Burning Shores è la prima espansione di Horizon Forbidden West, in uscita su PlayStation 5 il 19 aprile 2023. Il DLC vede la guerriera Aloy esplorare le isole vulcaniche della regione dell'Ovest Proibito che ospitava l'area metropolitana di Los Angeles.
Con Burning Shores, Guerrilla Games vuole espandere la lore di Horizon Forbidden West e Horizon Zero Dawn, permettendo ai giocatori di esplorare non solo una nuova zona ma anche di fare la conoscenza di una tribù mai vista prima e di scontrarsi con nuove potentissime macchine ribelli. Burning Shores non stravolge il gameplay di Forbidden West, limitandosi ad aggiungere nuovi contenuti ad un gioco già di per se incredibilmente vasto, il DLC presenta una mappa grande circa un terzo dell'originale, garantendo dunque la possibilità di esplorare un vasto territorio per risolvere i misteri dell'Ovest Proibito. Un nuovo viaggio per Aloy, catapultata in terre sconosciute piene di pericoli e segreti.
Horizon Forbidden West Burning Shores è disponibile come contenuto scaricabile DLC in vendita al prezzo di 19.99 euro, il gioco originale è necessario per poter giocare con l'espansione, quest'ultima è disponibile solamente in versione digitale su PS5 mentre non è compatibile con PS4 o PS4 PRO.
Dopo aver infine abilitato la possibilità di completare al 100% Horizon: Forbidden West - Burning Shores, il team di Guerrilla Games prosegue con le attività di supporto post-lancio dedicate all'espansione.
Pur avendo ottenuto nel complesso reazioni positive da parte di critica e pubblico, il DLC Burning Shores di Horizon Forbidden West è stato soggetto di diverse pesanti critiche da parte di alcuni giocatori per via di determinati contenuti presenti nell'espansione con protagonista Aloy.
Continua il supporto post lancio offerto da Guerrilla Games al DLC di Horizon: Forbidden West. Con la nuova patch, in particolare, la software house corregge un problema con la localizzazione italiana di Burning Shores, ma non solo.
Dopo il lancio della patch 1.23 di Horizon Forbidden West Burning Shores, prosegue l'impegno di Guerrilla Games per migliorare, ottimizzare e 'sgrezzare' il codice dell'espansione dell'avventura ruolistica a mondo aperto in esclusiva PS5. L'ultima patch risolve un problema emerso nella versione italiana del DLC.
Horizon Forbidden West Burning Shores è stato preso di mira da una parte dell'utenza che ha intravisto nell'espansione del gioco della propaganda LGBTQ+. Questo ha comportato il review bombing di Burning Shores, e alcuni dei collaboratori del progetto sono stati messi direttamente sotto accusa.
Con l'uscita del DLC maestoso da vedere di Horizon Forbiddern West Burning Shores, l'utenza videoludica entusiasta dell'egregio lavoro di Guerrilla Games è curiosa di scoprire i progetti che la software house ha attualmente in cantiere. La risposta al suddetto quesito potrebbe presto arrivare al Develop Brighton di quest'anno.
A pochi giorni di distanza dalla patch 1.22 di Horizon Forbidden West Burning Shores, l'espansione per PlayStation 5 dell'apprezzata opera Guerrilla Games riceve un ulteriore aggiornamento volto a perfezionare sempre di più prestazioni e resa generazione del prodotto, rendendolo così sempre più efficiente.
Oltre ad offrire una nuova lussureggiante ambientazione da esplorare nei panni di Aloy, Horizon Forbidden West Burning Shores ci ha presentato una serie di nuovi personaggi facenti parte del mondo ideato da Guerrilla Games. Tra questi, spicca sicuramente Seyka, presentata da Sony tramite un video dietro le quinte di Burning Shores.
Una rumorosissima frangia dell'utenza non ha gradito un'importante svolta narrativa di Horizon Forbidden West: Burning Shores e ha deciso di protestare con il più classico dei review bombing. A causa delle loro azioni, lo User Score del DLC su Metacritic è precipitato a livelli bassissimi, raggiungendo - nel momento in cui vi scriviamo - a 4.0.
L'evoluzione grafica di Horizon: Forbidden West ha raggiunto un nuovo traguardo con la pubblicazione dell'espansione Burning Shores, che prosegue le vicende narrate nel gioco originale.