5 easter eggs di Lies of P che non avete ancora scoperto

5 easter eggs di Lies of P che non avete ancora scoperto
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Lies of P affonda le proprie radici in un universo che trae linfa dalla fiaba di Pinocchio, ma si ramifica anche oltre di essa, fino a omaggiare altre opere entrate a far parte dell’immaginario collettivo, creando interessanti parallelismi con il protagonista. Scopriamo insieme 5 Easter Egg di Lies of P.

Pinocchio all'Hotel Krat

Nell'Hotel Krat, dopo aver parlato con Sophia e aver esplorato un po' l'ambiente, potremo accedere alla biblioteca che si trova alla sinistra del giradischi. Lì troveremo una donna in sedia a rotelle di nome Antonia, e vicino a lei ci saranno un pianoforte e una grande libreria. Possiamo interagire con entrambi gli oggetti.L’interazione con la libreria innescherà una sequenza di dialogo con Gemini, che ci racconterà la storia di un burattino birichino che tutti a Krat conoscono. Ci dirà anche che la storia è molto cara a qualcuno (Geppetto) e che non riesce a ricordare il nome del burattino. Si tratta naturalmente di Pinocchio, e questa è la prima volta che il gioco fa riferimento al personaggio originale.

L’appartamento di Sherlock Holmes

In Lies of P potremo visitare l’appartamento al 221B di Baker Street, l'indirizzo della residenza londinese di Sherlock Holmes nella serie di romanzi scritti da Arthur Conan Doyle.
Proseguendo sul ponte prima della fabbrica e colpendo il corpo, questi lascerà cadere una chiave per l’appartamento in questione. All'interno ci sono un costume e un quarzo.

Gli NPC dell’Hotel Krat possono diventare tutti burattini

Se lo vogliamo, possiamo trasformare gli NPC dell'Hotel Krat in burattini suonando il pianoforte dopo aver preso una decisione cruciale alla fine della campagna, in particolare rinunciando a consegnare il nostro cuore a Geppetto quando ce lo chiederà (qui la guida a tutti i finali di Lies of P).

Dopo la scena post-crediti, ci verrà chiesto se desideriamo procedere con un Nuovo Gioco +. Scegliamo di non farlo e di continuare la tua partita in modo da ricomparire all'Hotel Krat. Una volta qui, andiamo al pianoforte ed eseguiremo una melodia perfetta (che ci farà guadagnare un trofeo).Al termine del filmato, diamo un’occhiata agli NPC nell'area. Noteremo che si sono tutti trasformati in burattini. Inoltre, si riferiscono a P come a "Carlo", un probabile riferimento a Carlo Collodi, l'autore delle avventure di Pinocchio.

C’era un burattino con la scritta APAB

Nel concept iniziale per le strade del gioco era possibile individuare almeno un burattino con la scritta APAB, acronimo di All Puppets Are Bastards. Si tratta di un riferimento a un altro acronimo, ACAB, che significa letteralmente All Cops Are Bastards.Il team di sviluppo, a seguito della forte valenza politica che quest’ultimo acronimo possiede, soprattutto negli Stati Uniti, ha deciso di cambiarlo e dunque il burattino con la scritta APAB è stato modificato per evitare controversie.

Il ritratto di…P

A un certo punto del gioco, possiamo collezionare un quadro. Consultando la descrizione dell'oggetto, possiamo leggere che l’autore è "D.Gray, un famoso pittore". Naturalmente è un riferimento a Dorian Gray, personaggio principale del libro "Il ritratto di Dorian Gray" di Oscar Wilde.In Lies of P sembra esserci quindi un bel parallelismo con la storia del giovane adulto che ha rinchiuso la sua anima nel dipinto rinunciando alla propria umanità, una condizione che presumibilmente ha in comune con il nostro protagonista.