A Way Out: il director ha eseguito personalmente stunt e sessioni di mocap per il gioco

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Dopo aver già dimostrato un certo talento nel raccontare storie con Brothers: A Tale of Two Sons, Josef Fares si è dedicato nell'apprendimento e perfezionamento di una nuova disciplina: l'esecuzione di sessioni di motion capture.

Una decisione presa in favore del suo nuovo gioco, A Way Out, recentemente entrato in fase Gold. Come spiega il director del gioco cooperativo, lo studio interno ha provveduto in prima persona non solo al mocap, ma anche alle acrobazie che solitamente vengono affidate agli stuntman e poi riprodotte all'interno del videogioco.

"Non avevamo un addetto agli stunt, quindi tutti i salti, i combattimenti, e quant'altro i giocatori vedranno, è fatto interamente da noi. Se credi in qualcosa che ti appassiona, sei pronto a fare di tutto per esso. Non so esattamente quante ore ho speso facendo le sessioni mocap, ma è un quantitativo di tempo estremo. Ci sono anche alcuni folli salti che abbiamo fatto, che vi garantisco non dovrebbero essere affidati a dei non-esperti!".

A Way Out uscirà su PC, PlayStation 4 e Xbox One il 23 marzo. Essendo interamente basato sulla cooperazione, il titolo sarà giocabile insieme ad un amico tramite l'acquisto di una sola copia del prodotto.