Speciale Un Natale in alta definizione!

Consigli per gli acquisti... natalizi!

Speciale Un Natale in alta definizione!
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Da un lato la Cortina di Christian De Sica e Neri Parenti, dall'altro Robert Downey Jr per la seconda volta nei panni del palestrato Sherlock Holmes di Guy Ritchie, la lotta per la conquista del botteghino natalizio tricolore 2011 è cominciata il 16 Dicembre.
Una lotta che, ancor prima del cinepanettone De Laurentiis, però, sembra aver visto trionfare inaspettatamente sia il pieraccioniano Finalmente la felicità che Il gatto con gli stivali di Chris Miller, lungometraggio d'animazione con le voci di Antonio Banderas - nelle sale anche con Il principe del deserto di Jean-Jacques Annaud - e Salma Hayek.
Un quartetto di titoli, quindi, volto ad accontentare sia i grandi che gli spettatori più piccoli, mentre si aggiungono alle uscite sotto l'albero l'atteso Capodanno a New York di Garry Marshall, commedia romantica con ricco cast all star ambientata durante l'ultima notte dell'anno, e il cartoon Il figlio di Babbo Natale, diretto a quattro mani da Sarah Smith e Barry Cook.
Ma, per chi durante i giorni di festa preferisce rinchiudersi tra le calde mura domestiche, anche il mercato dell'home video ha già provveduto a sfornare diversi titoli da visionare, magari, in compagnia di amici e parenti.

Il piccolo lord

Rimasto orfano del padre, il piccolo Ceddie, residente in un povero quartiere di Brooklyn e con le fattezze del Ricky Schroder poi divenuto un idolo del piccolo schermo grazie alla serie televisiva Il mio amico Ricky, viene nominato erede dal nonno paterno e condotto alias Alec Guinness e va a vivere con lui in Inghilterra, nella grande dimora degli avi.
Diretta per la tv, nel 1980, da Jack Gold, ma distribuita in Italia anche nei cinema, parte da qui la più famosa trasposizione su celluloide de Il piccolo lord, romanzo per ragazzi scritto da Frances Hodgson Burnett tra il 1885 e il 1886.
Con Schroder che, da bravo bambino prodigio dello spettacolo a stelle e strisce, tiene tranquillamente testa al mai disprezzabile Guinness, seguiamo quindi il progressivo avvicinamento tra i due, destinati ad affezionarsi sempre più, mentre s paventa l'improvvisa possibilità di un nuovo erede.
Un classico per famiglie che, puntualmente riproposto dai nostri palinsesti, ogni anno, durante le vacanze di Natale, punta in maniera evidente a scaldare il cuore a ogni visione, con la dose di buoni sentimenti talmente elevata da assumere le nostalgiche fattezze di lussuosa pellicola d'altri tempi.
Inserito in fodero cartonato, è Dall'Angelo pictures a lanciarlo per la prima volta su supporto blu-ray tricolore.

Il ragazzo con la bicicletta

Interpretato dall'esordiente Thomas Doret, il quasi dodicenne Cyril Catoul vive con l'idea fissa di ritrovare il padre, che lo ha lasciato temporaneamente in un centro di accoglienza per l'infanzia.
Parte da questa esile idea il lungometraggio che ha permesso ai fratelli belgi Jean-Pierre e Luc Dardenne di aggiudicarsi il Gran Premio della Giuria presso il Festival di Cannes 2011; tramite il quale tornano a lavorare con il Jérémie Renier già diretto ne La promesse, L'enfant e Il matrimonio di Lorna, qui impegnato nel ruolo del genitore del piccolo protagonista, che sembra quasi uscito da un film di François Truffaut.
Ed è proprio sulla notevole prova di quest'ultimo, sempre in giro con la bicicletta, che puntano principalmente i circa 88 minuti di visione, man mano che trova il tanto desiderato affetto nella dolce parrucchiera Samantha alias Cécile De France, incontrata casualmente e che accetta di occuparsi di lui durante i fine settimana, e che non manca di cacciarsi nei guai.
Quindi, una vicenda d'infanzia incompresa e di inseguimento dell'amore che, raccontata con grazia e sensibilità, i due registi tratteggiano privilegiando il loro consueto stile realistico, testimoniato in particolar modo dalla macchina da presa quasi sempre in movimento.
Per chi il Natale intende trascorrerlo all'insegna della più raffinata Settima arte; con un'intervista alla De France, trailer e lo speciale di 31 minuti I fratelli Dardenne sui luoghi del film nella sezione extra del blu-ray distribuito da Lucky red.

