Abandoned non è Silent Hills: Blue Box prima dell'annuncio del gioco PS5

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Di recente, con l'avvicinarsi del nuovo reveal del titolo PlayStation 5, sono tornati a farsi strada rumor su di una presunta identità tra Abandoned e Silent Hills.

Ancora una volta, il team di sviluppo si è dunque ritrovato nella posizione di dover smentire le indiscrezioni, ribadendo come non vi sia alcun legame tra Blue Box, Konami o Hideo Kojima. Le parole degli autori non sono però bastate a mettere a tacere i rumor, al punto che parte della community si è cimentata in una vera e propria indagine sul passato della piccola software house olandese.

Tra le scoperte realizzate dagli appassionati, figura la conferma dell'effettiva esistenza del team di Blue Box, che risulta registrato alla Camera di Commercio olandese sin dal 2015. A ciò si aggiungono anche informazioni sulle produzioni antecedenti ad Abandoned. La software house, nello specifico, aveva avviato i lavori per un horror single player di stampo AAA, destinato ad approdare su PC e intitolato Rewind: Voices of the Past. Quest'ultimo tuttavia non ha mai superato la fase di prototipo, ma è ancora possibile consultarne la pagina dedicata su Steam Greenlight.

Anche alla luce di queste considerazioni, che si sommano alla ripetute smentite da parte della stessa Blue Box, appare alquanto difficile tracciare un legame tra Abandoned e un presunto ritorno del Silent Hills di Kojima.