Final Fantasy 7 Rebirth è il secondo capitolo che compone il progetto remake di Final Fantasy 7, una seconda parte con una storia standalone pensata per risultare accessibile anche a coloro che non hanno giocato la prima parte del gioco (Final Fantasy VII Remake).
Square Enix non ha voluto svelare troppi dettagli sulla trama che coinvolgerà Squall e Sepiroth riprendendo e reinterpretando sequenze del gioco originale con una nuova grafica e nuove meccaniche di gameplay. La trama è ovviamente connessa a quella della prima parte ma come ribadito dal creative director del gioco, anche chi non conosce la storia di Final Fantasy VII Remake potrà giocare con Rebirth.
Final Fantasy 7 Rebirth è atteso per il 29 febbraio 2024 solo su PlayStation 5, Square Enix e Sony hanno firmato una esclusiva temporale di almeno 90 giorni, questo vuol dire che per un periodo iniziale il gioco non potrà uscire su PC e altre piattaforme, in seguito ogni decisione spetterà al publisher. Square Enix ha inoltre aperto i preordini della Collector's Edition, quest'ultima include una statua di Sepiroth alta circa 25 centimetri oltre ad una serie di bonus fisici e digitali, preordini aperti su Square Enix Store al prezzo di 390 euro in Italia.
Tra gli elogi della stampa internazionale e il grande interesse del pubblico, Final Fantasy VII Rebirth si è confermato uno dei giochi più caldi dei primi mesi del 2024. E per farcelo conoscere ancora più a fondo, Square Enix inaugura Inside Final Fantasy VII Rebirth, una serie di documentari che svelano come l'opera ha preso vita.
Il nuovo post pubblicato da Sony sul PlayStation Blog è dedicato a Final Fantasy 7 Rebirth e all'evoluzione grafica a cui è andato incontro l'originale JRPG datato 1997.
Square Enix aveva promesso migliorie al comparto tecnico di Final Fantasy VII Rebirth e così è stato: la compagnia ha pubblicato oggi l'aggiornamento 1.020 che include non solo correzioni di bug e problemi tecnici ma anche ottimizzazioni e nuove opzioni grafiche.
Il numero 396 di EDGE è con tutta probabilità uno dei più ricchi degli ultimi mesi: nell'ultima edizione della storica rivista britannica trovano spazio le recensioni di diversi giochi di spicco, tra grandi valutazioni ma anche qualche sonora bocciatura.
Il grande successo che la seconda parte del remake di Final Fantasy 7 avrebbe potuto ottenere era lontanamente prevedibile, ma forse il titolo Square Enix si è addirittura superato. Final Fantasy 7 Rebirth è il secondo miglior lancio fisico per PlayStation 5 in Giappone, segnale di grande apprezzamento dalla terra dei JRPG.
Andiamo ad analizzare la colonna sonora del nuovo videogioco Square Enix, aspetto assolutamente fondamentale della seconda parte del progetto FF7 Remake.
Final Fantasy VII Rebirt sembra stia performando al di sotto delle aspettative in Giappone e nella sua seconda settimana di presenza sul mercato le vendite sono calate del 91% rispetto alla settimana di lancio, fermandosi a quota 24.867 copie vendute sul mercato retail.
Il gioco più atteso del 2024, quello che molto probabilmente sarà tra i candidati del prossimo GOTY, è finalmente disponibile in tutti i negozi, ma prima di avventurarvi nelle lande di Rebirth, il nostro riassunto di Final Fantasy 7 Remake vi schiarirà i ricordi. Torniamo dunque al fianco del SOLDIER Cloud Strife.
Qualche settimana fa si è parlato molto delle lamentele dei giocatori per via della vernice gialla in giro per la mappa di Final Fantasy 7 Rebirth. Nel corso delle ultime ore, il director dell'esclusiva PlayStation 5 ha deciso di intervenire sulla questione.
Final Fantasy 7 Rebirth è un titolo stracolmo di minigiochi, alcuni dei quali hanno fatto particolarmente breccia nel cuore dei giocatori. Tra questi c'è sicuramente Regina Rossa, un gioco di carte che al suo interno racchiude persino una storyline.