Colazione da Tiffany

Audrey Hepburn è Holly Golightly, spensierata e impulsiva ragazza che setaccia Manhattan alla ricerca di un milionario da sposare, mentre George Peppard incarna Paul Varjak, combattivo scrittore "mantenuto" da un'amante più anziana di lui che si ritrova coinvolto nello sgretolato ma affascinante stile di vita della donna.
Diretti dal grande Blake Edwards, sono loro i protagonisti di questo evergreen della commedia sentimentale a stelle e strisce tratto nel 1961 dall'omonimo romanzo di Truman Capote e vincitore di due premi Oscar: miglior colonna sonora, a firma del mitico Henry Mancini, e miglior canzone Moon river, scritta dallo stesso insieme a Johnny Mercer.
Non a caso, è proprio uno speciale riguardante il musicista a rientrare tra l'infinità di contenuti extra inclusi nel blu-ray distribuito da Paramount, che, in occasione del cinquantesimo anniversario, presenta la pellicola in edizione restaurata.
Infinità di contenuti extra che, al di là del trailer cinematografico originale in HD e gallerie, includono La lettera di Audrey a Tiffany, Lo splendore in una scatoletta azzurra, Dietro i cancelli: Il tour e Il signor Yunioshi: il punto di vista asiatico. Senza dimenticare Il raduno degli invitati di Casa Golightly, con i protagonisti della sequenza del party, Fa così Audrey! Un'icona di stile, Il making of di un classico e il commento audio del produttore Richard Shepherd.
Per i fan irriducibili del lungometraggio, poi, è disponibile anche l'elegante cofanetto che, oltre al dvd e al blu-ray, alta definizione, riserva diversi cimeli da collezione (colonna sonora, copia della sceneggiatura, una lettera personale del regista e tre fotografie in bianco e nero tratte dalla campagna pubblicitaria del film).

Conan the barbarian

Il mezzo hawaiano e mezzo irlandese Jason Momoa - fattosi notare nella serie televisiva Baywatch - concede anima e corpo al barbaro del titolo, il quale, nato nel 1932 dalla penna dello scrittore di narrativa pulp Robert E. Howard, già fu protagonista, con le fattezze di Arnold Schwarzenegger, di Conan il barbaro e Conan il distruttore, rispettivamente diretti da John Milius e Richard Fleischer tra il 1982 e il 1984.
In questa nuova avventura 2011 - a firma del Marcus Nispel che curò nel 2007 Pathfinder-La leggenda del guerriero vichingo - lo troviamo affiancato dall'agile novizia Tamara, interpretata da Rachel Nichols, nell'epica battaglia contro il responsabile della morte di suo padre Corin, con le fattezze di Ron Perlman: Khalar Zym, nei cui panni troviamo lo Stephen Lang di Avatar, interessato, insieme alla figlia Marique alias Rose McGowan, a ritrovare la Maschera di Acheron che gli permetterebbe di riportare in vita la moglie morta e di raggiungere l'immortalità.
E, a partire dai primissimi, movimentati minuti di visione, già si sguazza felicemente tra scontri all'arma bianca, mostruose creature in digitale e inseguimenti a cavallo; all'insegna dell'efficace, coinvolgente spettacolarità destinata a rendere tutt'altro che noioso l'insieme.
Insieme che, senza dimenticare l'introduzione di una non indifferente dose di splatter e violenza, non rientra davvero tra i meno riusciti lavori del regista.
Da non paragonare ai citati modelli cinematografici precedenti, rispetto ai quali si pone tutt'altro obiettivo, e da gustare anche nella versione 3D compresa nel blu-ray edito da 01 insieme a quella classica. Ovviamente con l'ausilio degli occhialetti anaglifici inclusi nella confezione (ce ne sono quattro).