Le Novità della Settimana: Irrational Games chiude, PS4 mostra tutta la sua potenza

Irrational Games chiude, PS4 dimostra tutta la sua potenza superiore

Le Novità della Settimana: Irrational Games chiude, PS4 mostra tutta la sua potenza
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La notizia che ha fatto più discutere, nella settimana appena conclusasi, è stata quella relativa alla chiusura di Irrational Games: studio capitanato da Ken Levine e fautore, tra gli altri, dei tre episodi della saga di Bioshock. L'annuncio ha sconvolto colleghi e fan di tutto il mondo che hanno preso la notizia come l'ennesima prova di quanto anche nell'industria videoludica valga più il profitto che le capacità artistiche e tecniche di un team. La lunga lettera pubblicata dallo stesso game designer, ci offre il quadro di una software house che se ne va serenamente, ma con qualche rimorso. Licenziata buona parte della squadra, il buon Ken dovrà accontentarsi di un manipolo di uomini con cui dare il via alla sua nuova esperienza: la produzione di titoli in digital delivery fortemente incentrati sull'aspetto narrativo. Se 2K Games ha già assicurato che la saga di Bioshock continuerà nonostante tutto, insider hanno gettato luci inquietanti sul clima che si respirava in Irrational Games. Levine sarebbe stato un despota che aizzava i suoi sottoposti in una continua lotta per primeggiare, mentre non faceva altro che pretendere altro budget per finanziare le sue visioni senza un minimo di progettualità. Un quadro degno di un romanzo distopico che se da un lato spiegherebbe la chiusura della software house, dall'altro ci pare quanto meno esagerato.
Di giorno in giorno prende sempre più corpo l'eventualità di una nuova console pronta a gettarsi nel mercato e targata Amazon. Il sistema operativo su cui si baserebbe dovrebbe esser Android e si tratterà più di un dispositivo multimediale che di una piattaforma pensata esclusivamente per il gioco. Il prezzo dovrebbe oscillare intorno ai 300 dollari e il lancio sarebbe ormai prossimo, almeno negli USA: si parla di marzo. Si tratta di indiscrezioni, quindi manca l'ufficialità, ma arrivati a questo punto difficilmente qualcosa non starà effettivamente bollendo in pentola.

Sembra già finita la battaglia tra PS4 e Xbox One per il titolo di piattaforma più potente sul mercato. Dopo le voci che si erano già susseguite prima del lancio effettivo, sempre più conferme sull'esito della gara giungono sia dagli sviluppatori, che non perdono occasione per complimentarsi con gli ingegneri nipponici (si pensi a Kojima o Suda 51), sia dai giochi stessi. Solo questa settimana sono state rivelate le specifiche relative alla definizione su cui gireranno alcune produzioni multipiattaforma. Thief, The Witcher 3 e Watch Dogs godranno di una risoluzione migliore su PS4 proprio grazie alla sua maggiore potenza. In questo scenario, desta ancora più inquietudine il rumor secondo il quale agli sviluppatori sarebbe già stato concesso di sfruttare l'8% di potenza extra di Xbox One. Eravamo consapevoli che la macchina di Microsoft avrebbe puntato maggiormente sulla multimedialità, ma a fronte di simili notizie ci chiediamo di quanto potrà allargarsi il gap tra le due negli anni a venire.
Al di là della mera potenza, PS4 e Xbox One sono accomunate da un dato confortante per tutti gli appassionati di videogiochi: il buon numero di videogiochi tripla A in arrivo.
La casa di Redmond, come ricorderete, ha da poco acquistato i diritti di Gears of War: il nuovo episodio è già sotto le cure di Black Tusk, ma la genesi pretenderà molto tempo. Halo 5 non tarderà e verrà pubblicato entro la fine dell'anno come rivela la copertina del numero di marzo dell'Official Xbox Magazine. Inoltre, a detta del vulcanico Phil Spencer, all'E3 ce ne saranno delle belle.

Dall'altra parte della barricata, Shuhei Yoshida, capo dei Sony Computer Entertainment Worldwide Studios, conferma che i titoli ancora da annunciare, ma già in lavorazione, per PS4 sono moltissimi. Tra questi dovrebbero esserci Gran Turismo 7 Prologue, una nuova IP da Guerrilla e The Last Guardian che, a questo punto, debutterebbe in formato next-gen. Già annunciato, ma comunque confermato in arrivo prossimamente, Uncharted 4. La nuova avventura di Nathan Drake sarebbe in lavorazione da 3 anni e promette faville soprattutto a livello grafico.
Proprio sull'aspetto estetico ha fatto molto parlare di sé The Order 1886 che finalmente si è svelato con un lungo trailer e due video di gameplay. In molti non si sono tirati indietro dall'etichettarlo come un clone di Gears of War in salsa fantasy. Non sono neanche mancate critiche sul comparto grafico: le parti giocate mostrerebbero bug di diverso tipo e rallentamenti. Andrea Pessino di Ready At Dawn ha subito risposto ai fan rassicurando che si tratta di difetti di gioventù che non esisteranno nella versione finale del gioco. Non mancano poi rumor che vorrebbero la presenza di scenari aperti caratterizzati da un alto grado di distruttibilità. Noi, per sicurezza, siamo andati a parlare direttamente con gli sviluppatori del gioco per tirarne fuori quest'interessantissima anteprima (godibile anche in formato video) dove vi ragguagliamo sulle principali feature fin'ora rivelate.
Poche ma buone le recensioni che vi segnaliamo questa settimana.
Nonostante il brutto periodo di Nintendo, il colosso nipponico ha fatto nuovamente centro con Donkey Kong Country: Tropical Freeze. Come potete leggere (o vedere e sentire dalla nostra videorecensione) pur non innovando la formula già testata su Wii, Retro Studios ci ha regalato un platform solido, divertentissimo e vario. Sempre parlando di platform, fa un graditissimo ritorno Rayman Legends questa volta in formato PS4 e Xbox One. Privo di nuovi contenuti o feature che sfruttino la maggior potenza degli hardware next-gen si riconferma un gioiello semplicemente imperdibile per gli amanti del genere. A sorpresa Strider si è rivelato un action estremamente appassionante e ideale per chi è alla ricerca di un po' di sana azione.
Sul fronte degli speciali vi consigliamo di dare un'occhiata il nostro reportage relativo al lancio di PS4 in terra nipponica, il nuovo appuntamento con Giochi Vecchi, che questa volta parla delle riviste videoludiche di un tempo, e una stuzzicante (e irriverente) lista delle 10 cose che non vorremmo più vedere nei videogames.