fiera virtuale a disposizione degli appassionati. Dopo una bella scorpacciata di oltre 20 demo e anteprime, eccovi quelle che ci hanno colpito maggiormente.

Going Under

Avete presente la serie tv Silicon Valley? Racconta la storia di un ragazzo che vorrebbe cambiare il mondo grazie alla tecnologia, ma è il mondo della tecnologia che glielo rende impossibile. Ecco, immaginate di essere una stagista di quei mondi lì, pieni di termini pomposi vuoti di significato e di brillanti ma mendaci poster motivazionali. Immaginate poi di calare tutto questo nel contesto di un dungeon crawler, in cui dovrete seguire i compiti affidati dal boss di turno e nel mentre sconfiggere ignobili goblin ben vestiti e incravattati, che vi attendono in ogni nuova stanza.

Condite il tutto con un'interazione ambientale comica e sorprendentemente ricca, dove prendere una spillatrice dell'ufficio la trasforma in una pericolosissima arma dalla distanza, e dove i cactus decorativi dello studio diventano potenti armi corpo a corpo. Aggiungete il classico pizzico di potenziamenti e oggetti da acquistare con le monete recuperate durante le stragi, aspettate qualche mese di cottura a fuoco lento e avrete Going Under, sviluppato da Aggro Crab e pubblicato dallo storico Team17 su PC e console.

A Space for the Unbound

Fortemente ispirato ai modi del racconto dell'animazione orientale, A Space for the Unbound è un racconto intimo e al contempo fantastico sulla relazione tra due giovani con dei poteri particolari. Il tutto è ambientato nelle periferie di una non meglio precisata cittadina dell'Indonesia popolare degli anni '90, descritta visivamente da una pixel art deliziosa e da un accompagnamento sonoro che sembra promettere molto.

Lo stile espressivo scelto è quello dell'avventura grafica, che caratterizza entrambe le tipologie di missioni presenti nel gioco: quelle "normali", di movimento per la città e di risoluzione degli enigmi ambientali; quelle psicologiche e paranormali, dove dovremo risolvere puzzle metaforici sulla condizione mentale dei nostri interlocutori. Come prevedibile dal gameplay appena descritto, il gioco si pone l'obiettivo di affrontare, in modo pop ma delicato, i temi della depressione dell'ansia sociale. In arrivo su PC nel 2020.

Curious Expedition 2

Dopo lo splendido primo capitolo (recuperate la nostra recensione di Curious Expedition), Maschinen-Mensch torna con il nuovo episodio della serie Curious Expedition, potenziando in ogni aspetto le già ottime meccaniche del primo. In primis, la direzione artistica vira decisamente verso un tratto del disegno che ricorda fortemente Hergé e il suo Tintin, mentre rimangono identiche le scelte visive relative all'interfaccia e alla gestione del gruppo.

Sono poi state aggiunte nuove interazioni con il party, diverse tipologie di mappe e incontri casuali, così come è stato rivisto il bilanciamento degli spostamenti, anche se lo studio fa sapere che le ulteriori alpha e closed beta potrebbero cambiare radicalmente le cose prima del lancio. Infine, elemento più importante e di maggior cambiamento, l'hub di base è stato profondamente rivisto, con nuove strutture e interazioni possibili, che promettono di influenzare in modo netto le singole partite. Non vediamo l'ora di esplorare di nuovo il mondo procedurale di Maschinen-Mensch!

Divisadero

Giunto a sorpesa durante l'evento Steam, Divisadero colpisce per uno stile grafico particolarissimo, con protagonisti deformati e con animazioni strane e assurde, ma calato in un contesto che è al contempo realistico e postapocalittico. Divisadero, infatti, è il nome di una delle strade più importanti di San Francisco, che originariamente divideva la città in due parti ben distinte, e che oggi rappresenta uno dei luoghi più attivi e tipici della città californiana.

Sorprendentemente, però, dopo un'introduzione cruda e schietta tra le celle di Alcatraz, veniamo catapultati in una San Francisco quasi totalmente abbandonata, dove però il distretto di polizia continua a lavorare a pieno regime. Un thriller dai toni alterni, con numerose scelte di dialogo e bivi narrativi, che sembra promettere molto. In arrivo nel 2020.

