Alien Isolation: il porting su Nintendo Switch supera la versione PS4, per Digital Foundry

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Le "fucine tecnologiche" di Digital Foundry sfornano una nuova video analisi dedicata ad Alien Isolation, l'iconico horror in prima persona di SEGA destinato ad approdare su Nintendo Switch nella giornata di giovedì 5 dicembre.

Stando alla video comparativa prodotta dal team di Digital Foundry, il porting di Alien Isolation su Switch vanterebbe una migliore qualità grafica della versione PS4 approdata sulla console Sony (oltreché su PC, Xbox One, PS3 e Xbox 360) nell'ottobre del 2014 sotto l'egida di Creative Assembly.

Grazie al lavoro svolto dagli autori di Feral Interactive, la nuova trasposizione nintendiana dell'opera a tinte oscure di SEGA con protagonisti Amanda Ripley e lo Xenomorfo che infesta la stazione spaziale USS Sulaco vanta un comparto grafico di prim'ordine, superiore per certi versi a quello che ha caratterizzato le precedenti versioni console di Alien Isolation.

A far pendere la bilancia qualitativa verso Switch, infatti, abbiamo una maggiore pulizia delle immagini a schermo, un framerate meno "ballerino" nelle fasi di gioco più concitate e un aliasing meno marcato. Al netto delle oggettive difficoltà riscontrate da Creative Assembly nella realizzazione del porting PS4 di un titolo uscito a cavallo tra questa e la precedente generazione di piattaforme, le minori risorse computazionali da cui attingere su Switch hanno obbligato il team di Feral Interactive a scendere a compromessi con la gestione delle ombre e, soprattutto, dell'Ambient Occlusion. Date un'occhiata al filmato comparativo che campeggia a inizio articolo e fateci sapere che cosa ne pensate della versione Nintendo Switch di Alien Isolation.