Le Novità della Settimana: tra Steam Machine, PlayStation Now e Alien

Si mostrano le Steam Machine, Sony presenta Playstation Now e i fan di Alien gongolano

Le Novità della Settimana: tra Steam Machine, PlayStation Now e Alien
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Dopo le grandi abbuffate di Natale e Capodanno, il mondo videoludico riaccende i motori ridestandosi dall’intorpidimento conseguente al periodo di vacanza. Se sul fronte delle uscite gennaio non rappresenta un mese particolarmente proficuo, come ben testimonia l’assenza di recensioni di un certo calibro nell’appuntamento settimanale della rubrica, grazie al CES di Las Vegas sono state numerose le notizie degne di attenzione.
Non possiamo che cominciare da Valve che ci ha finalmente spiegato i motivi per cui Half-Life 3 tarda a raggiungere il mercato. I tempi sono cambiati e con essa l’azienda. Lo stesso Gabe Newell afferma che oggi come oggi un titolo incentrato così tanto sul single player mal si sposerebbe con la nuova filosofia (e business model) della sua compagnia. Il futuro sarebbe nel mutiplayer, nell’online, e quindi prima di regalarci una nuova avventura di Gordon Freeman le cose andrebbero pianificate con attenzione.
Dichiarazioni di facciata? Forse. Del resto pensateci: un’eventuale pubblicazione del gioco in esclusiva su Steam Machine (per quanto esclusa qualche settimana addietro) potrebbe immediatamente trainare un progetto che di prim’acchito non ha convinto come sperato. Le console annunciate nel corso del CES sono parse, per quanto dotate di specifiche di tutto rispetto, fin troppo costose per attrarre il l’utenza a cui teoricamente vorrebbero rivolgersi.
La questione è sicuramente più contorta di quanto possa sembrare in un primo momento: del resto chi ci dice che Valve voglia davvero entrare in conflitto con Nintendo, Sony e Microsoft? Vi invitiamo a leggere questa anteprima-speciale per conoscere meglio le Steam Machine e per avere un nostro parere sulla questione.
L’altra grande novità videoludica del CES è stata la presentazione di Playstation Now: servizio di gioco in streaming tramite tecnologia cloud Gaikai. Utilizzando non solo PS4, PS3 e PS Vita, ma anche Smart TV, tablet e smartphone, Sony metterà a disposizione della sua utenza un numero sempre maggiore di videogiochi pescati a piene mani dalla gigantesca softeca delle sue console (al prezzo, naturalmente, della sottoscrizione di un abbonamento). Alcuni video sono già in giro per la rete e dimostrerebbero la bontà di Playstation Now.

Ma mentre si parla già di Beyond: Due Anime e The Last Of Us come titoli già previsti al lancio e della possibilità che l’offerta si allarghi anche a produzioni dirette a PS4, non mancano perplessità. Tanto per cominciare, a quanto pare, essere in possesso di un videogioco non garantirà l’accesso automatico dell’omologa versione in streaming. Inoltre desta qualche perplessità lo stato delle infrastrutture nostrane nell’ambito della connettività con la rete. Non è ancora del tutto da escludersi infatti che Playstation Now non giungerà mai in Europa e più nello specifico in Italia.
Se in questo speciale tracciamo l’ipotetico futuro del servizio, una conseguenza alla presentazione del servizio già c’è stata: il valore delle azioni di Gamestop ha subito un immediato calo.
Abbassando lo sguardo dal futuro al presente, impressionano i dati vendita fatti registrare dall’appena giunta next-gen. Sony e Microsoft hanno comunicato i propri risultati in questi giorni e il quadro che se ne ottiene è quello di un’industria sana e di un audience che non vedeva l’ora di sostituire la propria PS3 e Xbox 360. PS4 ha già piazzato 9.7 milioni di giochi in giro per il mondo e 4.2 milioni di console. Il diretto concorrente invece si ferma a “solo” 3 milioni, dati che porrebbero Sony in lieve vantaggio. E Nintendo? Sorvolando sui disastrosi risultati del Wii U, la casa di Kyoto rivela, felice, che il 3DS nel 2013 ha venduto 16 milioni di giochi: un incremento del 45% rispetto al 2012.
La vera notizia in questo senso tuttavia, è la clamorosa rimozione del governo cinese del divieto di vendita per le console straniere nel proprio paese. Quali conseguenze avrà un simile intervento sulle finanze dei principali produttori di hardware? Siamo pronti a scommettere che nel giro di pochi anni la Cina diventerà il primo mercato in ambito videoludico.

Sul fronte articoli sono solo due le recensioni che meritano particolare visibilità. Rainbow Moon, dopo l’originaria pubblicazione su PS3, giunge sul portatile Sony arricchendone la line-up con un interessante strategico a turni classico e non troppo complesso. Don’t Starve Console Edition, dal canto suo, rappresenta una grandissima aggiunta per PS4: il piccolo capolavoro indie, mescolando la componente sandbox con un’anima roguelike strabilia ancora una volta come seppe già fare su PC a suo tempo.
Più interessanti le anteprime. Alien Isolation, che non verrà pubblicato il Wii U purtroppo, è giunto come un fulmine a ciel sereno e nel corso della lunga prova ci ha terrorizzato e impressionato alla grande. E’ finalmente il momento una grande trasposizione videoludica per una tra le saghe cinematografiche più amate? Non ci sbilanciamo per scaramanzia.
Dai creatori di Left 4 Dead giunge invece Evolve: sparatutto cooperativo in uscita nel corso del 2014. Al posto degli zombie questa volta ci saranno dei cacciatori di mostruosità varie. La speranza è che questo nuovo FPS possa rivaleggiare alla pari con l’ottima saga esordita nella scorsa generazione di console.
Pochi dubbi invece per Castlevania Lord Of Shadow 2. Un ulteriore hands-on ci ha convinti ancor di più della qualità del lavoro svolto da MercurySteam già fautori del prequel.
Grandi aspettative circondano Radio the Universe che grazie alla forte caratterizzazione estetica e un design congegnato per offrire una sfida ben calibrata e appagante, potrebbe rivelarsi l’ennesimo cult nato in seno alla vivace cultura indie.
Concludiamo l’appuntamento di questa settimana svelandovi i vincitori del premio Gioco dell’anno e Miglior Gioco della Generazione: vi bastano i soliti click per scoprirli.