Hundred Days

Un gioco sulle scelte, sulla nostalgia e sul fare vino: l'italianissimo gestionale Hundred Days sorprende per la quantità di attività e scelte disponibili, persino nella sola demo dell'evento Steam. La complessità dell'elemento gestionale sembra infatti davvero enorme, e lo stile grafico è delizioso, efficace nel rappresentare sia le parti più ludiche che quelle strettamente legate alle strategie aziendali e di vendita.

Come detto prima, il gioco ci offrirà la possibile di gestire l'intera catena produttiva vinicola, dalla scelta del vitigno da piantare al tipo di etichetta da scegliere per la specifica annata, così come prezzi di mercato, rivendita al dettaglio e molto altro. Inoltre, piuttosto che ricorrere davvero a una simulazione a tutto tondo, probabilmente impossibile da gestire insieme a così tanti elementi ludici, il team di Broken Arms Games ha optato per una formula più arcade, che sembra sposarsi bene con le parti più tecniche. In arrivo su Steam nel 2020.

Raji: an Ancient Epic

Un action adventure molto tradizionale, che a tratti ricorda i primi Prince of Persia in 3D, e che si inserisce con forza nel recente filone delle avventure ispirate alle mitologie delle culture e dei paesi di tutto il mondo (Never Alone, Mulaka, When Rivers Where Trails, ecc.). Il sistema di combattimento deve essere perfezionato molto, perché reattività e pulizia non rendono giustizia alle combo possibili e alla fluidità delle animazioni.

Sebbene poi si affidi a una narrazione molto tradizionale, fatta di dialoghi e cinematiche che spezzano il flusso del gameplay, l'esperienza sembra solida anche grazie a ambientazioni e mitologie molto originali per il mondo videoludico, generalmente più legato a mitologie nordiche o occidentali. In arrivo nel 2020.

Resolutiion

Due fratelli tedeschi, amanti dei vecchi Zelda e della pixel art moderna, hanno profuso tanto amore e impegno in quella che sembra un'esperienza che promette fuoco e fiamme. Combattimenti corpo a corpo, all'arma bianca o dalla distanza lasciano alternativamente il posto a fasi più esplorative, in cui interagire con personaggi assurdi e atipici, che ci raccontano di un mondo devastato, in attesa di scoprire come e perché sopravvivere.

Con un'art direction da urlo, musiche dal ritmo incalzante e un immaginario che sa sfruttare con intelligenza cyberpunk e post-apocalisse, Resolutiion si proietta immediatamente tra gli action più interessanti di quest'anno.

Roki

Come detto prima nello spazio dedicato a Raji, spesso il mondo videoludico si affida alla mitologia europea (soprattutto quella norrena) per creare nuovi mondi e personaggi. In Roki, lo studio United Label recupera proprio i miti scandinavi per adattarli a un contesto moderno da una prospettiva fiabesca.

Nel gioco vestiremo infatti i panni di Tove, una giovane ragazza in viaggio per salvare la sua famiglia, e la condurremo in un'avventura piena di enigmi ambientali e con un certo grado di esplorazione, dove incontreremo troll giganti, lupi parlanti, corvi divini e altre creature magiche. In uscita nel 2020, è la prima di una serie di promettenti produzioni del nuovo editore United Label, che con Eldest Soul sembra promettere grandi cose per il futuro.

Spritifarer

Annunciato durante lo scorso E3 durante la conferenza Microsoft, Spiritfarer si mostra oggi anche ai giocatori PC in tutta la sua dolce leggerezza. Vestirete i panni di Stella, la traghettatrice dei morti, accompagnando le anime e i corpi di vari personaggi verso l'aldilà.

I ritmi del racconto sembra leggeri, scanditi dalle volontà e dai desideri dei passeggeri del traghetto, che dovremo costruire passo passo e che potremo personalizzare, per rendere il viaggio sempre più confortevole. Un'esperienza peculiare, che affronta un tema decisamente spinoso, caratterizzata da una direzione artistica promettente e da una scrittura dai toni fiabeschi, particolarmente adatta ai più piccoli. In uscita nel 2020.