Recensione London Zombies

Dall'Inghilterra un movimentato, sanguinolento e divertente zombie movie di Matthias Hoene che, con un cast comprendente, addirittura, la ex Bond girl Honor Blackman, approda direttamente in blu-ray senza passare per la sala cinematografica.

Recensione London Zombies
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Essendo la scenografia d'ambientazione la capitale del Regno Unito, è con il titolo London zombies che Koch Media rende disponibile su supporto blu-ray tricolore il secondo lungometraggio a firma di Matthias"Beyond the rave"Hoene, cui rende sicuramente maggiore giustizia l'originale Cockneys vs zombies, considerando la propensione da parte della oltre ora e venticinque di visione datata 2012 a mettere in scena figure appartenenti alla classe proletaria locale impegnate a fronteggiare un'orda di morti viventi.
Perché, dopo che due operai scoprono una tomba risalente al diciassettesimo secolo e che uno dei due viene morso da un cadavere resuscitato nel posto, il contagio zombesco si sparge nella città mettendo a dura prova da un lato due fratelli e una cugina che, interpretati da Rasmus Hardiker, Harry Treadaway e Michelle Ryan e affiancati da altri complici, hanno deciso di mettere a segno una rapina ad una banca, dall'altro un gruppo di pensionati capitanati da Ray e Peggy, ovvero l'Alan Ford di Snatch - Lo strappo e la Honor Blackman che concesse anima e corpo alla Bond girl Pussy Galore nel mitico Agente 007 - Missione Goldfinger.
Il Ray che è proprio il nonno della coppia di rapinatori, i quali hanno preso con se anche alcuni ostaggi destinati a difendersi, come loro, dalla temibile invasione di infetti.

Il blu-ray

E si comincia attraverso un prologo piuttosto convincente, per poi concedere la giusta dose di minuti alla presentazione dei diversi personaggi e catapultarli, subito dopo, nella lotta contro le salme ambulanti.
Salme ambulanti non veloci e scattanti come quelle a cui ci ha abituati la moda cinematografica d'inizio terzo millennio, ma lente e dinoccolate alla maniera della sempre apprezzabile tradizione di George A. Romero e simili, qui coinvolte, però, in un massacro da schermo propenso tutt'altro che a prendersi sul serio.
Del resto, in mezzo a una testa svitata a mani nude e, addirittura, uno scontro tra hooligans mutati (!!!), appare evidente il tentativo di rispolverare il look da commedia britannica con defunti a passeggio che fu nel 2004 alla base del chiacchieratissimo L'alba dei morti dementi di Edgar Wright.
Infatti, sebbene non appaia assente neppure un individuo smembrato vivo in chiaro omaggio a una delle storiche sequenze de Il giorno degli zombi (riecco Romero), l'ironia abbonda e si sposa in maniera adeguata ad un movimentato elaborato impreziosito sia da buoni effetti splatter che da una efficace colonna sonora spaziante da Filmstar dei Suede a Head to the head (with the undead) di Chas ‘n' Dave.
Quindi, non ci si annoia affatto, ci si diverte e, inoltre, la sezione extra del disco offre circa mezz'ora di contenuti, tra interviste, un trailer e brevi dietro le quinte.

Cockneys vs Zombies Con trailer, interviste ai due protagonisti e agli ideatori del film e diversi sguardi alla lavorazione proposti nella sezione extra del disco, Koch Media rende finalmente disponibile per il mercato tricolore dell’home video in alta definizione London zombies, inedito cinematografico diretto nel 2012 da Matthias Hoene. Quindi, chiamate gli amici e ditegli di portare i pop corn, perché, con un buon ritmo, state per assistere ad un più che sufficientemente divertente zombie movie impreziosito da buoni effetti splatter, ma, soprattutto, non privo di abbondanti dosi d’ironia.

7

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