Activision Blizzard e Microsoft: Wall Street 'scommette' sul fallimento dell'acquisizione?

Activision Blizzard e Microsoft: Wall Street 'scommette' sul fallimento dell'acquisizione?
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Mentre cresce l'attesa per l'importante voto degli azionisti Activision sul matrimonio con Microsoft, prevista proprio per quest'oggi 28 aprile, l'andamento delle azioni del publisher americano sembra sembrano prefigurare lo scenario più pessimistico per i due colossi del settore che aspirano a convolare a nozze.

Come sottolineato nell'ultimo report dei giornalisti di Bloomberg, negli ultimi giorni il valore delle azioni Activision Blizzard scambiate a Wall Street è sceso fino a toccare quota 75 dollari per azione, un valore del 25% inferiore a quello offerto dalla casa di Redmond per acquistare il pacchetto di maggioranza.

Dietro al recente deprezzamento delle azioni Activision, secondo Bloomberg, ci sarebbe la sfiducia degli investitori sull'esito delle votazioni degli azionisti e, soprattutto, delle attività condotte dalle autorità antitrust chiamate ad avallare o a bloccare quella che, a tutti gli effetti, rappresenterebbe una delle più grandi fusioni aziendali della storia degli Stati Uniti in funzione dei circa 69 miliardi di dollari messi sul tavolo da Microsoft per comprare l'intero asset societario (e quindi videoludico) di Activision, Blizzard Entertainment, King e relative sussidiarie.

Dietro al pessimismo manifestato dagli investitori di Wall Street, secondo l'analista Matt Perault di New Street Research, ci sarebbe non solo la constatazione della "severità" dell'antitrust dell'amministrazione Biden ma anche la consapevolezza che l'accordo multimilionario tra Microsoft e Activision Blizzard debba essere approvato anche da altri governi, come quello della Cina, e organizzazioni sovranazionali come l'Unione Europea. Da qui le fibrillazioni degli investitori e, di conseguenza, il costante allontanamento delle azioni Activision dal prezzo di offerta fissato da Microsoft.

Di diverso avviso è però Richard Hoeg: il noto legale specializzato in acquisizioni e affari tra colossi hi-tech critica apertamente la ricostruzione degli eventi fornita da Bloomberg e sottolinea come, a suo giudizio, "non vi è proprio nessuna indicazione sul fatto che Wall Street 'scommetta sul fallimento dell'accordo'. Il rapporto tra i valori azionari di Microsoft e Activision continua ad essere di 70/30, e questo considerando l'anno di oscillazioni economiche legate all'inflazione. Davvero, sono solo delle totali e assolute str***te".